Il magazine della tua Città

Category archive

CULTURA - page 4

La cultura italiana in tutte le sue forme dalla letteratura al cinema, dalla scultura al teatro

XIX Festa del Cinema di Roma: L’Arte del Casting 

Il 19 ottobre, presso lo Spazio Lazio Terra di Cinema all’Auditorium Parco della Musica, è stato presentato il libro L’Arte del Casting di Laura Muccino, curato da Patrizia Pistagnesi e pubblicato da Dino Audino. L’evento, tenutosi durante la Festa del Cinema di Roma, ha visto la partecipazione di importanti figure del cinema, tra cui Antonio Medici della Scuola Volonté, il casting director Francesco Vedovati e la regista Laura Bispuri, nota per il suo lavoro su L’amica geniale.

Il libro nasce dalla collaborazione tra Dino Audino e la Scuola Volonté per creare manuali che approfondiscono professioni del cinema poco conosciute. L’Arte del Casting esplora l’importanza del casting nel processo creativo e produttivo di un film, offrendo uno strumento utile anche agli attori. Con il format della conversazione, il libro fornisce una prospettiva unica su come affrontare i provini e comprendere il ruolo cruciale del casting director nella costruzione dell’opera cinematografica.

XIX Festa del Cinema di Roma: Il Mio Compleanno

Il Mio Compleanno di Christian Filippi racconta la storia di Riccardo, un giovane di quasi 18 anni che vive in una casa-famiglia e lotta con il desiderio di ricongiungersi con sua madre, affetta da gravi problemi psichici. Determinato a riunirsi con lei, Riccardo decide di scappare dall’istituto per riportarla a casa, ma la realtà del loro rapporto si rivela più complicata di quanto avesse immaginato.

Nel giorno del suo diciottesimo compleanno, Riccardo è costretto ad affrontare una scelta difficile, trovandosi a fare i conti con le sue aspettative e la dura verità. Il Mio Compleanno esplora le sfide di chi, come Riccardo, cerca disperatamente il proprio posto nel mondo.

Christian Filippi (regista/director) | Cast: Zackari Delmas (attore/actor), Silvia D’Amico (attrice/actress), Giulia Galassi (attrice/actress), Simone Liberati (attore/actor), Federico Pacifici (attore/actor), Carlo De Ruggieri (attore/actor), Nicolò Medori (attore/actor) | 

XIX Festa del Cinema di Roma: Non Dirmi Che Hai Paura

Tratto dall’omonimo bestseller di Giuseppe Catozzella, Non dirmi che hai paura racconta la straordinaria storia di Samia, una giovane somala nata durante la guerra civile di Mogadiscio. Fin da piccola, Samia scopre un dono unico: la sua velocità. Con l’aiuto dell’amico Ali, sogna di rappresentare la Somalia alle Olimpiadi, sogno che realizza nel 2008 a Pechino. Nonostante arrivi ultima, conquista i cuori del mondo. Ma tornata in patria, Samia è minacciata dai governanti islamici per aver corso senza velo. Costretta a fuggire, intraprende un pericoloso viaggio verso l’Europa, alla ricerca della libertà.

Yasemin Şamdereli (regista/director), Deka Mohamed Osman (co-regista/co-director) | Cast: Ilham Mohamed Osman (actress/attrice) | Giuseppe Catozzella (scrittore/writer)

XIX Festa del Cinema di Roma: Come Quando Eravamo Piccoli

La XIX Festa del Cinema di Roma 2024 insieme ad Alice nella città portano all’Auditorium Conciliazione il film Come Quando Eravamo Piccoli. 

Come Quando Eravamo Piccoli, diretto da Camilla Filippi, racconta con straordinaria intimità la storia personale e familiare di Michele, Camilla e il loro zio Gigio. Nato nel 1957 a Brescia e con una lesione cerebrale che lo ha segnato fin dalla nascita, Gigio è stato un lavoratore instancabile per 42 anni, ora in pensione. Il film segue i tre in un viaggio che diventa l’occasione per affrontare questioni irrisolte e riscoprire legami familiari profondi, con lo zio Gigio come fulcro emotivo del racconto.

