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CULTURA - page 50

La cultura italiana in tutte le sue forme dalla letteratura al cinema, dalla scultura al teatro

Time for Change il Red Carpet

Si è svolto dalle ore 19, presso il Colosseo, il Red Carpet con le star dell’evento Time for Change.

TIME FOR CHANGE nasce da un’idea di Danilo Cirilli con l’obiettivo di utilizzare la musica e l’arte come linguaggi universali a supporto di cause umanitarie creando uno spettacolo unico all’interno di un contesto archeologico iconico e riconoscibile in tutto il mondo, dove ogni protagonista non sia solo un performer ma un testimonial di cause importanti.

La visione di Luca Tommassini come direttore Artistico e co-autore ha permesso di realizzare un grande racconto che correrà insieme al tempo e alla luce. Vivrà nel momento perfetto della magic hour: iniziando con l’incantevole luce dell’imbrunire, per concludersi con il suggestivo buio coronato da un cielo stellato.

Artisti internazionali e performers si esibiranno sul palco all’interno di una scenografia ispirata all’arte di JAGO.

La sua opera Look Down, sarà al centro del progetto scenografico di Time For Change. Un invito a guardare in basso, a porre lo sguardo verso i più fragili. La scultura ha già fatto il giro del mondo, partendo da piazza del Plebiscito, a Napoli, per poi essere successivamente esposta nel deserto di Al Haniyah a Fujairah, negli Emirati Arabi Uniti, con il nome di Look Here, arrivando fino al palco di Time For Change al Tempio di Venere a Roma

TIME FOR CHANGE ha scelto di sostenere la Fondazione Rotary per  raccogliere fondi e sensibilizzare i partecipanti riguardo l’eradicazione della polio.

Sean Paul World Tour 2023

CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by

Cinecittà World Roma 08.09.2023

Si è svolto al Cinecittà World di Roma il concerto, unica tappa italiana, del tour mondiale di Sean Paul. Il rapper Jamaicano ha fatto cantare e ballare i circa 15.000 presenti alla serata, coadiuvato dalla BIG Band e dal corpo di ballo, questa volta di due elementi, riproponendo i suoi successi internazionali di oltre 20 anni di carriera.

Di seguito la nostra photogallery

Silent Bob & Sick Budd – Habitat cielo

CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by

Roma – Villa Ada 06.09.2023

Linguaggio duro, irriverente, a volte eccessivo, ma rispecchia appieno la scena Urban attuale. Edoardo Fontana in arte Silent Bob, è un giovanissimo rapper esploso nel periodo buio della pandemia. “Piano B”, il suo primo album uscito nel 2020 racconta la vita e le esperienze di un ragazzo di provincia, i suoi miti seppur discutibili, le sue paure, quest’album è la conferma della sua definitiva consacrazione nel mondo del rap, ma Silent Bob è ormai lanciato e continua i suoi racconti vissuti con il secondo album “Piove Ancora” dove la lirica e spempre più aggressiva e cruda. “Habita cielo”, lavoro uscito  quest’anno, è anche il titolo del tour 2023 che vede la collaborazione dell’ormai inseparabile SickBudd, beatmaker che ha prodotto le basi di Silent Bob fin dagli inizi.

Di seguito la nostra galleria fotografica dell’evento

 

Ginevra con il suo Diamanti Summer Tour al Parco Appio

Torna a Roma Ginevra, con il suo Diamanti Summer Tour ed ha incantato il pubblico del Parco Appio.

L’artista torinese, classe 1993, ha presentato dal vivo i brani del suo ultimo album, “Diamanti“, pubblicato ad Ottobre del 2022, oltre a alcuni dei suoi più grandi successi.

Ginevra ha esordito con il suo primo EP, “Ruins“, nel 2017, il disco, prodotto da Francesco Fugazza, è stato un ottimo trampolino di lancio per la sua carriera.

Nel 2020, ha pubblicato il suo secondo EP “Metropoli“, il suo primo disco in italiano. L’album, prodotto da Asian Fake, è stato un successo di critica e pubblico.

