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CULTURA - page 11

La cultura italiana in tutte le sue forme dalla letteratura al cinema, dalla scultura al teatro

PERIFERICA 2024 Prima edizione: dal 27 settembre alla Casa del Municipio IV di Roma

Casa del Municipio IV “Ipazia di Alessandria”: 27, 28 e 29 settembre | 4, 5 e 6 ottobre 2024

Biblioteca Vaccheria Nardi: 30 settembre | 2 e 3 ottobre 2024

PERIFERICA 2024 Prima edizione

Dal 27 settembre, alla Casa del Municipio IV di Roma,
il nuovo festival diretto da Stefano Cioffi.

 

Venerdì 27 settembre, a Roma, prende il via la prima edizione di “Periferica” festival diretto da Stefano Cioffi, ideato e realizzato con Alessandra Evangelisti.

PERIFERICA, come recita il nome del festival, racconta le storie delle periferie, quelle delle città e quelle del mondo, e lo fa alla Casa del Municipio IV, “Ipazia di Alessandria” (ex Villa Farinacci) a Talenti e alla Biblioteca Vaccheria Nardi al Tiburtino Terzo, due vivaci luoghi di cultura della periferia romana.

Il festival offrirà una panoramica delle sonorità del mondo grazie a esibizioni live, concerti e inviti all’ascolto, tutto a ingresso gratuito. Storie di incontri e conoscenze, di ibridazioni culturali, di scoperte, di sorprese, di meraviglie. Un tripudio di suoni e ritmi delle tante culture mediterranee: dalla musica classica alla musica tradizionale romana, salentina, rom turco-balcanica, araba e ebraica insieme, con incursioni nelle armonie latinoamericane e creole. Armonie che sono l’anima di un linguaggio universale che più di altri idiomi unisce e mai divide, per una festa della città e per la città lunga due settimane con eventi dal venerdì alla domenica, diffusi tra pomeriggio e sera.

 

Si parte venerdì 27 settembre alle ore 21 con DIALOGHI un concerto con due esponenti di punta rispettivamente della cultura musicale araba ed ebraica nel nostro paese, Ziad Trabelsi e Gabriele Coen, che intessono un fitto dialogo musicale che rivela le comuni radici di questi due popoli del Mediterraneo, attingendo alla musica tradizionale ma anche proponendo proprie composizioni originali che guardano al mondo della moderna improvvisazione jazzistica, alla world music, al blues e al rock.

Sabato 28 settembre, alle ore 19 Galatea Ranzi dà volto e voce a La torta in cielo uno dei più bei racconti di Gianni Rodari riadattato dalla mano di Ennio Speranza. Il testo è avvolto dalla musica di Luigi Marinaro, autore ma anche musicista sul palco con tutte le sue percussioni e con il sassofono di Gabriele Coen, per una vivida e scoppiettante interpretazione di una delle storie più̀ incantevoli di Gianni Rodari. La performance sarà accessibile anche alle persone sorde grazie alla collaborazione con l’Associazione la Chiocciolina ODV.

Domenica 29 settembre alle 19 è la volta di Concerto Explicado, un racconto musicale che spiega l’origine la parentela e lo sviluppo dei ritmi e stili musicali popolari americani. Dal nord America fino al sud. Dalla semplicità̀ dei Dakota alla complessità̀ di Piazzola. Ideato ed eseguito dal musicista argentino Natalio Mangalavite (piano, voce e percussioni) e dal cubano Juan Carlos Albelo Zamora (armonica, violino e tromba). Un concerto, una masterclass un racconto divertente, colorato e con tutti i profumi latini.

Venerdì 4 ottobre alle 21 va in scena Anime Creole, un incontro fatto di parole e musica, di racconti e note con il giornalista, scrittore e musicista, Valerio Corzani che, in compagnia dei suoni delle “corde del mondo” di Stefano Saletti e il canto di Barbara Eramo, ci condurrà in un viaggio ideale da Capoverde a Zanzibar, a La Réunion. L’affascinante racconto di come il creolo sia il risultato di una commistione tra influenze native, coloni, viaggiatori e pirati, schiavi ed ex schiavi e la scoperta di generi capoverdiani come morna, coladeira e tabanka, il taraab di Zanzibar, la sega e il maloya de La Réunion…

Sabato 5 ottobre alle 18 il programma di Periferica prosegue con NìULA con Francesco Rina (chitarra, loop station, tastiera e tamburo) e la voce di Maria Sgro in un concerto di canti tradizionali del Centro Sud Italia – con una particolare attenzione per il Salento – composto sia di composizioni antiche, rivisitate in chiave moderna e performativa, che di reinterpretazioni di brani appartenenti alla World music contemporanea.

