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CULTURA - page 64

La cultura italiana in tutte le sue forme dalla letteratura al cinema, dalla scultura al teatro

NARCISO LIVE AL ROMA PRIDE CON IL BRANO-MANIFESTO “MAKE UP”

“Il Pride unisce la comunità LGBTQIA+ nella lotta per i diritti civili e la tutela della diversità, non celebra la libertà sessuale. Il Pride è l’occasione per rivendicare la propria presenza ed esistenza, dove ognuno ha il dovere di manifestare il proprio dissenso verso quelle politiche che discriminano e feriscono.” – Open Arms Italia –

Rock Me Pride – Rock in Roma

Ippodromo delle Capannelle Roma 10.06.2023

Il Roma Pride conclude la sua giornata con il party ufficiale nella cornice dell’ippodromo delle Capanelle.
Il Rock Me Pride, questo il nome dell’evento, sbarca per la prima volta nella manifestazione Rock in Roma la ormai famosa kermesse musicale estiva della capitale.
Ospiti della serata oltre a Paola e Chiara madrine della manifestazione, Vergo, Sem & Stènn e Bigmama.

Di seguito la nostra galleria fotografica

Giorgia Blu Live al Teatro dell’Opera

Dopo l’annuncio del suo ritorno discografico con “Blu”, un album vero, in bilico tra emozione e ragione, Giorgia torna sui palchi di tutta Italia con un nuovo tour, “BLU LIVE”, che vivrà di due momenti differenti, tra la bellezza dei più prestigiosi teatri lirici e l’apertura dei grandi spazi dei palasport.

Fuori dai circuiti più battuti e gli schemi preconfezionati del pop, “BLU LIVE – TEATRI LIRICI” porterà l’artista nei teatri d’opera tra maggio e giugno.

Oggi l’ultima tappa del “BLU LIVE – TEATRI LIRICI” nella sua Roma al Teatro dell’Opera.

Si riparte a Novembre con il “BLU LIVE – PALASPORT”, di seguito le date:

GIORGIA – BLU LIVE – PALASPORT

  • 7 novembre 2023 MILANO – MEDIOLANUM FORUM
  • 11 novembre 2023 ROMA – PALAZZO DELLO SPORT
  • 18 novembre 2023 MANTOVA – PALAUNICAL (EX GRANA PADANO ARENA)
  • 23 novembre 2023 FIRENZE – NELSON MANDELA FORUM
  • 24 novembre 2023 BOLOGNA – UNIPOL ARENA
  • 28 novembre 2023 PADOVA – KIOENE ARENA
  • 1 dicembre 2023 BARI – PALAFLORIO
  • 2 dicembre 2023 EBOLI (SA) – PALASELE
  • 5 dicembre 2023 REGGIO CALABRIA – PALACALAFIORE
  • 9 dicembre 2023 BRESCIA – BRIXIA FORUM
  • 13 dicembre 2023 TORINO – PALA ALPITOUR
  • 16 dicembre 2023 RIMINI – STADIUM

Il Pride per le vie di Roma

Nel pomeriggio di sabato 10 giugno migliaia di persone hanno invaso le vie del centro di Roma per partecipare al Roma Pride 2023.
Un lungo e colorato corteo connotato dai colori arcobaleno ed in particolare dal fuxia, colore queer.

La parata, avviata sulle note della musica di Paola e Chiara, matrine dell’evento, è stata una grande festa con musica e balli lungo tutto il tragitto che si è snodato da Piazza della Repubblica per terminare al Colosseo.
Non sono mancati striscioni contro la Premier Giorgia Meloni, contro il Presidente della Regione Lazio Rocca ed altri esponenti di governo.

La galleria delle immagini



Gazzelle all’Olimpico tutto esaurito e super ospiti

Gazzelle ringraziando i quasi 50 mila fan all’Olimpico, ricorda che era il 3 Marzo del 2017 al Monk di Roma dove tutto è cominciato, presentando il suo primo album “Superbattito“, ed oggi dopo sei anni l’Olimpico “Mi sembrava enorme il Monk. Ora sto qui e mi sembra ancora più enorme!”