Al Festival di Sanremo 2022, nella serata delle cover, Ginevra duetta con La Rappresentante di ListaCosmo e Margherita Vicario in una cover di Be My Baby delle Ronettes.

Ginevra è un’artista che ha ancora molto da dare alla musica italiana, accompagnata dalla sua band formata da Gabriele Mellia chitarra e tastiere, Giovanni Pallotti basso e Marco Fugazza batteria, ha intrattenuto il pubblico presente con i seguenti brani:

  • Oceano
  • Briciole
  • Asteroidi
  • Sconosciuti
  • Torino
  • Ragnatele
  • Limbo
  • Diamanti
  • Cigno + Rajasthan
  • Club
  • Mostri
  • Calamite
  • Anarchici

Interessante Samuele Cyma che ha aperto il concerto, con la sua musica introspettiva che amalgama più generi musicali dalla elettronica astratta, dall’ambient elettronico per chitarra, voce e synth.

Dadà e la Funkool Orchestra al Villa Ada Festival

Nella serata di ieri sul palco del Villa Ada Festival, dove proseguono le serate musicali dell’estate 2023, si sono avvicendati la giovane artista napoletana,Dadà, nella prima parte, ed il gruppo della Funkool Orchestra nella seconda parte.

Dadà, vero nome Gaia Eleonora Cipollaro, è una emergente cantautrice portata alla ribalta grazie alla partecipazione nell’edizione X Factor del 2022. 

Dadà ha presentato la sua originale proposta musicale che ha l’obiettivo di fondere il tradizionale sound napoletano con nuovi ritmi e sonorità, anche elettroniche, della musica contemporanea. Oltre a mash-up di classici brani del passato sapientemente rivisitati, Dadà propone nei suoi brani racconti di storie vissute e di episodi che hanno lasciato un imprinting.

In questa estate 2023 la cantante napoletana ha anche prodotto il suo primo EP dal titolo “Mammarella”.

La Funkool Orchestra è invece una band formata da undici componenti che propongono un progetto strumentale nato nel 2019, presentando brani che ripercorrono musica funk, disco, soul e jazz-funk dell’America degli anni 70 e 80.

Da poco è disponibile il loro album di debutto “Latin Freaks”, con la collaborazione di Joe Bataan, cantante e pianista statunitense.

I componenti della band sono:

Valentina Conte (voce e percussioni)
Aurora Arenare (voce)
Pasquale Napoletano (voce)
Mario Tammaro (trombone)
Riccardo Colicchio (sax)
Adriano Rubino (tromba)
Enrico Pizzuti (chitarra)
Mattia Leone (tasteiere e voce)
Dario Pezz (basso)
Antonio De Luca (batteria)
Enzo Cannavacciuolo (percussioni)


La galleria delle immagini



VOKALFEST Il Festival della Voce

Il 21 settembre a Testaccio Estate, nei luoghi storici dell’ex Mattatoio, arriva la nona edizione del
VOKALFEST
Il Festival della Voce

Oltre 100 artisti sul palco, 6 formazioni, 4 ore performance vocale tra rock, gospel, pop e canti popolari per la grande festa del canto corale e a cappella.

Ospiti speciali: Anonima Armonisti, Australian Girls Choir, Giovanna Marini

21 settembre ore 20:45 Testaccio Estate – Largo Dino Frisullo – Roma

Dopo il primo appuntamento di giugno con la sezione “junior” e i suoi giovanissimi artisti, il Vokalfest torna il 21 settembre 2023 a Testaccio Estate, per una full immersion nella musica vocale.

Il Vokalfest, giunto alla sua nona edizione, offre una proposta ricca di contenuti espressi in tutta la potenza aggregativa e comunicativa del canto corale. Il Festival della Voce nasce con l’obiettivo di valorizzare la polifonia vocale e la musica a cappella attraverso l’incontro tra realtà molto diverse tra loro per genere e repertorio: dal soul ai cori gospel, ai canti gregoriani, per arrivare al beatboxing e alle reinterpretazioni di classici  del rock e del pop.