Sempre sabato, alle ore 21, un omaggio tutto al femminile a Gabriella Ferri, l’anima popolare di Roma, nel ventesimo anniversario della sua scomparsa: Co’ li fiori alla loggetta. Tre stupende musiciste, Diana Tejera (voce e chitarra), Maria Teresa Leonetti (voce) e Désirée Infascelli (fisarmonica), ci guidano nel suo mondo, romantico e battagliero, malinconico e spiritoso. Una carrellata di brani, dai più conosciuti ai più ricercati del repertorio dell’indimenticabile artista, ci immerge nell’atmosfera della Roma di una volta, quella “di un tempo bello che non c’è più”.

L’ultimo appuntamento è domenica 6 ottobre, ore 19, con Mediterraneo in movimento con il polistrumentista Stefano Saletti e la cantante tarantina Barbara Eramo, da anni presenti sulla scena italiana e internazionale nell’ambito della musica world, etnica e della canzone popolare. I due artisti, insieme al Baobab Ensemble gruppo vocale e strumentale frutto del loro corso di “Canti e musiche del Mediterraneo” ci condurranno in un viaggio musicale nel tempo e nello spazio: dalla polifonia corsa, sarda e siciliana alle voci dei Balcani; dai canti sefarditi della diaspora ebraica alle esperienze del canto in Sabir l’antica lingua franca del Mediterraneo, dal fado portoghese alle influenze arabo-andaluse e ai canti del Nord Africa.

 

Come sottolinea Stefano Cioffi, direttore artistico della manifestazione: “PERIFERICA anno primo! È la prima edizione di un festival nuovo, effervescente, inclusivo e accogliente. Siamo nella Casa del Municipio IV “Ipazia di Alessandria” e nella Biblioteca Vaccheria Nardi al Tiburtino Terzo, qui lanciamo un cartellone tutto votato alla world music, vogliamo contagiare quei luoghi di periferia con i suoni e i ritmi di una musica popolare che racconta storie dal mondo intero. La musica è un linguaggio universale che più di altri idiomi unisce e mai divide, la musica è capace di narrazioni in dialetto salentino, romanesco o siciliano, così come in arabo, o in farsi, in turco, sono lingue per lo più incomprensibili e comunque quella musica sa raggiungere il cuore della gente. Si capisce il senso completo? Forse sì, o forse no. Ma un messaggio di inclusione e di accoglienza arriva sempre. A noi questo interessa, riuscire a portare il dialogo nelle aree di periferia, in quel tessuto sociale in cui l’altro è visto con diffidenza e le porte si aprono a singhiozzo.”

 

Periferica prevede, inoltre, tre incontri di approfondimento al programma musicale, che si terranno tutti alle ore 17.30 alla Biblioteca Vaccheria Nardi. Il primo appuntamento è lunedì 30 settembre con Natalio Mangalavite e “Concerto explicado, un viaggio alla scoperta del tango argentino”; il secondo mercoledì 2 ottobre con Diana Tejera eGabriella Ferri e le periferie romane tra musica e parole.”; l’ultimo giovedì 3 ottobre con Valerio Corzani e “Un viaggio oltreoceano per scoprire la musica creola”.

 

In caso di pioggia tutti gli eventi saranno organizzati all’interno, in spazi accessibili a persone con disabilità motoria.

Lo spettacolo dell’attrice Galatea Ranzi si avvarrà di un traduttore/traduttrice in lingua dei segni per persone non udenti. PERIFERICA è un festival con ingresso totalmente gratuito.

Periferica è a cura dell’associazione Accademia Italiana del Flauto, in collaborazione con il Municipio IV.

 

Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro -Anno 2024 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali in collaborazione con LEA e SIAE.

