Il magazine della tua Città

Tag archive

Renato Zero

L’Aquila si veste di luce: ha inizio la 730ª Perdonanza Celestiniana

in CULTURA/European Affairs/MUSICA/PHOTOGALLERY by

Da 730 anni la Perdonanza Celestiniana (patrimonio immateriale dell’Unesco) celebra il solenne rito che consente di varcare la Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio all’Aquila, offrendo l’indulgenza plenaria in un atto di profonda intimità e allo stesso tempo partecipazione collettiva. Questo rito rappresenta una significativa occasione di riconciliazione e rinnovamento per una comunità che, negli ultimi anni, ha ritrovato in sé la forza per illuminare i propri luoghi con una luce rinnovata.

Dal 23 al 30 Agosto, L’Aquila diventa il palcoscenico internazionale della cultura con la celebrazione della 730a Perdonanza Celestiniana. Questa settimana sarà animata da eventi imperdibili, tra concerti, spettacoli e rievocazioni storiche, che arricchiranno la città e attrarranno visitatori da tutto il mondo. Nonostante le sfide, la Perdonanza Celestiniana ha continuato a prosperare, assumendo un’importanza crescente grazie all’impegno del Sindaco Pierluigi Biondi e alla visione del direttore artistico, il Maestro Leonardo De Amicis. Questo evento annuale non solo preserva una tradizione secolare, ma si rinnova costantemente, riflettendo la resilienza e la vitalità della città.
Ieri 23 agosto la serata inaugurale. Cuore della celebrazione è stata l’accensione del braciere, un rito che segna l’inizio di una settimana di spiritualità, cultura e condivisione. Sotto lo sguardo attento di migliaia di persone, il fuoco del Morrone, portato a L’Aquila attraverso un lungo cammino, ha raggiunto la Basilica di Collemaggio. Qui, tra le note della banda il sindaco ha acceso il braciere, dando il via ufficiale alla Perdonanza.

Il tripode infuocato, simbolo della pace e della riconciliazione, illuminerà per un’intera settimana il cuore della città, invitando tutti a riflettere sul perdono, sulla misericordia e sulla speranza.

Il percorso del fuoco del Morrone, che ogni anno ripercorre le tappe del viaggio di Celestino V, è un momento di grande coinvolgimento per le comunità locali. Lungo il cammino, il fuoco viene accolto con gioia e devozione, diventando un simbolo di unità e di speranza.

A seguire, al “Teatro del Perdono” (nella scenografia unica della Basilica di Collemaggio) abbiamo assistito allo spettacolo “…tra Cielo e Terra” ideato dal Maestro Leonardo De Amicis e scritto con Paolo Logli, realizzato all’Aquila per L’Aquila. Alla serata hanno contribuito tanti artisti, amatissimi da tutti: The Kolors, Malika Ayane, Colapesce – Di Martino, Tiromancino, il tenore Gianluca Terranova e il grande ritorno di Renato Zero, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, da un grande coro formato da alcune delle più importanti compagini corali del territorio, tutti diretti dal Mo Leonardo De Amicis in un abbraccio musicale a questa meravigliosa regione. La conduzione dell’intera serata è stata affidata a Lorena Bianchetti.

La photogallery della cerimonia di Accensione:

La photogallery del concerto:

L’Aquila: 730esima Perdonanza Celestiniana

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/MUSICA by

L’Aquila torna palcoscenico internazionale della cultura in occasione della 730esima PERDONANZA CELESTINIANA

 La storica manifestazione,

dichiarata Patrimonio Immateriale Culturale

dellUmanità Unesco nel 2019,

si svolge dal 23 al 30 agosto allAquila

 

Sul palco: Renato Zero, I Pooh, The Kolors, Malika Ayane, Colapesce Dimartino, Tiromancino, Achille Lauro,

Rose Villain, Ezio Greggio, Ambra Angiolini e Umberto Tozzi

  Keep Reading

Autoritratto il Tour di Renato Zero

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by

I CONCERTI-EVENTO sono l’occasione perfetta per ascoltare dal vivo, accanto alle canzoni che hanno segnato la sua ultracinquantennale carriera musicale, i brani contenuti nell’ultimo album AUTORITRATTO, il più bel frutto della sconfinata creatività di RENATO ZERO, pubblicato lo scorso dicembre per Tattica e subito balzato ai vertici delle classifiche FIMI/GfK: un’avvincente traversata in 13 tracce guidata dalle sue visioni uniche e dalla straordinaria abilità di raccontare e raccontarsi attraverso la propria arte.

