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CULTURA - page 11

La cultura italiana in tutte le sue forme dalla letteratura al cinema, dalla scultura al teatro

ROMAEST DISTRICT FESTIVAL : il 29 settembre a Roma

ROMAEST DISTRICT FESTIVAL

29 Settembre a Roma (cambio location e nuova data)

Tonino Carotone, Clavdio, Artù, Daria Huber, 

Il Sogno della Crisalide, Lupo & Giovannelly e Mattia Rame.

Comunicato Stampa

 

Per motivi indipendenti dalla volontà degli organizzatori, l’evento RomaEst District Festival, inizialmente previsto per il 21 settembre 2024 presso il Parco Angelo Galafati, è stato spostato al Largo Venue, sempre ad ingresso libero.
La nuova data è confermata per il 29 settembre 2024.


Gallia Music
, con la partecipazione tecnica di Largo Venue, luogo punto di riferimento per la scena musicale romana, e la direzione artistica a cura di Francesco Maria Castro, già direttore artistico del Circolo degli Artisti, è lieta di annunciare la prima edizione del RomaEst District Festival, che si terrà il 29 Settembre 2024 a partire dalle 17:00 e fino alle 24:00 presso il Largo Venue. Le esibizioni dal vivo vedranno la partecipazione di artisti come Tonino Carotone, Clavdio, Artù, Daria Huber, Il Sogno della Crisalide, Lupo & Giovannelly e Mattia Rame per una giornata all’insegna della musica e della cultura.

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Il Sogno della Crisalide presenta il nuovo singolo “Più Forte”

Il Sogno della Crisalide presenta il nuovo singolo “Più Forte”: 

un viaggio tra emozione e resistenza

 

Il Sogno della Crisalide torna dal 20 Settembre in radio e sulle piattaforme con un brano potente e toccante, intitolato “Più Forte” (Gallia Music), un inno alla capacità di ascoltare e superare le proprie difese interiori. Il singolo, registrato presso NHQ Studios di Corlo (FE) e prodotto da Manuele Fusaroli, Michele Guberti (Massaga Produzioni) e Matteo Del Vecchio, si snoda su una melodia nostalgica, dalle sfumature doo-wop anni ’50, che richiama atmosfere vintage e retrò, ma che affronta un tema quanto mai attuale: il bisogno di abbattere i muri che ci costruiamo intorno per proteggerci dalle ferite emotive.

“Sentire” è la parola chiave che attraversa tutto il brano, esplorando il duplice significato di ascoltare con le orecchie e sentire col cuore. Il Sogno della Crisalide ci invita, infatti, a riflettere su quanto spesso ci chiudiamo alla vita per paura di soffrire e su come, invece, ci sia una forza nascosta in noi che ci permette di abbattere quelle barriere, per essere davvero “più forti”.

Il brano porta con sé una produzione musicale raffinata e senza tempo, dove sonorità autenticamente vintage si fondono con una voce che sa raccontare emozioni profonde e complesse, toccando le corde dell’anima dell’ascoltatore.

 

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Comunicato Stampa Guacamole Press

 

Sergio Casabianca in concerto a Gravina International Jazz

SERGIO CASABIANCA

VENERDÌ 4 OTTOBRE 2024
IN CONCERTO A

GRAVINA INTERNATIONAL JAZZ

 

Venerdì 4 ottobre alle ore 21.00 Sergio Casabianca si esibirà live in trio all’interno del Gravina International Jazz a Gravina di Catania.

Sergio Casabianca, all’interno della splendida cornice della Sala delle Arti “Emilio Greco” in occasione del Gravina International Jazz, proporrà live alcuni brani tratti all’ultimo album “De Visu” (uscito il 6 ottobre 2023 per TRP Music), alcuni pezzi della tradizione jazz e un’anticipazione di nuovo materiale inedito.

Formazione: Sergio Casabianca (Chitarra), Riccardo Grosso (Contrabbasso), Peppe Tringali (Batteria).