 

PROGRAMMA CASA DEL MUNICIPIO ROMA IV – IPAZIA DI ALESSANDRIA

Venerdì 27 settembre, ore 21 | Ingresso gratuito

DIALOGHI

Concerto con Ziad Trabelsi, oud, live electronics, voce & Gabriele Coen, clarinetti, sax soprano

Esponenti di punta rispettivamente della cultura musicale araba ed ebraica nel nostro paese, Ziad Trabelsi e Gabriele Coen intessono un fitto dialogo musicale che rivela le comuni radici di questi due popoli del Mediterraneo, attingendo alla musica tradizionale ma anche proponendo proprie composizioni originali che guardano al mondo della moderna improvvisazione jazzistica, alla world music, al blues e al rock.

 

Sabato 28 settembre, ore 19 | Ingresso gratuito

LA TORTA IN CIELO di Gianni Rodari

con Galatea Ranzi voce recitante; Luigi Marinaro percussioni; Gabriele Coen sassofoni 

Adattamento Ennio Speranza

Performance accessibile anche alle persone sorde, in collaborazione con l’Associazione la Chiocciolina ODV

Galatea Ranzi dà volto e voce a La torta in cielo uno dei più bei racconti di Gianni Rodari riadattato dalla mano di Ennio Speranza. Il testo è avvolto dalla musica di Luigi Marinaro, autore ma anche musicista sul palco con tutte le sue percussioni e con il sassofono di Gabriele Coen, per una vivida e scoppiettante interpretazione di una delle storie più̀ incantevoli di Gianni Rodari.

Il quartiere romano del Trullo viene messo in subbuglio dalla presenza di un enorme, misterioso, oggetto circolare che si staglia nel cielo. A prima vista sembrerebbe un’enorme torta variopinta. Forse anche a una seconda. Gli adulti pensano invece a un’invasione di nemica, scomodando esercito, polizia, scienziati e ricercatori. Anna e Rita però, i figli del vigile del quartiere, non sono dello stesso avviso e per provare a vederci chiaro si gettano a capofitto in un’avventura dal dolce finale. 

 

Domenica 29 settembre, ore 19 | Ingresso gratuito

CONCERTO EXPLICADO 

Con Natalio Mangalavite piano, voce e percussioni & Juan Carlos Albelo Zamora armonica, violino e tromba

Un racconto musicale spiegando l’origine la parentela e lo sviluppo dei ritmi e stili musicali popolari americani. Dal nord America fino al sud. Dalla semplicità̀ dei Dakota alla complessità̀ di Piazzola. Ideato da Natalio Mangalavite (argentino) piano, voce e percussioni e Juan Carlos Albelo Zamora (cubano) armonica, violino e tromba, questo viaggio si svolge fra tanti colori musicali differenti, ma sempre con un conduttore principale che è la ricerca della relazione fra tutti spiegando come attraverso un piccolo spostamento ritmico o semplicemente un accento può̀ diventare un genere nuovo. Il legame che ha la musica popolare con la danza. L’evoluzione del jazz e il suo inserimento nei diversi generi americani. L’improvvisazione applicata ad ogni genere spiegando con metodologia e semplicità̀. Un concerto, una masterclass un racconto divertente, colorato e con tutti i profumi latini.

 

Venerdì 4 ottobre, ore 21 | Ingresso gratuito

ANIME CREOLE

Con Valerio Corzani, Stefano Saletti chitarre dal mondo e Barbara Eramo voce e ukulele

La parola “creolo” è stata usata per la prima volta nel XVI secolo in America latina per distinguere i discendenti degli immigrati europei dagli indiani d’America, dagli afroamericani e dai gruppi di successiva immigrazione. Da allora il termine è impiegato con significati diversi a seconda delle aree geografiche. Nelle isole di Capoverde, a Zanzibar, a La Réunion creolo è il risultato di una commistione tra influenze native, coloni, viaggiatori e pirati, schiavi ed ex schiavi. È proprio a quest’ultima matrice che ci riferiremo e che vogliamo esplorare in quest’incontro fatto di parole e musica, di racconti e note. Il giornalista, scrittore e musicista, Valerio Corzani affronterà il lungo e travagliato percorso di questa serie di culture meticce, evidenziandone affinità e divergenze e concentrando il proprio excursus sia sulle storie sociopolitiche dei luoghi presi in esame, sia sui molteplici accenti stilistici che questa alchimia fenomenale che è la cultura creola, ha prodotto in lembi di terra piazzati in mezzo agli oceani. A cadenzare il percorso anche i suoni di Stefano Saletti e il canto di Barbara Eramo che introdurranno con esempi e piccoli set concertistici le musiche che verranno evocate nel racconto: generi capoverdiani come morna, coladeira e tabanka, il taraab di Zanzibar, la sega e il maloya de La Réunion…

