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CULTURA - page 102

La cultura italiana in tutte le sue forme dalla letteratura al cinema, dalla scultura al teatro

Il gruppo toscano dei BNKR44 a Rock in Roma


Il gruppo toscano dei BNKR44 ha presentato i propri brani al numerosissimo pubblico romano sul palco della manifestazione Rock in Roma, quale opening act del concerto di Blanco.

La band composta da sette elementi, ovvero Ghera, Caph, Fares, Erin, Faster, Piccolo e JxN, ha iniziato a muovere i primi passi nel 2019. Nello spazio della serata i BNKR44 hanno seguito alcuni brani tratti dai loro primi album 44Deluxe e Farsi male per noi va bene, nonché il loro ultimo singolo So chi sei.

I ragazzi dei BNKR44 completeranno il loro tour estivo in giro per l’Italia con le seguenti esibizioni live.

04/08 SERAVEZZA – VERSILIA (LU) mediceo live festival
08/08 PORTO EMPEDOCLE (AG) – lightbluefestival
09/08 MILAZZO – mishmashfestival
12/08 LAMEZIA TERME (CZ) – color fest
15/08 LECCE – seifestival
02/09 TORINO – pinewoodfestival
03/09 PIACENZA- bleechfestival

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Il Rock di Patti Smith al Roma Summer Fest

L’attesissima Patti Smith, la sacerdotessa del Rock, ha portato il suo Tour al Roma Summer Fest, nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica.

Accompagnata dal fedelissimo Tony Shanahan al basso e Tastiere, da Seb Rochford alla batteria e da suo figlio Jackson Smith alla chitarra, ha ripercorso la sua carriera con i brani più noti come Dancing Barefoot o People Have the Power e le cover di artisti come Bob Dylan, Neil Young e Lou Reed.

Intenso il momento dove ha recitato l’Infinito di Giacomo Leopardi, anche se ci sarebbe piaciuto sentirlo recitato in italiano.

Una donna forte, sensibile, instancabile, a fine 2021 ha ricevuto dal sindaco uscente Bill De Blasio le chiavi della città di New York, per lo straordinario rapporto tra l’Artista e la Città.

Sempre a fine 2021, per la prima volta, assegnato ad un’artista Rock, ha ricevuto l’importantissimo Premio Puccini da parte della Città di Viareggio e dalla Fondazione Festival Pucciniano.

La Scaletta della serata:

  • Grateful
  • Redondo Beach
  • Footnote to Howl (Allen Ginsberg)
  • My Blakean Year
  • The Wicked Messenger (Bob Dylan cover)
  • Nine
  • Dancing Barefoot
  • Beneath the Southern Cross
  • Walk on the Wild Side (Lou Reed cover)
  • Boy Cried Wolf
  • After the Gold Rush (Neil Young cover)
  • L’Infinito (Giacomo Leopardi)
  • Pissing in a River
  • Because the Night
  • Gloria (Them cover)
  • People Have the Power

Blanco: 30 mila in delirio per il suo concerto a Rock in Roma


Ieri sera all’Ippodromo delle Capannelle si è tenuta la prima delle due serate del concerto di uno degli artisti più nominati del momento, ovvero Blanco.

Il diciannovenne bresciano, il cui vero nome è Riccardo Fabbriconi, uno degli ospiti più attesi della manifestazione Rock in Roma, ha fatto registrare il sold out con oltre 30.000 presenze. Anche per la seconda serata è previsto il tutto esaurito.

L’artista ha ripercorso i brani che lo hanno portato alla ribalta della scena musicale italiana già nel 2021, quali La canzone nostra e Mi fai impazzire, Notti in bianco, Paraocchi e Blu Celeste, che dà anche il titolo al suo primo album.

Ovviamente Blanco non eseguire nel finale il brano Brividi, canzone con la quale nel corso di quest’anno ha vinto la 72° edizione del Festival di Sanremo, in coppia con Mahmood, e con la quale ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest 2022.

La serata è stata aperta dal gruppo pop e underground dei Bnkr44.

La scaletta del concerto

Intro – Mezz’Ora di sole
Paraocchi
Figli di puttana
Sai cosa c’è
Finché non mi seppelliscono
Pornografia (Bianco paradiso)
David
Ladro di fiori
Belladonna (Adieu)
Nostalgia
Notti in bianco (acustica)
Blu Celeste
Lucciole
Amatoriale
Ruggine
Follia
Mi fai impazzire
Afrodite
La canzone nostra
Brividi
Notti in bianco


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Jova Beach Party 2022

Marina di Cerveteri – 23.07.2022

Uno degli eventi più attesi dell’anno, giunge anche sul litorale laziale con il solito mega riscontro, nessuno si vuol perdere quella che è ormai diventata la Woodstock italiana, un’istituzione ed un mega party veramente unico nel suo genere. 