 

Info biglietti:

https://allevents.in/gravina%20di%20catania/gravina-in-jazz-2024-sergio-casabianca-trio-de-visu/200027009817436

 

“De Visu” è disco jazz di brani inediti, in guitar trio, del chitarrista catanese Sergio Casabianca. Insieme a lui completano la formazione Riccardo Grosso al contrabbasso e Peppe Tringali alla batteria. Il taglio delle composizioni originali di Casabianca varia dal semplice al ricercato passando dal sound soft di ballad eteree e sentimentali come “Sire”, “Birds of San Marco” e “Fondamenta Nuove”, ad un jazz post-bop dal tono sia dissacrante e diretto, che introspettivo e riflessivo, come in Dreams in a Spiral, Raining in My House e De Visu. Non mancano riferimenti chiari all’interesse ed il piacere per il feel ritmico del funk come in “Desk of Love” e la stessa “Milo Crew”. Casabianca usa una chitarra archtop a cassa larga, dal suono caldo e legnoso – tipico del jazz – talvolta miscelando questo timbro a sonorità, effetti e stilemi decisamente moderni.

Spiega l’artista sul nuovo album: “L’uscita di questo mio disco ha sicuramente una notevole importanza per me. De visu è un punto di partenza, un lavoro in cui ho voluto raccogliere materiale musicale di diversa natura, senza lasciare nulla da parte, per cercare di condividere le mie note, le mie necessità artistiche e la mia creatività con colleghi ed ascoltatori. E’, come detto, il punto di partenza da cui si diramano diverse strade per il futuro. La mia mappa musicale è in continuo aggiornamento”.

Ascolta l’album: https://open.spotify.com/intl-it/album/5U01t0B8t19liv2x1wxS7d

Biografia

Sergio Casabianca è un chitarrista jazz italiano, nato a Catania nel 1990.

Vive in Sicilia dove si occupa di didattica, produzione musicale e divulgazione in ambito di chitarra jazz e moderna.

Nel 2023 ha pubblicato il suo ultimo disco “De Visu”, edito da TRP Music, che ha ricevuto numerosi consensi dalla critica e segnalazioni su riviste specializzate italiane ed estere come Musica Jazz, Jazzit, Jazz Guitar Today ed altre ancora.

E’ stato finalista di concorsi internazionali come il “Premio Massimo Urbani” ed il “Baku Jazz Competition”.

Nel 2017 ha pubblicato il suo primo disco da leader, in quartetto, dal titolo “Out of Cage”, incentrato sulla rielaborazione della musica del grande Charlie Parker.

E’ stato Artist- Exhibitor della Wambooka presso il NAMM 2020 a Los Angeles ed Artist Dogal Strings.

E’ autore di vari articoli per il rinomato blog Guitarprof.it, ai primi posti in Italia, in cui si occupa di chitarra jazz, improvvisazione, trascrizioni, tecnica e storia della chitarra jazz.

Dal 2024 collabora stabilmente con AMG – Alessio Menconi Guitar Institute come insegnante.

Ha all’attivo 2 dischi da leader e diversi lavori da sideman, come il disco di conduction sperimentale “Another Way For Meditation”, d Francesco Cusa e “Glenn Miller Story” con la HJO Jazz Orchestra.

Ha collaborato, in ambito jazz e di musica cantautorale con musicisti e progetti del calibro di Francesco Cusa, Giuseppe Urso, Carlo Cattano, Paolo Sorge, Archinuè, HJO Jazz Orchestra, Federico Saccà, Peppe Tringali, Emanuele Primavera, CESM Jazz Orchestra. Ha curato la sua formazione nei conservatori di Catania, Venezia e Palermo.

Diplomato prima in Chitarra Jazz presso il Conservatorio “Bellini” di Catania nel 2015, consegue poi il Diploma di Biennio Specialistico in Chitarra Jazz presso il Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo con una tesi compositiva (concerto in 5 movimenti) per chitarra elettrica ed orchestra jazz dal titolo “Making Love To Universe” con il massimo dei voti e la menzione d’onore.