 

Sabato 5 ottobre, ore 18 | Ingresso gratuito

NìULA

Con Maria Sgro voce e Francesco Rina chitarra, loop station, tastiera e tamburo  

Nìula è un concerto di canti tradizionali del Centro Sud Italia, con una particolare attenzione per il Salento, composto da Francesco Rina e Maria Sgro. Le voci in polifonia sono le protagoniste, a cappella o accompagnate da chitarra, loop station, tastiera e tamburo. Il concerto comprende un repertorio sia di canti antichi, rivisitati in chiave moderna e performativa, che di reinterpretazioni di brani appartenenti alla World music contemporanea. Entrambi gli artisti partono da una formazione teatrale, confluita in seguito nella musica e in particolare nella musica di tradizione orale. Questo dona un’ulteriore carica interpretativa al canto, che ben si sposa con la dimensione intima e rituale della performance.

 

Sabato 5 ottobre, ore 21 | Ingresso gratuito

CO’ LI FIORI ALLA LOGGETTA. Omaggio a Gabriella Ferri

Con Diana Tejera voce e chitarra, Maria Teresa Leonetti voce, Désirée Infascelli fisarmonica

La vera anima di Roma, quella che vorremmo riscoprire e valorizzare! Un omaggio tutto al femminile a Gabriella Ferri, l’anima popolare di Roma. Voci, chitarra e fisarmonica ci guidano nel suo mondo, romantico e battagliero, malinconico e spiritoso. Una carrellata di brani, dai più conosciuti ai più ricercati del suo repertorio, ci immerge nell’ atmosfera della Roma di una volta, quella “di un tempo bello che non c’è più”. Quest’anno ricorre il ventesimo anniversario della sua scomparsa e Co’ li fiori alla loggetta desidera omaggiarla attraverso le sue canzoni.

 

Domenica 6 ottobre, ore 19 | Ingresso gratuito

MEDITERRANEO IN MOVIMENTO

Con Stefano Saletti oud, bouzouki, chitarra, Barbara Eramo voce, e Baobab Ensemble coro e strumenti

Da anni presenti sulla scena italiana e internazionale nell’ambito della musica world, etnica e della canzone popolare, il polistrumentista Stefano Saletti e la cantante tarantina Barbara Eramo continuano la loro esplorazione tra le musiche e le lingue del Mediterraneo insieme al Baobab Ensemble, il gruppo vocale e strumentale che nasce dall’esperienza del corso di “Canti e le musiche del Mediterraneo” diretto da Eramo e Saletti al centro di accoglienza Baobab. Un viaggio musicale nel tempo e nello spazio: dalla polifonia corsa, sarda e siciliana alle voci dei Balcani; dai canti del Sud d’Italia al flamenco; dai canti sefarditi della diaspora ebraica alle esperienze del canto in Sabir l’antica lingua franca del Mediterraneo, dal fado portoghese alle influenze arabo- andaluse e ai canti del Nord Africa. Il concerto viene arricchito da movimenti scenici e coreografici che ripropongono passi e danze tipiche delle varie culture e tradizioni dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

 

PROGRAMMA BIBLIOTECA VACCHERIA NARDI

Lunedì 30 settembre, ore 17:30 | Ingresso gratuito

INCONTRO CON NATALIO MANGALAVITE. Concerto explicado, un viaggio alla scoperta del tango argentino.

Mercoledì 2 ottobre, ore 17:30 | Ingresso gratuito

INCONTRO CON DIANA TEJERA. Gabriella Ferri e le periferie romane tra musica e parole.

 

Giovedì 3 ottobre, ore 17:30 | Ingresso gratuito

INCONTRO CON VALERIO CORZANI. Un viaggio oltreoceano per scoprire la musica creola.