Flavio emozionatissimo dichiara “È un sogno che si realizza non pensavo potesse mai succedere. È il giorno più bello della mia vita”.

E per questo super evento, quasi due ore di concerto, dove ha presentato il suo ultimo album “Dentro” ha invitato i suoi amici e cantato con Marco Mengoni, Mara Sattei, Mobrici, Fulminacci e Ligabue!

La band che ha accompagnato Gazzelle:

  • Claudio Bruno alla chitarra
  • Claudio Laguardia alla batteria
  • Gabriele Roia al basso
  • Ettore Mirabilia alle tastiere
  • Giovanni Grieco alla chitarra
  • Guendalina Pulcinelli al violino
  • Elena Bianchetti alla viola
  • Debora Cesti cori
  • Micol Touadi cori
  • Flaminia Lo Bianco cori

Il cantautore ha annunciato il tour dei palazzetti nel 2024:

  • 8 marzo 2024 Padova, Arena Spettacoli Padova Fiere
  • 13 marzo 2024 Assago (MI), Mediolanum Forum
  • 16 marzo 2024 Eboli (SA), PalaSele
  • 21 marzo 2024 Firenze, Nelson Mandela Forum
  • 24 marzo 2024 Casalecchio di Reno (BO), Unipol Arena
  • 3 aprile 2024 Roma, Palazzo dello Sport
  • 7 aprile 2024 Torino, Pala Alpitour

La scaletta della serata:

  • Meglio così
  • Vita Paranoia
  • Però
  • Sbatti
  • Nerone
  • E puro…
  • Qualcosa che non va
  • È andata come è andata
  • Una canzone che non so
  • Nmrpm
  • Blu
  • Coltellata
  • Crogiolo
  • Il meno possibile (con Marco Mengoni )
  • Tuttecose (con Mara Sattei )
  • Fottuta canzone
  • Zucchero filato
  • Sopra
  • Flavio
  • Sette (con Mobrici )
  • Milioni (con Fulminacci )
  • Non lo dire a nessuno
  • Settembre
  • Coprimi le spalle
  • Ora che ti guardo bene
  • Belva
  • Scintilla
  • Smpp
  • La prima canzone d’amore
  • Scusa
  • IDEM
  • L’amore conta (con Ligabue )
  • Punk
  • Tutta la vita
  • Quella te
  • Destri
  • Non sei tu

Stefano Saletti e Piccola Banda Ikona sul palco del Womad Festival di Villa Ada

Si è conclusa ieri a Villa Ada la prima edizione romana del Womad Festival ideato da Peter Gabriel. Una kermesse lunga tre giorni che ha visto avvicendarsi sui palchi artisti di tutto il mondo, da Fanfara Station ad Enzo Avitabile, passando per i Modena City Ramblers, Daniele Sepe e Emilia Zamuner fino ad arrivare alle sonorità orientali di Dongyang Gozupa.

All’interno di questo lungo viaggio nella world music, coniugata come strumento di unione fra i popoli all’insegna della pace, la partecipazione di Stefano Saletti e della Piccola Banda Ikona, ha regalato al pubblico dei presenti un momento particolarmente suggestivo e simbolico.

Stefano Saletti e la sua band, nel mescolare all’interno della loro produzione musicale, sonorità e melodie provenienti da ogni angolo del mediterraneo, hanno dimostrato quanta ricchezza possa scaturire dal contatto fra popoli diversi e tradizioni solo apparentemente lontane.

Il concerto di ieri ha rappresentato un percorso musicale lirico e poetico attorno al Mediterraneo, percorso che ben si sposa con i principi del Womad Festival, e che ha coinvolto i presenti con una carrellata di brani folk-world-mediterranei.

Il successo della band è dovuto indubbiamente anche alla preparazione dei suoi eccellenti musicisti: Stefano Saletti in primis, che conduce il viaggio come un eccellente capitano e coinvolge gli astanti con la sua verve, affiancato dalle voci melodiose di Barbara Eramo, Gabriella Aiello e Yasemin Sannino , da Gabriele Coen al clarinetto e sax, Mario Rivera al basso acustico, Giovanni Lo Cascio al drum set e percussioni, e Arnaldo Vacca alle percussioni.