Camilla Filippi (regista/director)

Alex Britti Live 2024 Roma: un concerto da incorniciare

Roma, 19 ottobre 2024

Ieri sera il Palazzo dello Sport si è trasformato in un’unica grande festa, grazie al concerto di Alex Britti che ha chiuso in bellezza il suo tour estivo. Il cantautore romano ha regalato al pubblico romano uno spettacolo indimenticabile, travolgendo tutti con la sua energia e la sua inconfondibile voce.

Dalle prime note di “Gelido”, il pubblico è esploso in un boato, cantando a squarciagola ogni parola. Per oltre due ore e mezza, Britti ha ripercorso la sua lunga carriera, proponendo un mix perfetto di brani storici e nuove hit. Da “La Vasca” a “Oggi sono io”, da “7000 caffè” a “Baciami e portami a ballare”, ogni canzone ha innescato un’esplosione di gioia.

La versatilità di Britti è emersa chiaramente, passando dal blues al pop, dal rock al soul, dimostrando di essere uno dei pochi artisti italiani in grado di spaziare tra generi così diversi senza mai perdere di autenticità. “Sono felicissimo di aver chiuso il tour proprio qui, a Roma”, ha dichiarato Britti al termine del concerto.”

La scaletta
1. Gelido
2. Una parola differente
3. Buona fortuna
4. Da piccolo
5. Piove
6. Esci piano
7. Bene così
8. La vasca
9. Lo zingaro felice
10. Una su 1000000
11. Immaturi
12. (Acustico)
……Se non ci sei,
……Prendere o lasciare,
……Gli occhi dei bambini,
……Mi piaci
13. Milano
14. Supereroi
15. Tutti come te
16. Uomini
17. Jazz
18. Oggi sono io
19. 7000 caffè
20. Solo una volta o tutta la vita
21 Baciami e portami a ballare

Festa del Cinema di Roma – Day 3

Terza giornata della Festa del Cinema di Roma, abbiamo seguito i RED CARPET di:

  • 16.00 LA VALANGA AZZURRA
    Giovanni Veronesi (regista) | Cast: Gustav Thöni, Piero Gros, Paolo De Chiesa, Alberto Tomba | Laura Paolucci, Eleonora Savi, Ivan Fiorini, Gianluca Casagrande, Enrico Bufalini, Chiara Sbarigia, Gianluca Pignataro (produttori) | Lorenzo Fabiano, Domenico Procacci, Sandro Veronesi (sceneggiatori) | Raffaella Di Giulio (distribuzione) | Stephan Gadner, Fabrizio Zappi
  • 16.15 DENNIS LEHANE
  • 16.30 ARSA
    MASBEDO (regista) | Cast: Gala Zohar Martinucci, Jacopo Olmo Antinori, Luca Chikovani, Giovanna Cannata, Michele Sinisi, Maziar Firouzi
  • 17.30 THE DEAD DON’T HURT (I MORTI NON FERISCONO)
    Viggo Mortensen (regista) | Stefano Jacono, Massimiliano Cadeddu, Simona Calcagni (distribuzione)
  • 18.00 FINO ALLA FINE
    Gabriele Muccino (regista) | Cast: Elena Kampouris, Saul Nanni, Lorenzo Richelmy, Enrico Inserra, Francesco Garilli, Paolo Costella | Paolo Buonvino (compositore)
  • 18.45 LE CHOIX DE JOSEPH CROSS
    Gilles Bourdos (regista) Cast: Vincent Lindon | Olivier Delbosc (produttore)
  • 19.15 ITALO CALVINO NELLE CITTÀ
    Davide Ferrario (regista) | Cast: Valerio Mastandrea, Violante Placido, Alessio Vassallo | Marco Belpoliti (sceneggiatore) | Gloria Giorgianni, Gabriele Genuino, Enrico Bufalini, Pietro Peligra (produttori) | Andrea Zoso (distribuzione)
  • 19.45 MIKE
    Giuseppe Bonito (regista) | Cast: Claudio Gioè, Paolo Pierobon, Valentina Romani, Elia Nuzzolo, Tomas Arana, Clotilde Sabatino, Michele Ragno, Gianluca Zaccaria, Gualtiero Burzi, Luca Di Sessa, Federica Torchetti, Massimo De Lorenzo, Fulvio Milani | Maria Pia Ammirati, Alessandro Passadore, Luigi Mariniello (produttori) | Daniela Bongiorno
  • 20.00 AVETRANA – QUI NON È HOLLYWOOD
    Pippo Mezzapesa (regista) | Cast: Vanessa Scalera, Paolo De Vita, Imma Villa, Giulia Perulli, Anna Ferzetti, Giancarlo Commare, Federica Pala, Antonio Gerardi | Matteo Rovere (produttore) | Daniel Frigo, Kristen Finney, Diego Londono, Lee Mason, Alessandro Saba, Francesco Magini (distribuzione)

