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Tosca, omaggia Napoli con “D’altro canto” all’Auditorium Parco della musica

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Più che come un  semplice concerto, questo di Tosca, si presenta in realtà come una serata tra amici, con tanta musica, certo, ma anche tantissime risate, aneddoti, e chiacchiere scherzose.
D’altronde nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il palcoscenico è arredato come un grande ed accogliente salotto. I colori caldi del divano e del tavolino rosso, le luci soffuse della lampada da soggiorno, tutto invita idealmente il pubblico in sala ad accomodarsi in quell’ambiente dai toni familiari per ascoltare quello che l’artista ed i suoi ospiti hanno preparato per l’occasione.

“D’altro canto – Napoli” è solo il primo di una serie di concerti che la cantante romana, ora in residenza artistica all’Auditorium, ha in programma a Roma per questo 2024.
Il primo è dedicato alla città di Napoli, alle sue tradizioni, alla musica, alle tante contaminazioni culturali che le appartengono e la rendono unica, ma non soltanto.
Assieme ad un gruppo scelto di ospiti, invitati dalla cantante romana a partecipare a questa serata conviviale, si discute di immagini stereotipate ed etichette, a volte poco lusinghiere, spesso ingiustamente assimilate al ritratto della capitale partenopea. Accompagnata da Raiz, Serena Rossi, Peppe Servillo e Peppe Barra, Tosca smantella ogni pregiudizio, per svelare il cuore della Napoli vera, mettendone a nudo l’anima verace, pulsante ed appassionata.

Tanta tanta musica quindi, ed un calore familiare ed avvolgente che si sprigiona in tutta la sala. Il pubblico ascolta il un silenzio raccolto e rispettoso, quasi temesse di spezzare l’incanto del momento, per poi farsi trascinare senza poter resistere dalle travolgenti sonorità della musica napoletana.

L’idea per “D’altro canto” è nata da un progetto radiofonico in collaborazione con Radio 3. Un progetto a cui Tosca ha sempre tenuto molto, e di cui racconta:

 «Ho dedicato estrema cura a quella che doveva essere solo una trasmissione radiofonica su RaiRadio3, in seguito è nato un disco e da cosa nasce cosa si è arrivati a una serie di eventi a Officina Pasolini. Ora è il momento di queste serate speciali»

Quella a cui abbiamo avuto il piacere di poter assistere, è stata senza dubbio una serata speciale ed unica. Non vediamo l’ora adesso di scoprire cosa ci riserveranno le successive, in programma per la primavera.

Vinicio Capossela Sold Out all’Auditorium della Conciliazione

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Vinicio Capossela ha registrato due date sold out all’Auditorium Conciliazione di Roma con il suo nuovo tour, “Con i tasti che ci abbiamo – Tredici canzoni urgenti nei teatri“, che sta attraversando tutta l’Italia fino al 30 dicembre.

Il cantautore, accompagnato dalla sua band, composta da Daniela Savoldi al violoncello, Raffaele Tiseo al violino, Michele Vignali al sassofono, Andrea Lamacchia al contrabbasso, Piero Perelli alla batteria e Alessandro “Asso” Stefana alla chitarra, ha portato dal vivo il suo ultimo lavoro discografico, “Tredici canzoni urgenti” (Parlophone per Warner Music Italy), uscito il 21 aprile scorso e vincitore della Targa Tenco 2023 come Migliore Album.

Un disco in cui Capossela affronta e si confronta con le problematiche del momento storico che stiamo vivendo, dalla violenza di genere alle guerre, ospitando Bertolt Brecht e Ludovico Ariosto.

Il concerto, durato quasi due ore, è stato un viaggio tra parole e musica, tra tematiche civili e immaginazione, sogni e speranze.

Un’atmosfera intima e accogliente, creata da una grande luna gonfiabile sulla scena e da luci basse, ha accompagnato l’ascolto del pubblico, che ha tributato al cantautore una lunga ovazione al termine del concerto.

Ospite della serata Raiz con cui ha cantato “Sul divano occidentale ” e “Figli di Annibale”.

La scaletta della serata:

  • Sul divano occidentale (con Raiz)
  • All you can eat
  • La parte del torto
  • Dalla parte di Spessotto
  • Staffette in bicicletta
  • Il bene rifugio
  • Parla piano
  • La cattiva educazione
  • Minorità
  • Cha cha chaf della pozzenghera
  • La crociata dei bambini
  • Ariosto governatore
  • Gloria all’archibugio
  • Il povero cristo
  • I musicanti di Brema
  • Marajà
  • Figli di Annibale (con Raiz)
  • Che coss’è l’amor
  • Zampanò
  • Dove siamo rimasti a terra Nutless
  • Il Tempo di regali
  • L’uomo vivo
  • Con i tasti che ci abbiamo