A salire sul palco di Testaccio Estate il 21 settembre in occasione del Vokalfest saranno alcune delle realtà più interessanti della scena della musica vocale: dalle Australian Girls Choir all’Anonima Armonisti, il Coro Diapason, Sing Up e Il Coro che non c’è, ma anche l’importante realtà del Coro Modi del Canto Contadino della Scuola di Musica Popolare di Testaccio, di Giovanna Marini e Gabriella Aiello.

La serata inizia alle 20.45 con il coro Sing Up, nato nel 2018 e diretto dal Maestro Fabrizio Vespri: 25 elementi per un repertorio di matrice pop, rock e gospel rielaborati in chiave corale. Di seguito I ragazzi del Coro Giovanile Diapason, nato nel 1998 all’interno di due licei dei Castelli Romani e diventato in breve tempo una realtà importante sul territorio laziale e nazionale.

A seguire salirà sul palco Il Coro che non c’è, gruppo vocale diventato celebre per l’apparizione a Tu si que vales ed in seguito addirittura virale grazie al medley dei Queen cantato nei cortili delle scuole, con centinaia di visualizzazioni su YouTube.

La serata entrerà nel vivo con il coro Modi del Canto Contadino della Scuola di Musica popolare di Testaccio, a cura di Giovanna Marini e Gabriella Aiello: il coro ha come focus l’analisi e l’esecuzione di brani del repertorio vocale popolare italiano di tradizione orale. La Scuola Popolare di Musica di Testaccio più che una scuola di musica, è un grande laboratorio culturale, dove giovani e adulti si confrontano e si trasmettono conoscenze. Presidente onoraria della scuola e vera e propria colonna portante, Giovanna Marini: cantautrice e ricercatrice etnomusicale, oltre che apprezzata folklorista italiana, è una delle figure più importanti nello studio, nella ricerca e nell’esecuzione della tradizione musicale popolare italiana.

Piatto forte della serata, l’esibizione di due importanti formazioni corali nel panorama italiano ed internazionale: l’Anonima Armonisti, ensemble storico e molto noto agli appassionati del genere che si riunisce per festeggiare i vent’anni di attività e presenta nuovi elementi e nuovi brani e l’Australian Girls Choir, gruppo fondato nel 1984 a Melbourne che è arrivato a coinvolgere oltre 6000 giovani cantanti in 8 diverse città australiane, diventando un punto di riferimento per la polifonia vocale in tutto il mondo, in tour in Europa.

“Con il Vokalfest vogliamo affermare la bellezza e la forza del canto, soprattutto quando viene fatto in collettività. Con questa piccola Woodstock della musica corale ricordiamo a tutti che ciascuno di noi ha dentro di sé uno strumento musicale potentissimo: la propria voce. Lasciatevi sorprendere!”, spiega Dodo Versino, direttore di due cori nonché ideatore dell’evento insieme a Davide Dose.

L’Associazione Culturale Decanto, costituita nell’aprile del 2012, è oggi un’istituzione in Italia per il canto corale e la musica a cappella: nasce con il proposito di promuovere e diffondere questo genere musicale e sostiene, a fianco all’attività concertistica e organizzativa, la musica corale in progetti educativi presso le Scuole, contando oggi una rete di più di 15 Istituti scolastici.

 

Per informazioni:
do7factory@gmail.comassdecanto@gmail.com

Biglietti posto a sedere: 12 euro + dp
Biglietto in piedi: 8 euro+ dp

Prevendite: https://www.ticketone.it/event/vokalfest-2023-testaccio-estate-17488762/
                      https://link.dice.fm/J6e12613eac5 

Ufficio stampa HF4 www.hf4.it

La conferenza stampa dell’evento TIME FOR CHANGE

IL 10 SETTEMBRE AL PARCO ARCHEOLOGICO DEL COLOSSEO IL GRANDE EVENTO BENEFICO

TIME FOR CHANGE

PER PROMUOVERE LA SFIDA DI UN MONDO PIU’ INCLUSIVO E SOSTENERE ALLA LOTTA ALLA POLIOMIELITE

UN CAST STELLARE

ANNIE LENNOX, NICOLA PIOVANI E MAHMOOD

PER UNA NOTTE DA RICORDARE TRA MUSICA E ARTE CON LA DIREZIONE ARTISTICA DI LUCA TOMMASSINI, LE INCURSIONI ARTISTICHE DI JAGO LA PERFORMANCE DEL BALLERINO DERGIN TOKMAK L’ESTRO GASTRONOMICO DI CRISTINA BOWERMAN NEL CAST ANCHE I TALENTUOSI VIOLIN TWINS E IL CANTANTE LESLIE SACKEY