Una formazione ricca di sonorità differenti che ha eseguito, tra gli altri, brani tratti da Mediterraneo ostinato, ultimo lavoro discografico di Banda Ikona, finalista alle Targhe Tenco nella sezione dialetto e lingue minoritarie, dopo aver conquistato il 2° posto della World Music Charts Europe la classifica internazionale stilata dai giornalisti del circuito EBU essersi posizionato tra i primi 20 posti della Transglobal Music Chart, e che si è piazzato 11° tra i 20 migliori dischi di world music al mondo usciti nel 2021.

Il lavoro discografico della Banda Ikona, cantato in Sabir, l’antica lingua del Mediterraneo che Saletti ha riportato in vita dall’oblio della storia per farla rivivere nelle sue composizioni originali, è diventato così una sorta di manifesto di una nuova possibile identità e anima mediterranea nel nome di un passato fatto di arte, cultura, porti aperti, incontri, scambi che come una grande rete si sono intrecciati creando nuovi percorsi e storie condivise.

Sul palco di Villa Ada ieri sera ha preso magicamente vita una sinergia corale fra i musicisti, creando una performance che coinvolge e trascina. Un concerto davvero unico, per una band che speriamo di poter avere il piacere di riascoltare di nuovo live molto molto presto.

 

Mariza e Carmen Consoli aprono il Womad Festival

Per la prima volta a Roma “WOMAD”, il più importante Festival di “World Music” e nuove tendenze, fondato dal grande musicista Peter Gabriel.

Il 7 giugno abbiamo seguito l’anteprima alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica  con Carmen Consoli e Mariza.

Dal 9 all’11 giugno al villaggio WOMAD di Villa Ada concerti con artisti provenienti da tutto il mondo, workshop per adulti e bambini, laboratori di musica e arte, enogastronomia e tanto altro.

Il festival sarà una straordinaria occasione di divertimento, di incontro e di riflessione sulla salvaguardia ambientale, la ricchezza della diversità, la contaminazione tra le culture per la pace

L’artista portoghese ha portato l’atmosfera del fado a Roma, proponendo brani come Estranha Forma De Vida omaggio a Amália Rodrigues, Chuva, Ha Palavras Que Nos Beijam, Gente Da Minha Terra.

Elegantissima verso la fine del concerto ha duettato con il chitarrista e con la sua voce priva di amplificazione, un momento magico.

Da Lisbona a Catania è un attimo, quando sul palco sale la “Cantantessa“, accompagnata dalla sua band composta da Puccio Panettieri alla batteria, Massimo Roccaforte alla chitarra, Marco Siniscalco al basso, Valentina Ferraiulo alle percussioni e Adriano Murania al violino.

Carmen Consoli apre il concerto con due brani omaggio a Rosa Balistreri, cantautrice che si definiva una cuntastorie, per poi proporre le sue prime produzioni, passando al ricordo del papà Giuseppe con cui ha scritto “Perturbazione atlantica” ed ai classici come “L’ultimo bacio”.

Il concerto si chiude con “A finestra”, con il pubblico soddisfatto, ci è mancato solo un duetto tra le due artiste che avrebbe reso la serata indimenticabile.

La scaletta di Carmen Consoli

  • Bottana di to ma
  • Canta e Cunta
  • Per niente stanca
  • Fiori d arancio
  • Il pendio dell’abbandono
  • Mio zio
  • Perturbazione atlantica
  • Parole d burro
  • Pioggia d’aprile
  • L’ultimo bacio
  • Masino
  • Geisha
  • Maria catena
  • A finestra

 

I Modena City Ramblers al Womad Festival di Villa Ada

Il Womad festival di Peter Gabriel approda finalmente a Roma, a Villa Ada, e lo fa in grande stile con artisti provenienti da tutto il mondo che  da ieri 9 giugno hanno calcato i due palchi della villa romana portando una ricchezza di sonorità nuove e multiformi nella capitale. I

l cartellone che va dal 9 all’11 giugno, e che segue il concerto apripista di Carmen Consoli e Mariza all’Auditorium Parco della Musica, prevede anche una collezione di attività collaterali, come workshop per adulti e bambini, laboratori di musica e arte, enogastronomia e tanto altro, il tutto all’insegna della multiculturalità, dell’attenzione per l’ambiente e della salvaguardia della pace.