Keep Reading

Renato Zero presenta “Atto di Fede”.

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by

Roma, 6 Aprile 2022

Articolo Ufficio Stampa GOIGEST per Tattica

Dopo giorni di indizi disseminati sui social, il mistero è finalmente risolto. RENATO ZERO svela a tutti il suo primo progetto editoriale, ATTO DI FEDE, che presenta così:“Ci siamo ammalati di silenzio. Anch’esso probabilmente contagioso. Anche lo sguardo ne risente. Quei gesti necessari e molto più efficaci delle parole. Un silenzio che sbarra le porte. Che inibisce il respiro. Che toglie le forze e facilita la rassegnazione. E queste distanze si fanno sentire, eccome! I rumori della vita non sono più gli stessi. Il vociare dei bimbi. Il megafono graffiante dell’arrotino. Il fischiettare del garzone in bicicletta. E tanto altro benessere, così magicamente espresso, lascia il posto all’inquietudine. Alla routine snervante e tossica. Eravamo ottimi cristiani, anche prima di passare dal confessionale. Buoni dentro. Pazienti al punto che, una volta raggiunto un risultato, per gustarsi tutto il suo effetto, potevano trascorrere, giorni, settimane. A volte persino tutta la vita. Il prete riusciva a conquistarsi tutta la famiglia. Assiduo e premuroso com’era. Senza ricorrere ai santini. Alle benedizioni o alle promesse di un percorso immacolato. Sicuro e indolore. Ci siamo ammalati di indifferenza. Sguardo fisso. Muscoli arresi. Movimenti pochi e calcolati. Un abbraccio? Un inutile spreco di energie. Tutto scorre liquido e prevedibile. Qualche temporale ci scuote, ma poi, non si ha neppure più la voglia di rimpiangere il sole. Dove ci siamo persi? Per quale remota inspiegabile ragione? Una volta scartato il regalo se ne conserva persino l’incarto. Eppure la vita oltre tutto e tutti è uno spettacolo magnifico! Avevamo ciascuno un biglietto in prima fila, ma per la troppa indecisione siamo rimasti incollati al divano…e ci siamo addormentati. Ma il tempo è sempre rimasto sveglio e ha speso lui, per noi, tutte le emozioni che avremmo avute disponibili. E così, oggi, ad ammalarsi è il nostro futuro.

È li che rifiuta di occuparsi di noi. Si è chiuso. È taciturno. E non si affaccia più nei nostri pensieri. Così le 24 ore, sono loro ad aggiudicarsi i nostri servizi ed attenzioni. Dio però è sempre più Dio. Sempre più ostinato a credere in noi. A perdonarci. Siamo le sue creature anche quando stupriamo, ammazziamo. Rubiamo. Spacciamo. Mentiamo. Perché è così indulgente e caritatevole? È semplice: perché vorrebbe guarirci! Dalla superbia. Dal rancore. Dall’insoddisfazione. Dalla mancanza di rispetto persino verso noi stessi. Guariremo? Considerando che la maggior parte dei mali, siamo noi stessi a scatenarli. Basterebbe forse cambiare sguardo. Aprire il pugno. Riprendere il dialogo con albe e tramonti. E ridisegnarci un futuro immacolato. Dio mio… quanto sei paziente!!!

Ma poi chissà se effettivamente ce lo meritiamo questo Dio?!?!”

Con questo granitico interrogativo ZERO introduce la sua nuova opera appassionata. ATTO DI FEDE, un ambizioso progetto bifronte, libro e doppio cd, in uscita per edizioni Tattica venerdì 8 aprile in tutte le librerie, nei negozi di dischi e nei book store digitali.