“Ballando con le stelle”: quarta puntata

È Raoul Bova il “ballerino per una notte” a “Ballando con le stelle”, il dance show condotto da Milly Carlucci in onda sabato 19 ottobre alle 20.35 su Rai 1. L’attore, che è tornato a vestire i panni di Don Massimo nella 14^ stagione di “Don Matteo”, si cimenterà in un valzer sulle note del brano “My Way” insieme a Maria Ermachkova. Le coppie in gara sono: Bianca Guaccero-Giovanni Pernice; Federica Nargi-Luca Favilla; Francesco Paolantoni-Anastasia Kuzmina; Luca Barbareschi-Alessandra Tripoli; Federica Pellegrini-Angelo Madonia; Sonia Bruganelli-Carlo Aloia; Alan Friedman-Giada Lini; Nina Zilli-Pasquale La Rocca; Tommaso Marini-Sophia Berto; I Cugini di Campagna-Rebecca Gabrielli; Anna Lou Castoldi-Nikita Perotti; Massimiliano Ossini-Veera Kinnunen; Furkan Palali-Erica Martinelli. Lo spareggio sarà affrontato da Sonia Bruganelli e Carlo Aloia e da Alan Friedman e Giada Lini, mentre al primo posto in classifica si piazzano Bianca Guaccero e Giovanni Pernice. La giuria in studio è capitanata da Carolyn Smith. Al suo fianco, i temuti giurati: Guillermo Mariotto, Fabio Canino, Ivan Zazzaroni e Selvaggia Lucarelli. Rossella Erra con Simone Di Pasquale e Sara Di Vaira sono nella veste di “Tribuni del popolo”. Le tre voci avranno la possibilità di contestare le votazioni e in una fase della gara di smentirle premiando qualcuno dei concorrenti “penalizzati”. Il giudizio finale su eliminazioni e promozioni spetterà sempre al pubblico da casa. Immancabile il custode del tesoretto, Alberto Matano, conduttore di “La Vita in Diretta”. 
La musica di ogni singola puntata è affidata allo showman Paolo Belli accompagnato come sempre dalla sua Big Band. I brani live sono riarrangiati e adattati da Luigi Sacca’ ai tanti stili di ballo che in ogni puntata le coppie in gara presentano in pista.
Intanto “Ballando on the Road” approda in Calabria. Alle 14.00 su Rai 1 le immagini delle bellezze paesaggistiche della regione accompagneranno le esibizioni di nove ballerini nella puntata di “Ballando on the Road”, fortunato spin-off di “Ballando con le Stelle” condotto da Milly Carlucci con la new entry Matteo Addino al fianco di Carolyn Smith, Guillermo Mariotto, e Fabio Canino.  Il 19 ottobre il primo appuntamento serale vedrà la sfida sulla pista dell’Auditorium della Rai nel torneo “Ballando con te” dei due talenti selezionati durante Ballando on the road: Sarah Mensah di Napoli e la coppia Ginevra Mantovani – Francesco Perlamagna proveniente da Massa Carrara.  La collaborazione è frutto dell’accordo tra Regione Calabria e Rai Com.
Per tutti coloro che desiderano rivedere le esibizioni delle coppie in gara, ricordiamo che è attivo il sito del programma: www.ballandoconlestelle.rai.it.