 

Per Info sul programma e per raggiungerci:

www.perifericafestival.it

 

– Casa del Municipio IV “Ipazia di Alessandria” – Viale Rousseau 90 | 00137 Roma

Metro B (Ponte Mammolo), bus n° 341, 343, 66

Biblioteca Vaccheria Nardi – Via di Grotta di Gregna 37 |00155 Roma

Metro B (Santa Maria del Soccorso), bus 309, 450, 451, 319

ROMAEST DISTRICT FESTIVAL : il 29 settembre a Roma

ROMAEST DISTRICT FESTIVAL

29 Settembre a Roma (cambio location e nuova data)

Tonino Carotone, Clavdio, Artù, Daria Huber, 

Il Sogno della Crisalide, Lupo & Giovannelly e Mattia Rame.

Comunicato Stampa

 

Per motivi indipendenti dalla volontà degli organizzatori, l’evento RomaEst District Festival, inizialmente previsto per il 21 settembre 2024 presso il Parco Angelo Galafati, è stato spostato al Largo Venue, sempre ad ingresso libero.
La nuova data è confermata per il 29 settembre 2024.


Gallia Music
, con la partecipazione tecnica di Largo Venue, luogo punto di riferimento per la scena musicale romana, e la direzione artistica a cura di Francesco Maria Castro, già direttore artistico del Circolo degli Artisti, è lieta di annunciare la prima edizione del RomaEst District Festival, che si terrà il 29 Settembre 2024 a partire dalle 17:00 e fino alle 24:00 presso il Largo Venue. Le esibizioni dal vivo vedranno la partecipazione di artisti come Tonino Carotone, Clavdio, Artù, Daria Huber, Il Sogno della Crisalide, Lupo & Giovannelly e Mattia Rame per una giornata all’insegna della musica e della cultura.

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Il Sogno della Crisalide presenta il nuovo singolo “Più Forte”

Il Sogno della Crisalide presenta il nuovo singolo “Più Forte”: 

un viaggio tra emozione e resistenza

 

Il Sogno della Crisalide torna dal 20 Settembre in radio e sulle piattaforme con un brano potente e toccante, intitolato “Più Forte” (Gallia Music), un inno alla capacità di ascoltare e superare le proprie difese interiori. Il singolo, registrato presso NHQ Studios di Corlo (FE) e prodotto da Manuele Fusaroli, Michele Guberti (Massaga Produzioni) e Matteo Del Vecchio, si snoda su una melodia nostalgica, dalle sfumature doo-wop anni ’50, che richiama atmosfere vintage e retrò, ma che affronta un tema quanto mai attuale: il bisogno di abbattere i muri che ci costruiamo intorno per proteggerci dalle ferite emotive.

“Sentire” è la parola chiave che attraversa tutto il brano, esplorando il duplice significato di ascoltare con le orecchie e sentire col cuore. Il Sogno della Crisalide ci invita, infatti, a riflettere su quanto spesso ci chiudiamo alla vita per paura di soffrire e su come, invece, ci sia una forza nascosta in noi che ci permette di abbattere quelle barriere, per essere davvero “più forti”.

Il brano porta con sé una produzione musicale raffinata e senza tempo, dove sonorità autenticamente vintage si fondono con una voce che sa raccontare emozioni profonde e complesse, toccando le corde dell’anima dell’ascoltatore.

 

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Comunicato Stampa Guacamole Press

 

Sergio Casabianca in concerto a Gravina International Jazz

SERGIO CASABIANCA

VENERDÌ 4 OTTOBRE 2024
IN CONCERTO A

GRAVINA INTERNATIONAL JAZZ

 

Venerdì 4 ottobre alle ore 21.00 Sergio Casabianca si esibirà live in trio all’interno del Gravina International Jazz a Gravina di Catania.

Sergio Casabianca, all’interno della splendida cornice della Sala delle Arti “Emilio Greco” in occasione del Gravina International Jazz, proporrà live alcuni brani tratti all’ultimo album “De Visu” (uscito il 6 ottobre 2023 per TRP Music), alcuni pezzi della tradizione jazz e un’anticipazione di nuovo materiale inedito.

Formazione: Sergio Casabianca (Chitarra), Riccardo Grosso (Contrabbasso), Peppe Tringali (Batteria).