Fra gli altri a salire sul palco nella giornata del 9 Giugno, anche i Modena City Ramblers, freschi di pubblicazione nuovo album Altomare, e con una nuova formazione che vede Diego Scaffidi, sostituito da Enrico Torreggiani ad affiancare gli altri membri della band capeggiata da Davide “Dudu” Morandi.

I Modena hanno coinvolto il pubblico con una scaletta serrata, pochi pezzi del nuovo album e tutti i loro più grandi successi, da Il cielo d’Irlanda, a I cento passi, passando per Mia dolce rivoluzionaria ed Ebano. In chiusura, già ben oltre il tempo limite assegnatogli, il gruppo ha poi affidato il compito di cantare l’immancabile Bella ciao al pubblico presente, che con entusiasmo ed affetto si è lanciato in un canto corale che è salito alto e prorompente sopra il cielo di Villa Ada.

Zerocalcare presenta “Questo mondo non mi renderà cattivo” alla Città dell’Altra Economia

È stata presentata Giovedì 8 Giugno, presso La Città dell’Altra Economia, all’interno dell’ ex mattatoio di Testaccio a Roma, Questo mondo non mi renderà cattivo, la nuova serie animata di Zerocalcare, divisa in sei episodi e in uscita il 9 giugno su Netflix.
Dopo il successo di Strappare lungo i bordi, Michele Rech è tornato a lavorare con Movimenti Productions e BAO Publishing per una seconda serie, stavolta completamente originale. Alla conferenza stampa hanno partecipato, oltre a Zerocalcare, anche Giorgio Scorza (CEO di Movimenti Production), Michele Foschini (produttore esecutivo per BAO Publishing) e Ilaria Castiglioni (Manager delle serie originali italiane Netflix).

In occasione della presentazione in anteprima dei due primi episodi, la Città dell’Altra Economia ha visto i suoi spazi popolarsi di una serie di attrazioni a tema: l’ immancabile Armadillo  dal quale, mettendogli una mano fra le fauci a mo’ di bocca della verità, è possibile ascoltare lapidari consigli di vita pronunciati dall’inimitabile voce di Valerio Mastrandrea, al Gabinetto degli Orrori del Dottor Calcare, popolato da mostruose creature immaginarie, alla Pesca delle Ansie e al Labirinto Esistenziale, fino al supermercato Todin, alle casse del quale si possono ritirare gadgets gratuiti al termine dei vari giochi. Un mini parco a tema a disposizione di tutti i fan dei fumetti e della serie che ha fatto giocare adulti e bambini fianco a fianco per tre giorni.

Un pubblico foltissimo di fan si è raccolto la sera nel cortile dell’ex-Mattatoio per assistere alla proiezione in anteprima dei primi due episodi di Questo mondo non mi renderà cattivo, e grandi e piccini hanno partecipato con attenzione a questo primo assaggio della serie, per poi scatenarsi con la musica live di Giancane, che ancora una volta ha firmato la sigla della serie, ed ha voluto contribuire al lancio della stessa con un mini concerto per tutti i presenti.

L’attesa per questa nuova serie è stata lunga, e le aspettative erano altissime, ma già da questo primo assaggio ci sentiamo di poter dire che anche questa volta per Zerocalcare e Netflix sarà un successo assicurato.

 

ROMA UNPLUGGED FESTIVAL 30 giugno – 2 luglio 2023

Musica e archeologia si fondono in un paesaggio unico al mondo.

ROMA UNPLUGGED FESTIVAL
30 giugno – 2 luglio 2023
II edizione

PARCO ARCHEOLOGICO DELL’APPIA ANTICA
Villa dei Quintili | Mausoleo di Cecilia Metella

Tre giorni di live, lectio magistralis, un concerto all’alba e al tramonto. Il biglietto ha un prezzo speciale e contenuto che include la visita ai siti archeologici.