Si è esibito in concerto in festival e rassegne come “Zafferana Jazz Festival 2020”, in calendario insieme a Matteo Mancuso, Omar Sosa e Kurt Rosenwinkel; “Baku Jazz Festival”(Azerbaijan), “Battiati Jazz Green Festival”, “Catania Jazz Marhaton”, “ISMEZ MUSIC LIVE 2017” – Casa del Jazz, Roma e altri ancora. 

Comunicato Stampa: RED&BLUE MUSIC RELATIONS

“Voci parallele”: concerto-tributo a Giuni Russo

In memoria della straordinaria cantante siciliana Giuni Russo, prematuramente scomparsa esattamente 20 anni fa, si è tenuto all’Eur Convention Center La Nuvola, il concerto a lei dedicato “Voci parallele”.

Una serie di grandi artisti si sono avvicendati e hanno reso omaggio ad una artista caratterizzata da un’estensione vocale straordinaria unita a una potenza espressiva che le ha permesso di attraversare generi musicali diversi con grande naturalezza e capace di creare un legame indissolubile con il pubblico.
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OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI: programmazione settembre 2024

OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI

direzione artistica Tosca

Teatro Eduardo De Filippo | Viale Antonino di San Giuliano 782 – ROMA 

PROGRAMMAZIONE SETTEMBRE 2024 

 

Da giovedì 19 a sabato 21 settembre

STATI GENERALI DELLO SPETTACOLO

promosso da

Musica Che Gira, UNITA, Left Wing

in collaborazione con

Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, Fondazione Centro Studi Doc, ALI I

Lunedì 23 e martedì 24 settembre – ore 21

LISTRUTTORIA

di Peter Weiss

regia di Daniele Salvo

Mercoledì 25 settembre – ore 21

IL RITMO E LOSSESSIONE

regia di Manfredi Lucibello

voce narrante Benedetta Porcaroli

Venerdì 27 settembre

15:30-18:30 Open day

in occasione del nuovo bando di iscrizione a Officina Pasolini, tre giorni speciali per conoscere e approfondire le opportunità offerte dal Laboratorio artistico con Niccolò Fabi, Massimo Venturiello e Simona Banchi

20:00 METTILA DA PARTE

Orientarsi e formarsi nel mondo della cultura di oggi

a cura di Generazione Magazine

21:00 Ludo-Live – CONCERTO
23:00 DJ Set

Lunedì 30 settembre – ore 21

MILLELUCI

di Vincenzo Liggio

regia di Alessandro Calamunci Manitta e Alessandro Bevilacqua

con Alessandro Calamunci Manitta, Alessandro Bevilacqua, Gloria Luce Chinellato e Floriana Corlito

 

Officina Pasolini, il Laboratorio di Alta formazione artistica e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca, si accinge a ripartire con la nuova programmazione di proposte culturali che proseguirà fino all’estate prossima con una ricca offerta di appuntamenti di musica, teatro, incontri di approfondimento sul mondo della letteratura, lezioni concerto, proiezioni, con una particolare attenzione alla valorizzazione dei giovani artisti.

L’avvio sarà particolarmente significativo: dal 19 al 21 Officina Pasolini ospita nuovamente gli Stati Generali dello Spettacolo. L’appuntamento dedicato a uno dei settori più importanti della cultura e dell’economia italiana e promosso da Musica Che Gira, UNITA, Left Wing, in collaborazione con Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, Fondazione Centro Studi Doc, ALI e con il supporto di Legacoop, rappresenta una opportunità per gli operatori del settore e le istituzioni culturali di discussione e confronto alla ricerca di soluzioni concrete per il mondo dello spettacolo, allo scopo di migliorare la qualità del lavoro e la sostenibilità del settore nel lungo termine. “Gli Stati Generali dello Spettacolo – spiega Tosca – rappresentano un necessario momento di confronto sulla visione delle politiche pubbliche in questo settore decisivo dal punto di vista culturale, sociale ed economico. Si affronteranno temi relativi al lavoro, ai luoghi, agli spazi della produzione e della diffusione della creatività, alle norme per il sostegno pubblico dello spettacolo e molte altre tematiche vitali per il nostro settore”.