 

Info biglietti:

https://allevents.in/gravina%20di%20catania/gravina-in-jazz-2024-sergio-casabianca-trio-de-visu/200027009817436

 

“De Visu” è disco jazz di brani inediti, in guitar trio, del chitarrista catanese Sergio Casabianca. Insieme a lui completano la formazione Riccardo Grosso al contrabbasso e Peppe Tringali alla batteria. Il taglio delle composizioni originali di Casabianca varia dal semplice al ricercato passando dal sound soft di ballad eteree e sentimentali come “Sire”, “Birds of San Marco” e “Fondamenta Nuove”, ad un jazz post-bop dal tono sia dissacrante e diretto, che introspettivo e riflessivo, come in Dreams in a Spiral, Raining in My House e De Visu. Non mancano riferimenti chiari all’interesse ed il piacere per il feel ritmico del funk come in “Desk of Love” e la stessa “Milo Crew”. Casabianca usa una chitarra archtop a cassa larga, dal suono caldo e legnoso – tipico del jazz – talvolta miscelando questo timbro a sonorità, effetti e stilemi decisamente moderni.

Spiega l’artista sul nuovo album: “L’uscita di questo mio disco ha sicuramente una notevole importanza per me. De visu è un punto di partenza, un lavoro in cui ho voluto raccogliere materiale musicale di diversa natura, senza lasciare nulla da parte, per cercare di condividere le mie note, le mie necessità artistiche e la mia creatività con colleghi ed ascoltatori. E’, come detto, il punto di partenza da cui si diramano diverse strade per il futuro. La mia mappa musicale è in continuo aggiornamento”.

Ascolta l’album: https://open.spotify.com/intl-it/album/5U01t0B8t19liv2x1wxS7d

Biografia

Sergio Casabianca è un chitarrista jazz italiano, nato a Catania nel 1990.

Vive in Sicilia dove si occupa di didattica, produzione musicale e divulgazione in ambito di chitarra jazz e moderna.

Nel 2023 ha pubblicato il suo ultimo disco “De Visu”, edito da TRP Music, che ha ricevuto numerosi consensi dalla critica e segnalazioni su riviste specializzate italiane ed estere come Musica Jazz, Jazzit, Jazz Guitar Today ed altre ancora.

E’ stato finalista di concorsi internazionali come il “Premio Massimo Urbani” ed il “Baku Jazz Competition”.

Nel 2017 ha pubblicato il suo primo disco da leader, in quartetto, dal titolo “Out of Cage”, incentrato sulla rielaborazione della musica del grande Charlie Parker.

E’ stato Artist- Exhibitor della Wambooka presso il NAMM 2020 a Los Angeles ed Artist Dogal Strings.

E’ autore di vari articoli per il rinomato blog Guitarprof.it, ai primi posti in Italia, in cui si occupa di chitarra jazz, improvvisazione, trascrizioni, tecnica e storia della chitarra jazz.

Dal 2024 collabora stabilmente con AMG – Alessio Menconi Guitar Institute come insegnante.

Ha all’attivo 2 dischi da leader e diversi lavori da sideman, come il disco di conduction sperimentale “Another Way For Meditation”, d Francesco Cusa e “Glenn Miller Story” con la HJO Jazz Orchestra.

Ha collaborato, in ambito jazz e di musica cantautorale con musicisti e progetti del calibro di Francesco Cusa, Giuseppe Urso, Carlo Cattano, Paolo Sorge, Archinuè, HJO Jazz Orchestra, Federico Saccà, Peppe Tringali, Emanuele Primavera, CESM Jazz Orchestra. Ha curato la sua formazione nei conservatori di Catania, Venezia e Palermo.

Diplomato prima in Chitarra Jazz presso il Conservatorio “Bellini” di Catania nel 2015, consegue poi il Diploma di Biennio Specialistico in Chitarra Jazz presso il Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo con una tesi compositiva (concerto in 5 movimenti) per chitarra elettrica ed orchestra jazz dal titolo “Making Love To Universe” con il massimo dei voti e la menzione d’onore.

Si è esibito in concerto in festival e rassegne come “Zafferana Jazz Festival 2020”, in calendario insieme a Matteo Mancuso, Omar Sosa e Kurt Rosenwinkel; “Baku Jazz Festival”(Azerbaijan), “Battiati Jazz Green Festival”, “Catania Jazz Marhaton”, “ISMEZ MUSIC LIVE 2017” – Casa del Jazz, Roma e altri ancora. 