NOA QUARTET
SAN SALVADOR e italia nostra
SIMONE CRISTICCHI E AMARA
SAN SALVADOR
MOGOL
RALPH TOWNER /AIRES TANGO

Musica e archeologia si fondono in un paesaggio unico al mondo. Torna da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio nel Parco Archeologico dell’Appia Antica la seconda edizione di Roma Unplugged Festival.
In uno scenario dal tempo sospeso che appartiene all’eternità, prendono vita tre giorni di live, musica all’alba e al tramonto, lectio magistralis e visite guidate in piena sintonia con l’ambiente circostante.

Dislocata tra l’imponente Villa dei Quintili e il Mausoleo di Cecilia Metella, la manifestazione ospita quest’anno l’incredibile voce di Noa, un gigante come Mogol in una lectio magistralis, Simone Cristicchi e Amara che affrontano con delicatezza e rispetto il repertorio mistico di Battiato, l’energia dei San Salvador con un doppio appuntamento in entrambi i siti, la chitarra di Ralph Towner che incontra gli Aires Tango di Javier Girotto.

Il festival è organizzato dal Parco Archeologico dell’Appia Antica (Ministero della Cultura) in collaborazione con ETICAARTE, Rete Doc, Nazionale Cantanti e Fondazione Charlemagne con il programma Periferiacapitale, con il patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Roma, Parco Regionale dell’Appia Antica, Municipio VII di Roma Capitale, Municipio VIII di Roma Capitale, Italia Nostra, e con la direzione artistica di Gian Luca Pecchini in collaborazione con Marco de Persio e Annalisa Cipriani.
Roma Unplugged Festival nasce per promuovere il Parco Archeologico dell’Appia Antica. Il biglietto ha un prezzo speciale e contenuto (12 euro per Villa dei Quintili e 10 euro per il Mausoleo di Cecilia Metella) che comprende oltre la partecipazione agli eventi musicali anche la visita ai siti archeologici della via Appia Antica.

L’apertura è affidata venerdì 30 giugno alle ore 21 a una grande voce, Achinoam Nini, per tutto il mondo semplicemente Noa. L’artista israeliana si esibirà in quartetto affiancata dallo straordinario chitarrista e collaboratore musicale di lunga data Gil Dor e dai musicisti Daniel Dor alla batteria e Omri Abramov al sassofono ed EWI (Electronic Wind Instrument). Circondati dall’impareggiabile scenario archeologico della Villa dei Quintili, il concerto si snoderà come un viaggio tra passato e presente, dagli ultimi album dell’artista fino ai primi, indimenticabili, successi.

Sabato 1 luglio sempre a Villa dei Quintili alle ore 21 saranno ospiti del festival Simone Cristicchi e Amara con “Torneremo ancora” – concerto mistico per Battiato.

I due artisti affrontano con grazia e rispetto il repertorio mistico di Battiato, facendosi portatori dei messaggi spirituali che hanno reso immortale la sua opera, dalla preghiera universale L’ombra della Luce alla struggente La cura, passando per E ti vengo a cercare fino a Torneremo ancora, il suo ultimo brano inciso (e non a caso il titolo scelto per il concerto). Un’occasione speciale per riscoprire una grande eredità, in una nuovissima veste arrangiata dal Maestro Valter Sivilotti. Sul palco con loro, i solisti della Accademia Naonis di Pordenone: Lucia Clonfero (violino), Igor Dario (viola), Alan Dario (violoncello), U.T. Gandhi (percussioni), Franca Drioli (soprano).
Qualche ore prima del concerto, al Mausoleo di Cecilia Metella (alle luci del tramonto delle ore 19,30) prende vita una lezione-concerto di San Salvador in collaborazione con Italia Nostra.