Lunedì 23 e martedì 24 sul palco del Teatro Eduardo de Filippo andrà in scena LIstruttoria, opera dello scrittore e drammaturgo tedesco Peter Weiss. Il testo è al centro del progetto formativo di Daniele Salvo – docente di Interpretazione della sezione Teatro del Laboratorio di Officina Pasolini – che ne cura anche la regia. Scritta dopo lo storico processo di Francoforte contro un gruppo di SS e di funzionari del lager di Auschwitz, l’opera trascende la rappresentazione del processo e acquista la liricità di una tragedia greca. Nelle intenzioni di Daniele Salvo l’obiettivo è quello di portare un gruppo di giovani artisti, gli studenti di Officina Pasolini, a incontrare la Storia, entrare nel cuore di quest’immane tragedia, accedere con i mezzi del Teatro a qualcosa di gravissimo ed incredibile.

Protagonista della serata di mercoledì 25 è un documentario d’autore: Bice Lazzari – Il ritmo e lossessione, regia di Manfredi Lucibello, con la voce narrante di Benedetta Porcaroli. Racconta la vita della grande pittrice del Novecento che ha dovuto lottare per affermarsi come artista durante gli anni del fascismo italiano. Raccontare la storia di resistenza, emancipazione e libertà di Bice Lazzari è un’occasione per mostrare il ‘900 da un inedito punto di vista: quello di una donna che ha lottato contro la morale e i costumi di un tempo per affermarsi come artista. Tra testimonianze e materiali d’archivio, il documentario, prodotto da Mompracem, con la partecipazione della Cineteca di Bologna, con la collaborazione di Archivio Bice Lazzari, con il contributo del Ministero della Cultura, è il ritratto di un’artista che ha fatto della sua vita il manifesto della sua arte.

Venerdì 27 settembre sarà una giornata di festa, con una grande articolazione di eventi, incontri, spettacolo. Si parte nel pomeriggio con l’Open day nel corso del quale gli attuali responsabili delle sezioni Canzone, Teatro e Multimediale presenteranno il nuovo bando del Laboratorio gratuito biennale 2025/2026. Alle 15:30 Simona Banchi per Multimediale, alle 16:30 Niccolò Fabi per Canzone e alle 17:30 Massimo Venturiello per Teatro incontreranno giovani artisti interessati a partecipare ai nuovi corsi.

Alle 20 Generazione Magazine presenta il talk Mettila da parteOrientarsi e formarsi nel mondo della cultura di oggi, un incontro nel quale ci si interrogherà sull’importanza dell’orientamento nel settore culturale, un impegno che implica scelte, che coinvolge speranze, aspettative, prospettive, idee e visioni, del mondo e della vita.

Alle 21 inizierà il concerto Ludo-Live, che ha per protagonista Ludo, compositrice, cantante e violoncellista, che ci farà entrare nel suo universo musicale colorato e surreale. Ludo sarà accompagnata da una band di cinque elementi: Quentin Feron alla batteria, Titouan Lageat al basso, Hicham El Moueffak piano e synth: Amalia Coubeau e Adele Piantavigna voce e synth. La serata si concluderà alle 23 con un DJ Set.

La programmazione di settembre si chiude lunedì 30 con lo spettacolo teatrale MILLELUCI, scritto da Vincenzo Liggio, con la regia di Alessandro Calamunci Manitta e Alessandro Bevilacqua. La morte di Ottavio Palmeri, proprietario del Luna Park Milleluci, porta attorno alla bara dell’uomo i tre figli, Francesca, Carlo Amedeo e Margherita e il notaio Bruno. L’incontro diventa un pretesto per vomitare la propria verità e rivendicare il diritto ad ereditare il Luna Park, attraverso una recitazione cruda e aspra in un carosello emotivo, dal ritmo spesso serrato e dalle battute pungenti. Sul palco i due registi, Alessandro Calamunci Manitta, Alessandro Bevilacqua, con Gloria Luce Chinellato e Floriana Corlito.