Festa del Cinema di Roma – Day 2

Seconda giornata della Festa del Cinema di Roma, abbiamo seguito i RED CARPET di:

  • MARKO POLO
    Elisa Fuksas (regista) | Cast: Flavio Furno, Lavinia Fuksas, Elisa Casseri
  • L’ART D’ÊTRE HEUREUX
    Stefan Liberski (regista) | Patrick Quinet (produttore) | Clémentine Hugo (seller) | Andrea Romeo, Emanuela Ceddia, Benedetta Caponi, Francesco Tocci, Monica Ghisleri (distributori)
  • U.S. PALMESE
    Antonio Manetti, Marco Manetti (registi) | Cast: Rocco Papaleo, Blaise Afonso, Giulia Maenza, Lisa Do Couto Teixeira, Max Mazzotta, Massimo De Lorenzo, Massimiliano Bruno, Guglielmo Favilla, Aurora Calabresi, Claudia Gerini | Pier Giorgio Bellocchio, Paolo Del Brocco, Anton Giulio Grande, Federico Poillucci (produttori) | Luigi Lonigro (distributore)
  • EN FANFARE
    Emmanuel Courcol (regista) | Iréne Muscari (sceneggiatrice)
  • PARADISO IN VENDITA
    Luca Barbareschi (regista) | Cast: Bruno Todeschini, Donatella Finocchiaro, Ludovico Caldarera, Antonio Ribisi La Spina, Francesco Giulio Cerilli, Vito Ubaldini, Luc Merenda, Vincenzo Tanassi, Francesco Saverio Barbareschi, Maddalena Barbareschi | Paolo Del Brocco, Andrea Stukovitz, Nicola Tarantino (produttori) | Damiano Bruè, Lisa Riccardi, Valerio Cugia (sceneggiatori,) | Karolina Maciejewska (montatrice) | Kaballà, Antonio Vasta (musicisti) | Floriana Di Carlo
  • NATALE FUORI ORARIO
    Gianfranco Firriolo (regista) | Cast: Vinicio Capossela, Marco Cervetti, Franco Bassi, Donatello Racina | Andrea Gambetta (produttore)

Nickel Boys alla XIX Festa del Cinema di Roma: la straordinaria fotografia di RaMell Ross illumina la brutalità del passato

La XIX Festa del Cinema di Roma 2024 insieme ad Alice nella città portano all’Auditorium Conciliazione l’intenso film “Nickel Boys” di RaMell Ross, un’opera straordinaria tratta dal romanzo Premio Pulitzer di Colson Whitehead. Ambientato negli Stati Uniti degli anni ’60, il film esplora la brutalità e la segregazione vissuta dagli afroamericani nei riformatori. Al centro della vicenda c’è il giovane Elwood, ingiustamente incarcerato nella temibile Nickel Academy, dove incontra Turner, un ragazzo con cui stringe una fragile alleanza. Nonostante la disperazione, i due cercano di resistere a un sistema che spegne ogni speranza.

La fotografia del film è eccezionale, con immagini potenti che immergono lo spettatore nel clima soffocante di quel periodo storico. Le inquadrature, curate nei minimi dettagli, catturano la tensione e l’intensità emotiva dei protagonisti, restituendo una dimensione visiva profonda e suggestiva. È impossibile non riconoscere il talento del regista RaMell Ross, che con grande sensibilità ha saputo equilibrare il realismo della narrazione con un tocco di poesia visiva.