“I tasti del pianoforte, smontati, sembrano spazzolini da denti per elefanti, o metri di legno da muratore. Privati del loro compito, e del complesso dello strumento per il quale sono costruiti, diventano lunghe dita inarticolate, smaltate in punta, a volte di bianco a volte di nero. Schegge di qualcosa che si è rotto, di un mondo fatto a pezzi come da un congegno che ti è esploso tra le mani.
Con i tasti che ci abbiamo, ci siamo fatti infilzare senza che nessuna beatitudine ne sia venuta. Ma sono venute tredici canzoni, fastidiose e urgenti.
Sono canzoni che non si sottraggono al tempo e che parlano da sé: affrontano i temi del pericolo e della grazia, che viviamo in dimensione collettiva, messi sul piatto e serviti con tasti rotti come posate. Pezzi di legno e smalto che a volte feriscono a volte carezzano, a volte grattano la schiena. Possono essere schegge, coltelli o amuleti, ma è comunque tutto quello che abbiamo per affrontare i mostri fuori e dentro di noi. Affrontarli insieme è meglio che affrontarli da soli.”
Vinicio Capossela

Le date del TOUR

  • 16 e 17 ottobre a Ravenna al Teatro Alighieri, ore 21.00
  • 19 ottobre a Torino al Teatro Colosseo, ore 21.00
  • 20 ottobre a Varese al Teatro di Varese, ore 21.00
  • 23 ottobre a Bari al Teatro Petruzzelli, ore 21.00
  • 24 ottobre a Taranto al Teatro Comunale Fusco, ore 21.00
  • 26 ottobre a Catanzaro al Teatro Politeama, ore 21.00
  • 28 ottobre a Messina al Teatro Vittorio Emanuele. ore 21.00
  • 29 ottobre a Catania al Teatro Massimo Bellini, ore 21.00
  • 30 ottobre a Palermo al Teatro Golden, ore 21.00
  • 04 novembre a Pescara al Teatro Massimo, ore 21.00
  • 06 e 07 novembre a Bologna al Teatro Duse, ore 21.00
  • 08 novembre ad Ancona al Teatro delle Muse – Spilla Festival, ore 21.00
  • 10 novembre a Lacedonia (AV) al Teatro Comunale, ore 21.00
  • 12 novembre a Firenze al Teatro Verdi, ore 21.00
  • 13 novembre a Milano al TAM – Teatro Arcimboldi, ore 21.00
  • 15 novembre a Parma al Teatro Regio, ore 21.00
  • 16 e 17 novembre a Brescia al Teatro Grande, ore 21.00
  • 18 novembre a Padova al Gran Teatro Geox, ore 21.15
  • 20 e 21 novembre a Genova al Politeama Genovese, ore 21.00

RAIZ canta Sergio Bruni

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Con “Raiz canta Sergio Bruni”, il cantante che debuttò con gli Almamegretta rende omaggio alla ”Voce ‘e Napule”, a venti anni dalla scomparsa dell’autore della canzone Carmela.

«È un concerto accorato, tra narrazione e suono – spiega l’artista –, dedicato alla musica scritta e interpretata da Sergio Bruni, nell’anno del ventennale della sua scomparsa: sono anni che accarezzavo questa idea, che oltre è anche un omaggio alla mia storia familiare».

«Non mi addentrerò nell’annosa diatriba tra Bruniani e Muroliani: amo l’opera di Roberto Murolo, come potrebbe essere il contrario? – prosegue Raiz – Eppure Sergio Bruni mi muove un battito di cuore in più: il fraseggio, l’accento, la sua non so quanto consapevole organicità alla canzone mediterranea tutta me lo fa sentire parente: io, che ho sempre cercato di allargare gli orizzonti del Golfo, sciacquando i miei panni nel Mediterraneo sud-orientale, sento il bisogno oggi di tornare all’origine attraversando il suo repertorio da autore. Peccato che non ci sono più mia madre e mia nonna, che più di tutti avrebbero amato sentirmi cantare le sue canzoni: spero che vogliano, da dove sono, benedire il mio rispettoso e timoroso tributo a uno dei maggiori artisti del secolo scorso».

Accompagnano Raiz i Radicanto, cioè Giuseppe De Trizio e Adolfo La Volpe (liuti), Francesco De Palma (percussioni), Giovanni Chiapparino (fisarmonica) e Giorgio Vendola (contrabbasso).

ALMAMEGRETTA Live a Villa Ada

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Gli Almamegretta Live a Villa Ada Festival 2022, hanno presentato il loro ultimo album “Senghe“, uscito il 10 Giugno, dopo cinque anni dalla loro ultima pubblicazione.

Sono una miscela di elettronica, dub, reggae, musica etnica e melodie mediterranee, ed hanno fatto ballare e cantare i numerosi presenti.

La band formata da Raiz – Voce, Gennaro Tesone – Batteria, Paolo Polcari – Tastiere, Federico Forconi – Chitarra, Paolo Baldini – Basso, ha presentato i seguenti brani:

  • ‘O campo
  • Make it work
  • Water di garden
  • Pe’ dint’ ‘e viche addò nun trase ‘o mare
  • Fa’ ammore cu’ mme
  • Maje
  • Scatulune
  • 47
  • Figlio
  • O’ sciore cchiu’ felice
  • Ruanda
  • Se stuta ‘o ffuoco
  • ‘O bbuono e ‘o malamente
  • Catene
  • Karmacoma (Napoli Trip) (Massive Attack cover)
  • Senghe
  • Figli di Annibale
  • Sanacore
  • Nun te scurda
  • Heartical Dub

Di seguito le prossime date del Tour:

Domenico Cippitelli
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