Gran Ballo di Primavera: si apre il sipario a Palazzo Rospigliosi annunciando “Seduzioni & Gusto Festival 2019”
Danza, moda e gusto, una triade del piacere. Tre note del made in Italy che suonano all’unisono in una sinfonia armonica nei saloni del Palazzo Rospigliosi. “Seduzioni & Gusto Festival 2019”, la partenza di un grand tour della bellezza che parte dal cuore di Roma per addentrarsi nel Bel Paese: prossima tappa nel borgo di Buonvicino, un gioiello incastonato nelle verdi montagne di Calabria che guarda il blu del suo mare.
Durante la conferenza stampa di ieri 6 aprile, nella sala dei Paesaggi del prestigioso Palazzo Rospigliosi, è stata annunciata la 13.edizione del Festival che si terrà dal 12 al 14 luglio nell’incantevole paese di Buonvicino in provincia di Cosenza, uno tra i borghi più belli d’Italia. Moderatore Nino Graziano Luca, presidente della Compagnia di Danza Storica, presenti il Presidente della Pro Loco Antonella Biondi, il Sindaco di Buonvicino Ciriaco Biondi, il Direttore Artistico di Moda Movie Sante Orrico, l’On. Mauro D’Acri Consigliere Regione Calabria con delega all’Agricoltura e il Presidente dell’Associazione dei Borghi più Belli d’Italia per la regione Calabria Bruno Cortese.
Una proposta vincente che rilancia la grande bellezza di una piccola realtà ricordandoci le potenzialità innate dell’Italia, un intreccio di natura e cultura unico al mondo. L’evento curato dalla Pro Loco Buonvicino è stato ideato per valorizzare il territorio e coniugherà il piacere della buona tavola, la seduzione dell’alta moda e il fascino della danza storica nella piazza principale di Buonvicino, salotto urbano dell’incantevole borgo. La stessa formula magica che ha animato i saloni del Palazzo Rospigliosi: il défilé delle creazioni sposa e haute couture di Massimiliano Giangrossi, incantatore di stile, l’omaggio alla cucina calabra con le delizie dello Chef Giuseppe Garozzo Zannini Quirini, “Il Conte” di Master Chef Italia 4, condite con la sua immancabile spontanea simpatia, e la magia senza tempo della Compagnia Nazionale di Danza Storica che ha aperto il sipario del Gran Ballo di Primavera.
Sale da ballo e tavole imbandite con i prodotti dell’eccellenza enogastronomica forniti dai partner di “Seduzione & Gusto Festival 2019”. Quadriglie, valzer, polche e mazurche, passi di danza per celebrare il trattato Cucina Teorico Pratica di Ippolito Cavalcanti duca di Buonvicino. Il luculliano banchetto organizzato e cucinato da “Il Conte” Giuseppe Garozzo Zannini Quirini, è stato ispirato proprio dal celebre trattato, pietra miliare della culinaria italiana datato 1837. Pagine che racchiudono tutto il gusto e la tradizione della buona tavola e del sapere condiviso: le ricette descrivono le diverse classi sociali attraverso gli ingredienti e le preparazioni. Dalle più semplici alle più articolate, tutte con lo stesso comune denominatore, la genuinità dei prodotti di una terra generosa, quella italiana.
Una splendida festa nella prestigiosa cornice del palazzo capitolino, tra il Salone delle Statue vegliato dalle sculture del Bernini, la Sala del Pergolato ammantata dagli affreschi di Guido Reni e Paul Bril e la Sala dei Paesaggi, un racconto per immagini della campagna romana del ‘600. Una serata animata dai suoi organizzatori, da ospiti illustri dello spettacolo, l’elegante attrice Giorgia Ferrero diretta da Paolo Sorrentino ne “La Grande Bellezza”, e il frizzante attore Luca Avallone protagonista dei film “Le grida del silenzio” di Sasha Alessandra Carlesi nonché parte del cast di “All The Money In The World” di Ridley Scott. Presenti anche il Marchese Ferrajoli e il Principe Guglielmo Marconi Giovanelli, il Direttore Generale dell’Universita’ di Cassino Antonello Capparelli, il Conte Antonio Palazzi e le indossatrici Daria De Vincenzi e Giulia Mascellino. Immancabili e instancabili quasi 100 danzatori che hanno reso possibile questa magica serata tra volteggi e pliè con i loro sontuosi abiti in stile ‘800.
Moda, danza e gusto, mondi che si incontrano e combaciano alla perfezione nell’affinità di una tradizione tutta italiana. La tappa romana è stato il primo appuntamento e lascia nel sogno l’aspettativa di una nuova grande festa in uno scrigno di Calabria tutto da scoprire, oltre gli stereotipi e i preconcetti che attanagliano il suo territorio. La cultura si rilancia con stile, a ritmo di valzer e con gusto, in tutti i sensi.