Biglietti disponibili su thetimeforchange.com

Annie Lennox, Nicola Piovani, Mahmood. E poi ancora, Jago, Luca Tommassini, Dergin Tokmak, Cristina Bowerman: tante star insieme per una notte da ricordare e soprattutto per sostenere la sfida di un mondo più inclusivo. Il 10 settembre il grande evento Time for Change si propone di incantare la città di Roma da uno dei suoi luoghi più iconici: uno tra i più grandi eventi benefici a favore di cause umanitarie globali si terrà nel suggestivo Parco Archeologico del Colosseo con una serata esclusiva, riservata a 400 ospiti.

Dall’imbrunire fino alla notte stellata, la musica dal vivo sarà la grande protagonista anche grazie alla straordinaria partecipazione di Annie Lennox, la prima star internazionale ad aver aderito al progetto. Un’occasione unica per assistere ad una performance dell’artista che da anni si esibisce solo in contesti d’eccezione. Due artisti di talento indiscutibile insieme a Lennox comporranno il main cast di Time for Change: il premio Oscar Nicola Piovani, uno dei compositori e musicisti italiani più conosciuti e apprezzati al mondo, e Mahmood, autore e cantante molto stimato nella scena italiana e internazionale, che ha scalato le classifiche diventando uno degli artisti di nuova generazione più rilevanti. Due volte vincitore del Festival di Sanremo, si è esibito sul palco internazionale dell’Eurovision Song Contest, nell’edizione 2023, ospite speciale della BBC nella serata finale. Ad aprile 2024 partirà per il suo terzo tour europeo.

Tra i talenti che hanno aderito a Time for Change c’è Jago, artista contemporaneo famoso per le sue sculture e installazioni artistiche fuori dagli schemi. La sua opera Look Down, sarà al centro del progetto scenografico: un invito a guardare in basso, a porre lo sguardo verso i più fragili. La scultura ha già fatto il giro del mondo, partendo da piazza del Plebiscito a Napoli, per poi essere successivamente esposta nel deserto di Al Haniyah a Fujairah, negli Emirati Arabi Uniti, con il nome di Look Here, arrivando fino al palco di Time For Change al Tempio di Venere e Roma. Nel cast anche Dergin Tokmak performer di talento, l’artista definito “Limping Angel”, ballerino e acrobata tedesco affetto da poliomielite dall’età di un anno, a 12 anni ha imparato a ballare con le stampelle creando un vero e proprio genere di danza. E poi, il gusto della serata sarà stuzzicato dalle creazioni della chef stellata Cristina Bowerman che con il suo estro è da sempre pioniera della cultura gastronomica italiana e internazionale. Nel cast anche il cantante Leslie Sackey e i talentuosi gemelli Violin Twins, che sono arrivati a incantare perfino i Coldplay con la loro sorprendente versione al violino di “Viva la Vida”.

Artisti e talenti saranno orchestrati dalla creatività di Luca Tommassini alla direzione artistica dell’evento: cadenzata in sequenze, Tomassini ha immaginato una serata magica all’insegna dell’inclusione, un inno alla gioia e alla libertà, oltre le barriere fisiche e geografiche includendo musica, ballo, effetti visivi e partecipazione della platea.