 

OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI

Consulenza alla programmazione Valentina Romano

Ingresso Teatro Eduardo De Filippo: Viale Antonino di San Giuliano 782/angolo Via Mario Toscano, a pochi passi da Ponte Milvio.

Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria sul profilo Eventbrite di Officina Pasolini al seguente link

Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini
www.officinapasolini.it

Ufficio stampa
Antonella Mucciaccio

PFM e Fabrizio De André: sodalizio oltre il tempo

Evento speciale per gli amanti della musica italiana ed in particolare per il pubblico accorso alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica con il concerto della PFM “PFM canta De André Anniversary“. Un concerto del tour italiano che rappresenta un nuovo capitolo nell’affascinante e storico sodalizio musicale tra la Premiata Forneria Marconi e l’indimenticato cantautore Fabrizio De André.

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In uscita “CAREZZE ATOMICHE” il nuovo EP di Gaetano Nicosia

 

IN USCITA OGGI “CAREZZE ATOMICHE”

IL NUOVO EP DI GAETANO NICOSIA

(Materiali Sonori)

ANTICIPAZIONE DEL NUOVO DISCO DI INEDITI DEL 27 SETTEMBRE

Link: https://open.spotify.com/intl-it/album/57QGp6Ol0ouZhw5qmWxRse?si=LDrQh98cSP-9BczZIUU7Sg

 

È punk rock e profondamente alternativo il cuore di GAETANO NICOSIA in questo nuovo EP intitolato CAREZZE ATOMICHE, in uscita oggi, 13 settembre, per Materiali Sonori e prodotto da Flavio Ferri: un lavoro  di quattro tracce ricco di metafore taglienti che intrecciano emozioni personali con i temi del conflitto, della morte e della sopravvivenza, preludio all’uscita del nuovo disco di inediti, IO SONO CHIUNQUE, del 27 settembre.

 

CAREZZE ATOMICHE pone sul tavolo il contrasto tra le promesse fatte, la distruzione e la guerra, utilizzando il linguaggio dei giochi da tavolo per descrivere il feroce desiderio di conquista. 

 

Link: https://open.spotify.com/intl-it/album/57QGp6Ol0ouZhw5qmWxRse?si=LDrQh98cSP-9BczZIUU7Sg

 

Le immagini di morte e desolazione parlano di cuori privati della loro vitalità, in un mondo dove le ferite e i dolori sembrano inutili e senza senso. La lotta diventa un modo per trovare una direzione in mezzo al caos di un’esistenza instabile, in un vortice di onde violente e pensieri fugaci. Una riflessione scura su come navigare attraverso le complessità della vita, mantenendo un senso di identità e uno scopo. 

 

Inoltre, l’EP include il remix di “Cuore Morto”, a cura di Arlo Bigazzi, e quello di “Molto semplice” dal precedente SPARARE A VISTA, curato Flavio Ferri e cantato da Federico Bratovich: la storia di Lydia Franceschi che nel 1973 patisce l’uccisione del figlio Roberto per mano della polizia durante una manifestazione studentesca, concept dell’intero album.

 

Gaetano Nicosia, insegnante e avvocato milanese d’origine siciliana, ha passato oltre 20 anni in prima linea in una serie di vicende giudiziarie legate alle mafie. Dopo una lunga e necessaria gestazione, nel 2020 ha pubblicato il suo primo disco, SENZA STORIA, seguito nel 2022 da SPARARE A VISTA. Il 2024 è un anno cruciale, segnato da tre eventi fondamentali: la fondazione del collettivo di musicisti indipendenti S.B.A.M, di cui è presidente, l’uscita il 13 settembre dell’EP CAREZZE ATOMICHE e il 27 settembre del disco IO SONO CHIUNQUE.