Domenica 2 luglio si inizia poco dopo l’alba a Villa dei Quintili (ore 7) con il concerto dei San Salvador. Il collettivo di sei voci, dodici mani e un tamburino ha scelto di puntare tutto sull’incontro tra ritmo e polifonia vocale, quella occitana, punto di partenza per dare vita alla propria arte. Il gruppo si definisce “un coro popolare del Massiccio Centrale”, ma la sua proposta è molto di più di quanto questo appellativo possa lasciare intendere. Capaci di evocare “i contrappunti di Steve Reich così come l’energia di un concerto rock” – come scrive Libération – i sei componenti di San Salvador rappresentano una vitale scena di nuovo folk della Francia profonda, riuscendo a trasformare i repertori locali in magnetici, pulsanti e implacabili sperimentazioni polifoniche.
Si prosegue nel pomeriggio (ore 18) con la lectio magistralis di Mogol “Il cammino del POP”. Il celebre autore e produttore racconterà, anche attraverso l’ascolto di alcuni brani, l’evoluzione dell’interpretazione, dalla romanza a oggi, da Claudio Villa a Ed Sheeran.

La giornata di chiude alle ore 21 con la poetica di un impareggiabile maestro della chitarra, lo statunitense Ralph Towner, che si incrocerà virtuosamente con le abilità degli Aires Tango di Javier Girotto, regalando sfumature sonore inedite. Un’occasione imperdibile per riascoltare i brani estratti da Duende, l’album nato dalla collaborazione tra lo storico componente degli Oregon e il quartetto italo-argentino.Il festival si caratterizza per un format rispettoso del luogo eccezionale che lo ospita. Gli incontri e i live in orari adatti a sfruttare la luce naturale, le visite guidate a piedi e la capienza di pubblico limitata sono tutte azioni decise per ridurre al minimo l’impatto ambientale dell’evento culturale.                  

Acquisto biglietti: https://www.coopculture.it/it/eventi/evento/roma-unplugged-festival/

Biglietto speciale unico – Villa dei Quintili 12 € (30 giugno, 1° luglio, 2 luglio)
Biglietto speciale unico – Mausoleo di Cecilia Metella 10 € (1° luglio)

 

Tutti i dettagli e le modalità di accesso ai singoli eventi sono specificati sui siti:

www.romaunpluggedfestival.it
www.parcoarcheologicoappiaantica.it
www.coopculture.it/it 

È aperta la biglietteria di Villa dei Quintili il 30 giugno fino alle 22, il 1° luglio fino alle 22, il 2 luglio dalle 6 alle 22; la biglietteria di Cecilia Metella il 1° luglio fino alle 20.

Villa dei Quintili: via Appia Nuova, 1092

Mausoleo di Cecilia Metella: via Appia Antica, 161

Roma Unplugged Festival II edizione

PROGRAMMA e BIGLIETTI 

-Venerdì 30 giugno 2023 ore 21.00 Villa dei Quintili/Noa Quartet

  • Biglietto speciale € 12 Villa dei Quintili/Concerto Noa, vale per il sito archeologico Villa dei Quintili con orario 9-24;

-Sabato 1° luglio 2023 ore 19.30 Mausoleo di Cecilia Metella/Lezione-Concerto con San Salvador e Italia Nostra

  • Biglietto speciale € 10 Mausoleo di Cecilia Metella/Concerto San Salvador, vale per il Mausoleo di Cecilia Metella con orario 9-21;

-Sabato 1° luglio 2023 ore 21.00 Villa dei Quintili/Cristicchi e Amara – Concerto mistico per Battiato

  • Biglietto speciale € 12 Villa dei Quintili/Cristicchi e Amara, vale a Villa dei Quintili e con orario 9-24;

-Domenica 2 luglio 2023 ore 07.00 Villa dei Quintili/Concerto San Salvador

ore 18.00 Villa dei Quintili/Lectio Magistralis Mogol 

ore 21.00 Villa dei Quintili/Concerto Ralph Towner Aires Tango

  • Biglietto speciale € 12 San Salvador + Lectio Mogol + Ralph Towner & Aires Tango, vale solo a Villa dei Quintili e solo il 2 luglio con orario 7-24

UFFICIO STAMPA
GDG press

Michela Rossetti: gdgpress@gmail.com | 347 9951730

Antonella Mucciaccio: amucciaccio@fastwebnet.it | 347 4862614

1 62 63 64 65 66 139
Roberto Bettacchi
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