19 brani inediti di musica sacra scritti e composti da RENATO ZERO e arrangiati e orchestrati dal Maestro Adriano Pennino (in coda anche Ave Maria in una versione del tutto nuova e sorprendente) per altrettanti testi – pensieri e riflessioni degli Apostoli della Comunicazione – Alessandro Baricco, Luca Bottura, Pietrangelo Buttafuco, Sergio Castellitto, Aldo Cazzullo, Lella Costa, Domenico De Masi, Oscar Farinetti, Antonio Gnoli, Don Antonio Mazzi, Clemente J. Mimun, Giovanni Soldini, Marco Travaglio, Mario Tronti, Walter Veltroni – e voci narranti di Oscar Farinetti, Pino Insegno, Giuliana Lojodice, Marco Travaglio, Luca Ward, Renato Zero.

A sublimare il nuovo lavoro di RENATO ZERO la straordinaria presenza della Budapest Art Orchestra diretta da Andras Deak, la rinnovata collaborazione con il Coro Internazionale istituito dall’Orchestra Filarmonica della Franciacorta e le imponenti interpretazioni di Giacomo Voli e di Lorenzo Licitra. L’artwork è curato dal cover artist Paolo De Francesco.

Un lavoro collettivo, di più anime e voci autorevoli, unite insieme sotto l’egida di un artista incredibilmente prolifico, superbamente immaginifico che scava forse come nessun altro nell’ontologia.

Al suo primo progetto editoriale, RENATO ZERO – artista che più di ogni altro ha dato un significato alla parola senza mai scendere a compromessi e senza privilegiare, in tutta la sua carriera, la strada più facile e battuta-lancia una nuova provocazione con ATTO DI FEDE. In un mondo in cui tutto è volgare e trasgressivo, effimero e leggero, in un presente di silenzi assordanti, malato di indifferenza e chiusura, Zero sceglie di parlare degli uomini agli uomini, passando una volta in più per la via meno comoda. Lo fa scandagliando aspetti dell’esistenza che oggi tendiamo quasi a dare per scontati – il valore del nostro passaggio terrestre, la profonda dignità che ha il nostro tempo su questa Terra. Di fatto, le uniche vere cose su cui vale la pena riflettere, per cambiare sguardo e ridisegnare un futuro immacolato.

ATTO DI FEDE

I BRANI

  • Benvenuti interpretato da Renato Zero
  • Bella diversità interpretato da Renato Zero
  • La parola è carità interpretato da Renato Zero
  • Il mondo dei giusti interpretato da Giacomo Voli
  • Gioventù liberata interpretato da Renato Zero
  • L’anima che ti sostiene interpretato da Renato Zero
  • Luce interpretato da Renato Zero e Giacomo Voli
  • Migrazioni interpretato da Renato Zero
  • Assenze interpretato da Giacomo Voli
  • Il miracolo è donna interpretato da Renato Zero
  • La regola eterna interpretato da Giacomo Voli
  • Oltre la vita interpretato da Renato Zero
  • L’abbandono interpretato da Renato Zero
  • Sono lontani gli abbracci interpretato da Renato Zero
  • Padre mio interpretato da Lorenzo Licitra e Manuele Murè
  • Angeli qui interpretato da Lorenzo Licitra
  • Parla con Dio interpretato da Renato Zero
  • L’alba del perdono interpretato da Renato Zero
  • Grazie Signore interpretato da Renato Zero e Giacomo Voli
  • Ave Maria interpretato da Renato Zero

Con i pensieri e le riflessioni di:

Alessandro Baricco, Luca Bottura, Pietrangelo Buttafuco, Sergio Castellitto, Aldo Cazzullo, Lella Costa, Domenico De Masi, Oscar Farinetti, Antonio Gnoli, Don Antonio Mazzi, Clemente J. Mimun, Giovanni Soldini, Marco Travaglio, Mario Tronti, Walter Veltroni

Voci Narranti:

Oscar Farinetti, Pino Insegno, Giuliana Lojodice, Marco Travaglio, Luca Ward, Renato Zero

Domenico Cippitelli
Go to Top