Numeri da capogiro ma del tutto meritati per il nostro Lorenzo nazionale, che porta la gente a ballare ininterrottamente per quasi 4 ore ed anche di più se si considera l’ampio DJset e l’opening act dai quali faceva ogni tanto capolino lo stesso Jovanotti per presentare i tantissimi ospiti del pomeriggio. 

Dicevamo tanti i suoi successi su cui ballare ma anche su quelli degli ospiti principali della serata che per questo bollente sabato sono stati Brunori Sas al secolo Dario Brunori con cui lo stesso Jova ha cantato “La verità” e Renato Zero con cui hanno dapprima cantato “Il triangolo” e poi la sempre bellissima “I migliori anni della nostra vita”.

Visti gli innumerevoli ospiti che si avvicendano sul palco nelle varie tappe del party festival la scaletta è e sarà sicuramente sempre imprevedibile per cui di seguito riportiamo quelli che sono stati i brani riproposti durante le varie tappe tra i quali quelli del 23 Luglio, magari non nella stessa identica sequenza.

Dopo la scaleta la nostra ampia galleria fotografica.

Scaletta:

  • Una tribù che balla
  • I love you baby
  • Sensibile all’estate
  • Viva la libertà
  • L’estate addosso
  • Sabato
  • Il sole sorge di sera
  • Musica
  • Il boom
  • Nuova era
  • Safari
  • Ragazza magica
  • Baciami ancora
  • Sapore di sale
  • Le tasche piene di sassi
  • Tensione evolutiva
  • Penso positivo
  • Un raggio di sole
  • Megamix
  • Non m’annoio
  • L’ombelico del mondo
  • Tanto
  • Gli immortali
  • Estate
  • Il più grande spettacolo dopo il big bang
  • Ti porto via con me
  • Ragazzo fortunato
  • A te

Maddalena Live a Videocittà

Nell’ambito della manifestazione Videocittà, il Festival della Visione, abbiamo seguito il concerto di Maddalena.

Al momento ha pubblicato il singolo Anxiety is a modern cliché, metà in inglese e metà in italiano, ma l’esibizione live ha dimostrato che ha tutte le carte in regola per avere successo, “con la musica io ho imparato a domare l’ansia” ha raccontato in varie interviste. Di seguito la scaletta della serata:

  • Dr Jekyll and Mr Hyde
  • Suono buono che fa bene
  • Therefore I am (cover Billie Eillish)
  • FM
  • Seeking for l’aria
  • Bye bye (cover Oscar Anton)
  • Coraggio e paura
  • M tu come stai ?
  • Anxiety is a modern cliché
  • Reckoning Song (cover A. Avidan)

Maddalena è una giovane cantautrice con una grande passione per la musica. 

Inizia il suo percorso musicale con “Anxiety Is A Modern Cliché”, un brano che parla non solo della sua vita, ma di tutta la generazione di cui fa parte.  

Per Videocittà 2022, l’artista porterà alcuni dei suoi brani, attraverso i quali esprime la sua capacità di empatizzare con i suoi coetanei, cifra stilistica che meglio la rappresenta e che più la collega a questa edizione del festival.

Maddalena Morielli, in arte Maddalena, è una giovane artista romana, classe ’98. Ha frequentato il Saint Louis College of Music di Roma, il programma estivo di musica e movimento al Berklee College of Music di Boston e il corso per autori del CET di Toscolano fondato da Mogol. Si dedica alla scrittura parallelamente al corso di laurea triennale in Filosofia in cui, tra le altre cose, approfondisce il suo grande amore per il cinema.

Dal sito Videocittà.

Di seguito la Gallery Fotografica.

La manifestazione che si svolge all’interno del Gazometro, permette ai visitatori di interagire con le varie opere visuali e partecipare ai vari Talk nelle varie aree. Abbiamo seguito Andrea Moccia, Martelli ed il concerto di Sick Luke.

Da non perdere la LUNA SOMNIUM, la valorizzazione delle Architetture Monumentali, attraverso l’utilizzo di linguaggi audiovisivi contemporanei, è un aspetto caratterizzante delle azioni di Videocittà


L’architettura industriale del Gazometro accoglierà per 5 giorni una sfera sospesa al suo interno, proiettata su 360°, visibile gratuitamente da gran parte del territorio urbano, catturando l’attenzione del pubblico da ogni possibile punto di osservazione in tutto il contesto metropolitano.

Videocittà offrirà altresì la possibilità al pubblico di compiere una vera esperienza immersiva all’interno del reticolo metallico, completamente trasformato grazie ad un sound spazializzato che trasformerà l’opera in un percorso altamente emozionale.

L’installazione, dal titolo Luna Somnium, si ispira a quella che viene considerata la prima opera letteraria di fantascienza: un racconto scritto da Keplero in cui il lettore, insieme al protagonista, si ritrova sulla Luna e guarda la Terra con occhi diversi, grazie a un nuovo punto di vista sull’Universo. 

Luna Somnium è un’installazione site specific di fuse* prodotta per Videocittà 2022 da Eni.

Oggi è la quinta ed ultima giornata, ingresso 10€.