Comunicato Stampa: RED&BLUE MUSIC RELATIONS

“Voci parallele”: concerto-tributo a Giuni Russo

In memoria della straordinaria cantante siciliana Giuni Russo, prematuramente scomparsa esattamente 20 anni fa, si è tenuto all’Eur Convention Center La Nuvola, il concerto a lei dedicato “Voci parallele”.

Una serie di grandi artisti si sono avvicendati e hanno reso omaggio ad una artista caratterizzata da un’estensione vocale straordinaria unita a una potenza espressiva che le ha permesso di attraversare generi musicali diversi con grande naturalezza e capace di creare un legame indissolubile con il pubblico.
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OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI: programmazione settembre 2024

OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI

direzione artistica Tosca

Teatro Eduardo De Filippo | Viale Antonino di San Giuliano 782 – ROMA 

PROGRAMMAZIONE SETTEMBRE 2024 

 

Da giovedì 19 a sabato 21 settembre

STATI GENERALI DELLO SPETTACOLO

promosso da

Musica Che Gira, UNITA, Left Wing

in collaborazione con

Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, Fondazione Centro Studi Doc, ALI I

Lunedì 23 e martedì 24 settembre – ore 21

LISTRUTTORIA

di Peter Weiss

regia di Daniele Salvo

Mercoledì 25 settembre – ore 21

IL RITMO E LOSSESSIONE

regia di Manfredi Lucibello

voce narrante Benedetta Porcaroli

Venerdì 27 settembre

15:30-18:30 Open day

in occasione del nuovo bando di iscrizione a Officina Pasolini, tre giorni speciali per conoscere e approfondire le opportunità offerte dal Laboratorio artistico con Niccolò Fabi, Massimo Venturiello e Simona Banchi

20:00 METTILA DA PARTE

Orientarsi e formarsi nel mondo della cultura di oggi

a cura di Generazione Magazine

21:00 Ludo-Live – CONCERTO
23:00 DJ Set

Lunedì 30 settembre – ore 21

MILLELUCI

di Vincenzo Liggio

regia di Alessandro Calamunci Manitta e Alessandro Bevilacqua

con Alessandro Calamunci Manitta, Alessandro Bevilacqua, Gloria Luce Chinellato e Floriana Corlito

 

Officina Pasolini, il Laboratorio di Alta formazione artistica e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca, si accinge a ripartire con la nuova programmazione di proposte culturali che proseguirà fino all’estate prossima con una ricca offerta di appuntamenti di musica, teatro, incontri di approfondimento sul mondo della letteratura, lezioni concerto, proiezioni, con una particolare attenzione alla valorizzazione dei giovani artisti.

L’avvio sarà particolarmente significativo: dal 19 al 21 Officina Pasolini ospita nuovamente gli Stati Generali dello Spettacolo. L’appuntamento dedicato a uno dei settori più importanti della cultura e dell’economia italiana e promosso da Musica Che Gira, UNITA, Left Wing, in collaborazione con Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, Fondazione Centro Studi Doc, ALI e con il supporto di Legacoop, rappresenta una opportunità per gli operatori del settore e le istituzioni culturali di discussione e confronto alla ricerca di soluzioni concrete per il mondo dello spettacolo, allo scopo di migliorare la qualità del lavoro e la sostenibilità del settore nel lungo termine. “Gli Stati Generali dello Spettacolo – spiega Tosca – rappresentano un necessario momento di confronto sulla visione delle politiche pubbliche in questo settore decisivo dal punto di vista culturale, sociale ed economico. Si affronteranno temi relativi al lavoro, ai luoghi, agli spazi della produzione e della diffusione della creatività, alle norme per il sostegno pubblico dello spettacolo e molte altre tematiche vitali per il nostro settore”.

Lunedì 23 e martedì 24 sul palco del Teatro Eduardo de Filippo andrà in scena LIstruttoria, opera dello scrittore e drammaturgo tedesco Peter Weiss. Il testo è al centro del progetto formativo di Daniele Salvo – docente di Interpretazione della sezione Teatro del Laboratorio di Officina Pasolini – che ne cura anche la regia. Scritta dopo lo storico processo di Francoforte contro un gruppo di SS e di funzionari del lager di Auschwitz, l’opera trascende la rappresentazione del processo e acquista la liricità di una tragedia greca. Nelle intenzioni di Daniele Salvo l’obiettivo è quello di portare un gruppo di giovani artisti, gli studenti di Officina Pasolini, a incontrare la Storia, entrare nel cuore di quest’immane tragedia, accedere con i mezzi del Teatro a qualcosa di gravissimo ed incredibile.