Con “Nickel Boys”, Ross dimostra di essere un maestro della narrazione cinematografica, capace di affrontare temi complessi senza mai perdere di vista l’umanità dei suoi personaggi. Il film si chiude con una riflessione che lascia il pubblico senza fiato: cosa significa davvero essere liberi? Una domanda che colpisce profondamente, trascendendo il contesto storico e interrogando ognuno di noi.

RaMell Ross (regista/director)| Cast: Ethan Herisse, Brandon Wilson, Aunjanue Ellis-Taylor | Joslyn Barnes (producer)

Ospiti/Guests: “Brooke” Katherine Kelly Lang, Ivano De Matteo, Carolina Crescentini, Federica Luna Vincenti, Andrea Bosca, Marco Bonini, Edoardo Natoli, Diane Fleri, Camilla Filippi, Francesco Gheghi, Chiara Basile Fasolo.

ARGOT 40,quarant’anni di ricerca teatrale

Dal 17 ottobre 2024 un programma denso di eventi, prime assolute,

progetti speciali, spettacoli, proiezioni e una mostra al WeGil

per celebrare i 40 anni di attività dello storico spazio “factory” romano

L’Argot compie 40 anni. Con resilienza, tenacia e perseveranza, senza mai smarrire la rotta, ha attraversato generazioni e generazioni di autori, attori e registi e corsi e ricorsi storici riuscendo a mantenere la sua natura e a resistere nel tempo adattandosi camaleonticamente ai cambiamenti storici e culturali di questa città.  

Un luogo, l’Argot Studio, che ha avuto da sempre la vocazione ad essere uno spazio aperto alla possibilità di pensare il teatro e di farlo sul campo, un attento osservatorio continuo sulla drammaturgia italiana e sulle nuove leve di attori e registi che periodicamente contribuiscono a cambiare e rinnovare il modo di fare teatro. Una vera e propria factory dove sperimentare un fecondo confronto artistico e un’interazione continua fra la scrittura drammaturgica e i gruppi di attori e registi che mettono in scena le opere. Una casa per gli artisti, ma anche per il pubblico da sempre fortunati spettatori di quello che è stato definito da tutti il luogo del “cinema vivo”, dove il sudore, gli sguardi, i silenzi degli interpreti diventano protagonisti assoluti della narrazione grazie alla possibilità di godere della prossimità con gli attori e di regalarsi una visione in “primo piano” dello spettacolo.

Ci regaliamo allora per questo anniversario una stagione fatta di grandi ritorni con artisti che in questi 40 anni hanno vissuto lo spazio con assiduità o semplicemente attraversandolo, con chi ha mosso solo i suoi primi passi o chi ha continuato a giocare e sperimentare a casa argot. Ma anche con artisti affermati o giovani leve di autori/registi/attori che si affacceranno per la prima volta all’argot per rendere omaggio a questo luogo simbolo della sperimentazione e della ricerca. 

E lo faremo come sempre, ovvero rendendo omaggio al teatro e alla drammaturgia contemporanea, alla poesia e alla musica, e da quest’anno anche al cinema nato in questi 40 anni da queste sperimentazioni, intrecciando generazioni diverse che abiteranno quello spazio magico che è l’Argot Studio. 

La Direzione Artistica – Francesco Frangipane e Tiziano Panici 

ARGOT 40. Dal 17 ottobre 2024, con l’inaugurazione della mostra al WeGil, prende il via ARGOT 40,  un calendario densissimo di eventi per celebrare non solo la storia di uno dei più longevi centri di ricerca italiani dedicati alla nuova drammaturgia e alla produzione di talenti emergenti nel panorama nazionale, ma anche la storia di un’era, quella a cavallo degli anni ’80 e ’90, dove il fenomeno delle cantine teatrali romane e delle avanguardie lasciava il posto ad una nuova generazioni di autori, interpreti e registi che avrebbero segnato la scena culturale italiana negli anni a venire, non solo in teatro ma anche nel cinema e nella televisione. Oggi Argot continua ad essere un luogo di produzione, ricerca e sperimentazione all’avanguardia riconosciuta a livello nazionale e un punto di riferimento nella storia culturale e teatrale nella città di Roma, in grado ancora di parlare la lingua del suo tempo contemporaneo, guardando al futuro e all’innovazione dei linguaggi della scena teatrale e dello spettacolo dal vivo.