Time for Change nasce da un’idea di Danilo Cirilli, founder di Illiric, con l’obiettivo di utilizzare musica e arte come linguaggi universali a favore di cause umanitarie creando performance uniche all’interno di luoghi iconici. “In un’era in cui la velocità della comunicazione ci porta ad essere continuamente distratti, la musica e la voce dei leader globali può aiutarci ad accendere la luce su tematiche di interesse sociale e sollecitare le persone a passare all’azione in favore di chi ha più bisogno. E tempo di pensare al futuro, di costruire un mondo nuovo in cui regnino il diritto, l’eguaglianza e l’inclusività” afferma l’ideatore dell’evento Danilo Cirilli “Il Colosseo con la sua storia e la sua bellezza farà da sfondo all’evento Time for Change, creando un dialogo tra il mondo che c’era e quello che intendiamo costruire. Perché senza consapevolezza del passato non può esserci futuro”

Per l’edizione 2023, grazie al Board Director del Rotary International Alberto Cecchini, l’evento sceglie di supportare End Polio, il progetto portato avanti da tempo dal Rotary International per l’eradicazione della poliomielite in tutto il mondo. “Ringrazio Time for Change per avere scelto di mettere l’arte e la musica degli artisti che si alterneranno sul palco a disposizione della Fondazione Rotary per sostenere sia il messaggio universale di un mondo più inclusivo sia per sollecitare l’attenzione del mondo sull’urgenza di arrivare quanto prima possibile all’eradicazione della polio.” dichiara Alberto Cecchini “Time for Change è un’occasione straordinaria per sostenere End Polio, invitare i nostri donatori a contribuire, ampliare la portata della nostra comunicazione e rafforzare le nostre partnership perché l’obiettivo di un mondo libero della polio è il regalo che vogliamo fare a tutti i bambini del mondo”

Con l’eco del motto “Play the future. It’s time for change!“, l’edizione 2023 di Time For Change, patrocinata dal Comune di Roma e dalla Regione Lazio, sceglie di sostenere la Fondazione Rotary, impegnata su diversi temi umanitari, dalla pace e risoluzione dei conflitti, all’accesso all’acqua pulita, all’alfabetizzazione, la prevenzione delle malattie, la salute materna ed infantile, lo sviluppo economico e la protezione ambientale e promuovere le donazioni a favore della campagna End Polio per l’eradicazione della polio. II Rotary e vicino all’eliminazione della poliomielite. Se sarà eradicata, la polio sarà la seconda malattia ad essere eradicata nella storia dell’umanità dopo il vaiolo. Nel 1988, il Rotary ha guidato la creazione della Global Polio Eradication Initiative con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), l’UNICEF e i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie a cui poi si sono uniti la Fondazione Bill & Melinda Gates e GAVI. La GPEI collabora con governi di tutto il mondo ed organizzazioni della società civile come GLOBAL CITIZEN ed altri partner. L’eradicazione della polio rimane la massima priorità del Rotary. Ad oggi, il Rotary ha contribuito con oltre 2,6 miliardi di dollari e innumerevoli ore di volontariato per aiutare a immunizzare più di tre miliardi di bambini contro la polio in tutto il mondo. Già nel 2018 a Roma l’organizzazione non governativa ha supportato la lotta contro la polio raccogliendo più di 500.000 dollari con l’evento “Gladiator in Concert” al Colosseo.

I biglietti per partecipare a Time for Change sono limitati e disponibili su www.thetimeforchange.com

Ufficio Stampa Time For Change

Paola&Chiara in concerto a Villa Ada

 

Le serate degli eventi live all’aperto nella capitale si susseguono anche in questo scorcio di fine estate.
Ieri sera è stata la volta di Paola&Chiara, sul palco della verde cornice di Villa Ada, che sono nuovamente tornate ad esibirsi a Roma dopo il loro concerto del maggio scorso.

Le sorelle Iezzi dunque di nuovo insieme anche e soprattutto sotto la spinta dei loro fan, come ribadito da Paola ad inizio concerto, quando afferma che: “… solo dieci anni fa facevamo l’ultimo tour insieme e se siamo tornate qui oggi è colpa vostra”.

Nel pubblico a seguire il duo anche alcuni ospiti noti, che le due sorelle non mancano di salutare, quali Stefano Coletta, Serena Bortone, il team di Drag Race e Chiara Francini.

Di seguito la scaletta del concerto

Pioggia d’estate
Hey!
Festival
Kamasutra
Mare caos
Amici come prima
Cambiare pagina
A modo mio
Mille luci
Per te
Amare di più
Fino alla fine
Viva el amor!
Furore
Festival
Vamos a bailar

In apertura la giovane emergente artista molisana Alessandra Rizzo ha presentato alcuni suoi brani, tra cui il recente “Cassa forte”.