 

Link al video di “Carezze atomiche”, pubblicato in anteprima il 6 settembre:

https://youtu.be/LKvEauPGQ84?si=U6pwfNV0wl0I0YCN

 

CREDITI

Chitarra Voce e tastiere: Gaetano Nicosia

Chitarra: Vincenzo Fiumara

Basso: Flavio Ferri

Tastiere Carezze atomiche: Andrea Manfredi Nicosia 

Batteria: Alex Carmona



I Manitoba in tour con il nuovo singolo “Gianni Tristezza”

Chi porterà il peso del nostro dolore?

A chiederlo, i MANITOBA con

GIANNI TRISTEZZA

(Pioggia Rossa Dischi)

I concerti:

17.10 ALCAZAR, ROMA

09.11 GLUE, FIRENZE

24.11 OFF TOPIC, TORINO

12.12 BIKO, MILANO

 

Link: https://open.spotify.com/intl-it/track/6f3dHMYL1ocspMlG6bpGrG?si=32d73bf31eac4e43

 

I Manitoba continuano la loro esplorazione delle infinite sfumature del rock con il nuovo singolo Gianni Tristezza, in uscita oggi, 13 settembre, per Pioggia Rossa Dischi. Terzo estratto dal nuovo album di inediti, previsto per il 2024, Gianni Tristezza introduce uno dei tanti personaggi che popoleranno la nuova opera discografica: una collezione di personalità, ciascuna con una storia unica da raccontare.

 

 

“Gianni Tristezza è un uomo dalla pelle di un azzurro intenso che si aggira per le strade. – spiegano i Manitoba – “Lo avvolge un mistero che non interessa a nessuno: la malinconia non vende bene. Ma dove non si parla di sofferenza, dove non c’è verità, e dove tutto è perfetto e luccicante c’è oppressione. Gianni Tristezza è il simbolo del nostro disco: è il Numero Zero ed è il simbolo della nuova musica dei Manitoba.”

Link: https://open.spotify.com/intl-it/track/6f3dHMYL1ocspMlG6bpGrG?si=32d73bf31eac4e43

 

Gianni Tristezza è chi ha deciso di ritirarsi dal mondo, un uomo “sommerso” la cui pelle azzurra è metafora di dolorose riflessioni esistenziali: incarna la tristezza e una forma di spietata lucidità, suggerendo come la sofferenza porti con sé una nuova consapevolezza della realtà. Una figura che simboleggia la perdita e la crudeltà di un mondo che spesso ignora le ferite, l’affanno, lo scoraggiamento.

Gianni Tristezza è stato anticipato da Due sassi, dedicato dai Manitoba a sé stessi, e Matilde, il vivido ritratto della vita interiore di una giovane in conflitto con l’immagine paterna, rappresentazione della tenacia nel perseguire i propri sogni e nella ricerca di una propria realizzazione.

 

CREDITS

Produzione: Luca Bossi, Manitoba, Simone Galassi

Scrittura: Giorgia Rossi Monti, Filippo Santini

 

Registrato da Luca Bossi e Simone Galassi 

Mix: Luca Bossi

Master: Eleven mastering Andrea De Bernardi

Artwork di copertina: Lyzard

 

Etichetta: Pioggia Rossa Dischi

Edizioni: BOC

Distribuzione: ADA Music Italy / Pioggia Rossa Dischi

Booking: Kashmir Music

 

 

MANITOBA | BIOGRAFIA
I Manitoba scrivono canzoni dal 2017. Hanno pubblicato un disco (DIVORAMI, Sugar 2018), un Ep (COLLA, Sony 2022) e vari singoli. Amano la dimensione live, da sempre, e hanno condiviso il palco con artisti nazionali ed internazionali come Franz Ferdinand, Verdena, Skunk Anansie, Edda, Lali Puna, Fask, Piero Pelù. 

 

Nel 2024 uscirà il loro nuovo album intitolato “Numero Zero”, anticipato dai singoli “Due sassi”, “Matilde” e “Gianni Tristezza”, dedicati ai primi tre personaggi raccontati nel lavoro discografico.

IG: https://www.instagram.com/manitobaofficial/

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Giulio Paravani
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