LA MOSTRA. Primo evento per questo speciale compleanno è la mostra presso il WeGil, l’hub culturale della Regione Lazio nel cuore del quartiere Trastevere di Roma. Con la curatela di Tiziano Panici, in esposizione, dal 18 al 22 ottobre, oltre a foto di scena e locandine originali, 10 opere inedite di Leonardo Crudi, uno tra i più rappresentativi artisti contemporanei la cui arte rielabora l’estetica del manifesto d’avanguardia: 10 rielaborazioni delle immagini grafiche delle principali produzioni che hanno reso celebre l’Argot sul finire degli anni ‘90 e che lo hanno trasportato fino al nuovo millennio. 

1987/1988 – “Italia Germania 4-3” di Umberto Marino; regia di Sergio Rubini; con Fabrizio Bentivoglio, Margherita Buy, Mattia Sbragia, Ennio Coltorti

1993/1994 – “Uomini senza donne” di Angelo Longoni; con Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi

1994/1995 – “Shakespea Re di Napoli” di Ruggero Cappuccio con Ciro Damiano e Claudio Di Palma

1995/1996 – “Romeo e Giulietta” di W. Shakespeare; regia di Maurizio Panici; con Valerio Mastandrea, Micol Pambieri, Marco Giallini, Rolando Ravello, Alessandra Costanzo, Massimiliano Franciosa; Scene e Costumi Tiziano Fario 

2001/2002 – “Maria Zanella” di Sergio Pierattini; regia di Maurizio Panici; con Maria Paiato; premio UBU 2005

2002/2003 “Giulio Cesare o della congiura” di W. Shakespeare; regia di Maurizio Panici; con Edoardo Sylos Labini, Leandro Amato, Francesco Frangipane, Massimiliano Benvenuto, Francesco Maria Cutrupi, Giuseppe Argirò. 

2009/2010 – “Kvech” di Steven Berkoff; regia di Tiziano Panici

2011/2012 – “Prima di andar via” di Filippo Gili; regia di Francesco Frangipane; con Vanessa Scalera, Giorgio Colangeli, Filippo Gili, Michela Martini, Silvia Siravo.

2020/2021 “Segnale D’allarme – La mia battaglia VR” di Elio Germano e Chiara Lagani; regia Omar Rashid; con Elio Germano

Il Manifesto n.10 è stato realizzato per ARGOT_40 ovvero la nuova stagione di Argot che verrà lanciata nell’autunno del 2024.

(La partecipazione all’evento inaugurale del 17, con inizio alle 19.30, è riservata a un numero limitato di persone. Per informazioni scrivere a info@teatroargotstudio.com).

TRA CINEMA E TEATRO. La lunga e ricca stagione celebrativa i 40 anni di ARGOT si aprirà il 21 ottobre con CINEMARGOT la rassegna che, fino al 25 ottobre, proporrà in 5 giorni 5 film tratti da spettacoli nati o prodotti nello spazio romano e che, a ogni proiezione, vedrà la presenza, dei registi e dei protagonisti delle pellicole.