La galleria delle immagini


Andrea Delmastro Delle Vedove presenta i Protocolli Operativi della Polizia Penitenziaria

Si è svolta oggi, presso la Sala Stampa di Palazzo Chigi, la conferenza stampa di presentazione dei Protocolli Operativi della Polizia Penitenziaria.

All’incontro hanno partecipato Andrea Delmastro Delle Vedove, Sottosegretario di Stato alla Giustizia con delega alla Polizia Penitenziaria, Giovanni Russo, Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, e Lina Di Domenico, Vice Capo Dipartimento della Polizia Penitenziaria.

I Protocolli Operativi, elaborati dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria in collaborazione con il Ministero della Giustizia, sono un documento fondamentale per la Polizia Penitenziaria. Essi definiscono i principi e le procedure operative in materia di sicurezza, ordine e disciplina all’interno degli istituti penitenziari.

I Protocolli Operativi si inseriscono nel più ampio contesto della riforma del sistema penitenziario, che ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la tutela dei diritti dei detenuti.

Nel corso della conferenza stampa, Andrea Delmastro Delle Vedove ha sottolineato l’importanza dei Protocolli Operativi per la Polizia Penitenziaria. “I Protocolli Operativi – ha detto Delmastro Delle Vedove – rappresentano un passo importante per la Polizia Penitenziaria. Essi forniscono un quadro chiaro e uniforme delle procedure operative in materia di sicurezza, ordine e disciplina all’interno degli istituti penitenziari. Ciò contribuirà a migliorare la sicurezza degli istituti, a tutelare i diritti dei detenuti e a garantire l’efficacia dell’azione della Polizia Penitenziaria”.

Giovanni Russo ha evidenziato la valenza dei Protocolli Operativi come strumento di lavoro per la Polizia Penitenziaria. “I Protocolli Operativi – ha detto Russo – sono un documento operativo che fornisce indicazioni chiare e concrete sulla condotta che i poliziotti penitenziari devono tenere in tutte le situazioni. Essi rappresentano un prezioso strumento di lavoro per i poliziotti penitenziari, che potranno utilizzarli per svolgere la loro attività in modo sicuro ed efficace”.

Lina Di Domenico ha infine ricordato che i Protocolli Operativi sono il frutto del lavoro di un gruppo di lavoro composto da rappresentanti del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e del Ministero della Giustizia. “I Protocolli Operativi – ha detto Di Domenico – sono il risultato di un lavoro lungo e complesso, che ha coinvolto tutte le componenti della Polizia Penitenziaria. Siamo convinti che questi Protocolli rappresentino un valido strumento per la Polizia Penitenziaria e per il sistema penitenziario nel suo complesso”.

I Protocolli Operativi della Polizia Penitenziaria saranno pubblicati sul sito del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.

Stefano Massini e Luca Barbarossa – La verità, vi prego, sull’amore

Roma 31.08.2023 – Auditorium Parco della Musica

La coppia, Stefano Massini, noto drammaturgo italiano e Luca Barbarossa, propongono alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, un connubio tra racconto teatrale e musica, sul tema dell’amore. Lo spettacolo “La verità, vi prego, sull’amore” è infatti un’interpretazione delle varie forme del sentimento, recitata su testi di Massini accompagnata da brani apositamente scritti da Barbarossa per lo spettacolo.

L’amore sotto la lente del microscopio, l’amore sul banco degli imputati, l’amore sul lettino dell’analista, l’amore sulla partitura dell’orchestrale. L’amore che ci circonda, ovunque. Eppure, non sai bene cosa sia. (Fonte APdM)

Prossime tappe:

3 settembre – Todi (PG) – Todi Festival,
07 settembre – Campi Bisenzio (FI) @ Festival Sussulti Metropolitani – Parco di Villa Rucellai
16 settembre – Torino @ TBA

Di seguito la nostra galleria fotografica della serata

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Claudio Enea
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