Protagonista della serata di mercoledì 25 è un documentario d’autore: Bice Lazzari – Il ritmo e lossessione, regia di Manfredi Lucibello, con la voce narrante di Benedetta Porcaroli. Racconta la vita della grande pittrice del Novecento che ha dovuto lottare per affermarsi come artista durante gli anni del fascismo italiano. Raccontare la storia di resistenza, emancipazione e libertà di Bice Lazzari è un’occasione per mostrare il ‘900 da un inedito punto di vista: quello di una donna che ha lottato contro la morale e i costumi di un tempo per affermarsi come artista. Tra testimonianze e materiali d’archivio, il documentario, prodotto da Mompracem, con la partecipazione della Cineteca di Bologna, con la collaborazione di Archivio Bice Lazzari, con il contributo del Ministero della Cultura, è il ritratto di un’artista che ha fatto della sua vita il manifesto della sua arte.

Venerdì 27 settembre sarà una giornata di festa, con una grande articolazione di eventi, incontri, spettacolo. Si parte nel pomeriggio con l’Open day nel corso del quale gli attuali responsabili delle sezioni Canzone, Teatro e Multimediale presenteranno il nuovo bando del Laboratorio gratuito biennale 2025/2026. Alle 15:30 Simona Banchi per Multimediale, alle 16:30 Niccolò Fabi per Canzone e alle 17:30 Massimo Venturiello per Teatro incontreranno giovani artisti interessati a partecipare ai nuovi corsi.

Alle 20 Generazione Magazine presenta il talk Mettila da parteOrientarsi e formarsi nel mondo della cultura di oggi, un incontro nel quale ci si interrogherà sull’importanza dell’orientamento nel settore culturale, un impegno che implica scelte, che coinvolge speranze, aspettative, prospettive, idee e visioni, del mondo e della vita.

Alle 21 inizierà il concerto Ludo-Live, che ha per protagonista Ludo, compositrice, cantante e violoncellista, che ci farà entrare nel suo universo musicale colorato e surreale. Ludo sarà accompagnata da una band di cinque elementi: Quentin Feron alla batteria, Titouan Lageat al basso, Hicham El Moueffak piano e synth: Amalia Coubeau e Adele Piantavigna voce e synth. La serata si concluderà alle 23 con un DJ Set.

La programmazione di settembre si chiude lunedì 30 con lo spettacolo teatrale MILLELUCI, scritto da Vincenzo Liggio, con la regia di Alessandro Calamunci Manitta e Alessandro Bevilacqua. La morte di Ottavio Palmeri, proprietario del Luna Park Milleluci, porta attorno alla bara dell’uomo i tre figli, Francesca, Carlo Amedeo e Margherita e il notaio Bruno. L’incontro diventa un pretesto per vomitare la propria verità e rivendicare il diritto ad ereditare il Luna Park, attraverso una recitazione cruda e aspra in un carosello emotivo, dal ritmo spesso serrato e dalle battute pungenti. Sul palco i due registi, Alessandro Calamunci Manitta, Alessandro Bevilacqua, con Gloria Luce Chinellato e Floriana Corlito.

 

OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI

Consulenza alla programmazione Valentina Romano

Ingresso Teatro Eduardo De Filippo: Viale Antonino di San Giuliano 782/angolo Via Mario Toscano, a pochi passi da Ponte Milvio.

Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria sul profilo Eventbrite di Officina Pasolini al seguente link

Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini
www.officinapasolini.it

Ufficio stampa
Antonella Mucciaccio

PFM e Fabrizio De André: sodalizio oltre il tempo

Evento speciale per gli amanti della musica italiana ed in particolare per il pubblico accorso alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica con il concerto della PFM “PFM canta De André Anniversary“. Un concerto del tour italiano che rappresenta un nuovo capitolo nell’affascinante e storico sodalizio musicale tra la Premiata Forneria Marconi e l’indimenticato cantautore Fabrizio De André.

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Roberto Bettacchi
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