L’intreccio tra teatro e cinema è stato un fil rouge dell’Argot in tutti i 40 anni della sua storia. Negli anni 90 del secolo scorso i protagonisti assoluti sono stati i due autori e registi Umberto Marino e Angelo Longoni, i cui successi teatrali nella sala trasteverina si sono trasformati in vere e proprie imprese cinematografiche (basti pensare a Italia Germania 4-3, Volevamo essere gli U2 e Cuore Cattivo di Marino e Naja e Uomini senza Donne di Longoni). Per poi, passando per Angelo Orlando e Ruggero Cappuccio, arrivare al nuovo millennio dove protagonisti di questo connubio magico teatro/cinema sono stati Francesco Frangipane e Filippo Gili con Prima di andar via, Dall’alto di una fredda torre, Il gabbiano e Angeli

Apre la rassegna, il 21 ottobre Barbara di Angelo Orlando alla presenza del regista e di Valerio Mastandrea, Daniele Silvestri, Massimiliano Bruno; segue, il 22, Dall’alto di una fredda torre di Francesco Frangipane che dialogherà con Filippo Gili e il cast del film; il 23 la proiezione di Naja di Angelo Longoni con ospiti il regista, Enrico Lo Verso, Francesco Siciliano, Adelmo Togliani; il 24 Shakespea Re di Napoli di Ruggero Cappuccio e Nadia Baldi. La cinque giorni si conclude, il 25 ottobre, con Cuore cattivo di Umberto Marino che vedrà la partecipazione del regista e di Kim Rossi Stuart, Massimo Wertmuller, Massimo Ghini e altri componenti del cast

Le proiezioni proseguiranno nel corso di tutta la stagione, fino ad aprile, con un appuntamento al mese. In programma Italia Germania 4 a 3 e Volevamo essere gli U2 di Umberto Marino, Uomini senza donne di Angelo Longoni, Prima di andar via di Michele Placido (dallo spettacolo di Francesco Frangipane), Il gabbiano di Filippo Gili, Angeli di Filippo Gili e Andrés Alce Maldonado 

IL TEATRO. Attesissima la stagione teatrale che vedrà protagoniste le eccellenze della scena nazionale con otto spettacoli, di cui 3 in prima assoluta, e un doppio evento.

Ad aprire il cartellone, il 21 novembre, il ritorno a Roma di Una relazione per un’accademia di Franz Kafka interpretato e diretto da Tommaso Ragno, una produzione Argot Produzioni in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito. (fino al 23).

Il 19 dicembre (fino al 22) sarà la volta di Jago di e con Roberto Latini, una produzione Compagnia Lombardo Tiezzi. Dal 16 al 19 gennaio 2025, in scena, con la regia di Valerio Binasco, lo storico spettacolo Il cortile di Spiro Scimone, con Francesco Sframeli, Spiro Scimone e Gianluca Cesale, una produzione Compagnia Scimone Sframeli.

Il 30 e il 31 gennaio doppio evento speciale, Il teatro di Antonio Latella: due serate insieme al regista in dialogo con il giornalista Sergio Lo Gatto per parlare del suo teatro attraverso i documentari di Lucio Fiorentino realizzati durante le prove dello spettacolo Chi ha paura di Virginia Woolf e del progetto BAT_Bottega Amletica Testoriana, che verrà proiettato per la prima volta a Roma.

Dal 20 al 23 febbraio, una prima assoluta con Lodo Guenzi, Eleonora Giovanardi, Giovanni Anzaldo e Matteo Gatta in Toccando il vuoto, di David Greig con la regia di Silvio Peroni, una produzione Argot Produzioni // Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito. 

Il 6 marzo un altro debutto firmato Argot Produzioni, Macbeth, uno spettacolo scritto e diretto da Filippo Gili con Anna Ferzetti e Massimiliano Benvenuto, in scena fino al 9.

E dal 20 al 23 marzo, ancora una produzione Argot Produzioni, Stabat mater di Antonio Tarantino con Fabrizia Sacchi e la regia Luca Guadagnino (con Stella Savino).

Il 3 aprile la prima assoluta di Appunti per il futuro di e con Elena Arvigo, tratto da La guerra non ha un volto di donna di Svetlana Aleksievich, Il Libro del potere e La prima radice di Simon Weil una produzione Compagnia Elena Arvigo // Santarita&Jack Teatro con Teatro Out Off che sarà in scena fino al 6 aprile.

La stagione teatrale chiuderà con un altro atteso debutto, FILIPPO TIMI LIVE. Quattro piccoli sorsi… di me dal 10 al 13 aprile.

ARGOTHAPPENING. A partire da novembre in programma anche un evento a sorpresa al mese con i volti più amati del teatro e del cinema, per parlare di letteratura, libri, poesia e musica.  

FORMAZIONE e PROGETTI SPECIALI. In questi 40 anni, Argot si è affermato, oltre come osservatorio sui giovani e sul contemporaneo, anche come spazio formativo. Rinnovata quindi la collaborazione con Dominio Pubblico (il progetto dedicato agli under 25 che quest’anno compie 11 anni) e Green Days, la rassegna teatrale under 35; la sesta edizione di OVER, progetto di rete nazionale e premio per lo sviluppo e la messa in scena di progetti emergenti che vogliono affermarsi professionalmente nel mondo dello spettacolo e la Scuola di perfezionamento Argot diretta da Filippo Gili, Massimiliano Benvenuto e Arcangelo Iannace. 

LA STORIA: DA IL CIELO AD ARGOT. IL CIELO è il nome del locale che negli anni ‘70 aveva ospitato alcuni dei gruppi teatrali che hanno rivoluzionato il modo di far partecipare il pubblico a teatro, portando gli spettatori in spazi solitamente piccoli e non convenzionali, che oggi definiremmo spazi off o “fringe” ma che all’epoca si chiamavano semplicemente “cantine”. Qui un giovanissimo Maurizio Panici muoveva i suoi primi passi in ambito teatrale, da autodidatta, formandosi nella compagnia La Giostra, insieme a personaggi come Luigi Maria Musati, Romano Rocchi, il compositore e pianista Antonello Neri.

Nell’anno 1984 Panici, deciso a cambiare radicalmente il linguaggio e la proposta artistica presente nella capitale rileva lo spazio storico, battezzandolo con un nuovo nome capace di rispecchiare questo forte cambio d’identità: Argôt.

Panici sentiva la necessità di trovare un nome che fosse facilmente riconoscibile, ma che rappresentasse il pensiero che in quel momento muoveva un giovane artista nell’aprire uno spazio nella capitale. Il nome Argot affonda le sue radici nel binomio Art. Got., l’arte della luce per i popoli nordici che nella progettazione delle loro cattedrali gotiche puntavano verso il cielo. Una tensione che nasceva dalla volontà di elevare l’atto artistico oltre i confini quotidiani per elevarsi verso un ideale più alto. L’equipaggio che si imbarcò allora in quell’impresa, oltre al visionario Maurizio Panici, contava Marco Delogu e Sergio Colabona, oggi rispettivamente due delle maggiori autorità culturali nel campo della fotografia e dell’audiovisivo in ambito nazionale e internazionale, con i quali fu aperto anche l’Argot Teatro, un secondo spazio al numero 21 di Via Natale del Grande, dove da un’ex-lavanderia fu creata una seconda sala teatrale che ospitò le prime produzioni made-in-argot. A bordo c’erano anche l’artista e scenografo Tiziano Fario e Serena Grandicelli, compagna di vita di Maurizio e per anni responsabile della comunicazione e curatrice artistica dello spazio.

 Così ebbe inizio una delle più importanti imprese teatrali della storia recente della capitale (e non solo) destinata a resistere e a trasformarsi per oltre quattro decenni.

Via Natale Del Grande, 27 | 00153 Roma

www.teatroargotstudio.com

facebook.com/argotstudio

instagram.com/teatroargotstudio

Orario spettacoli

dal giovedì al venerdì ore 20:30

sabato ore 19:30

domenica ore 17:30

Biglietti

15€ intero

tessera associativa 5€
(Rassegna Cinemargot: ingresso libero con tessera associativa)

Roberto Bettacchi
0 £0.00
Go to Top