Di seguito la Gallery Fotografica.

svegliaginevra Live a Villa Ada Festival 2022

In attesa dei The Zen Circus, si è esibita svegliaginevra, all’anagrafe Ginevra Scognamiglio, due album pubblicati “Le Tasche Bucate di Felicità – 2021″ e “Pensieri Sparsi sulla Tangenziale – 2022″ e tanta voglia di musica.

Testi biografici dove affronta le sue questioni di cuore, le sue paure il tutto condito da melodie brit e beat elettro-pop, divertenti e ballabili.  

Ieri sera è stata accompagnata da:

  • Francesco Finch Russo – Batteria
  • Alessandro Martini – Chitarra
  • Sabia – Tastiere, Basso

E durante il concerto ha cantato con lei cmqmartina.

Una breve biografia da Locusta Booking & Management

svegliaginevra è la nuova scommessa femminile di La Clinica Dischi dopo l’exploit di cmqmartina.

Dopo il fortunato esordio di “senza di me.”, la conferma di “Simone” e il featuring con APICE su “Barche”, “Come fanno le onde” esce a luglio 2020 e conquista pubblico e addetti al settore: in pochi mesi, il brano vola oltre il milione di stream, stazionando in modo permanente nelle playlist editoriali Scuola Indie (di cui ottiene anche la copertina) e Indie Italia di Spotify e nell’alta rotazione delle principali radio nazionali.

Inoltre, il brano viene inserito nella tracklist della serie Netflix Summertime 2.

Con “Punto”, svegliaginevra si presenta definitivamente al grande pubblico figurando tra i sessanta progetti selezionati per Sanremo Giovani 2021.

Non mancano anche qui gli inserimenti nelle playlist editoriali di Spotify come Indie Italia, Scuola Indie e New Music Friday.

Il 16 aprile 2021 esce “Due” per La Clinica Dischi, singolo che anticipa il debut album della cantautrice campana “Le tasche bucate di felicità”.

Uscito il 21 maggio 2021, in poco tempo tempo il disco supera i 6 milioni streams su Spotify, collezionando playlist ed ottenendo la copertina di Indie Italia e Indie Triste.

Il tour estivo, che l’ha portata a girare tutta la penisola, si è concluso con la sua esibizione al Mi Ami (Circolo Magnolia) per il Though As You Fest, in collaborazione con Dr. Martens.

A novembre 2021 arriva il singolo qualcosa!, un brano che, tra cassa dritta e stacchi, definisce una dinamica coinvolgente e inedita nella discografia dell’artista.

The Zen Circus, Cari Fottutissimi Amici

Il Tour Estivo 2022 Cari Fottutissimi Amici, dei The Zen Circus, prende il nome dal loro ultimo album, dove per la prima volta, dopo venti anni di carriera, hanno inciso gli undici brani insieme a colleghi ed amici.

Nel disco sono presenti Brunori sas, La Rappresentante di Lista, Management, Speranza, Luca Carboni, Emma Nolde, Fast Animal e Slow Kids, Claudio Santamaria, Ditonellapiaga, Musica da Cucina e Motta che questa sera è salito sul palco e li ha accompagnati nel brano “Caro fottutissimo amico”.

Di seguito la scaletta della serata:

  • La terza guerra mondiale
  • Catene
  • Non voglio ballare
  • Vent’anni
  • Voglio invecchiare male
  • Il fuoco in una stanza
  • Andate tutti affanculo
  • Ilenia
  • 118
  • Il mondo come lo vorrei
  • Ok boomer
  • Appesi alla luna
  • L’amore è una dittatura
  • Canta che ti passa
  • Ragazzo eroe
  • Figlio di puttana
  • Non
  • Caro fottutissimo amico (con Motta)
  • L’anima non conta
  • Viva

Non perdete le prossime date:

  • 24 luglio Cassano Magnago (VA) – Woodoo Fest
  • 25 luglio Treviso – Suoni di Marca Festival
  • 29 luglio Parete (CE) – Eco Summer Festival
  • 13 agosto Pineto (TE) – Pinetnie Moderne 2022
  • 20 agosto Tonale – Ponte di Legno (TN) – Water Music Festival
  • 02 settembre Torino – Pinewood Festival

PINK FLOYD LEGEND plays ATOM HEART MOTHER feat. RON GEESIN

CAVEA AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA – ROMA 3 AGOSTO 2022 – ORE 21

I compositore della celeberrima suite sul palco insieme a un ensemble di 100 artisti per la messa in scena del capolavoro pinkfloydiano

Atom Heart Mother, il concerto-evento dei Pink Floyd Legend che ha riscosso il tutto esaurito in ogni sua data, torna a Roma alla Cavea del Parco della Musica il 3 agosto 2022 con un super ospite speciale, il compositore della celeberrima suite Ron Geesin.

Dal 2021 i Pink Floyd Legend sono i soli a portare in tour Atom nella versione integrale, accompagnati da coro e orchestra, seguendo la partitura originale di Geesin (con il quale i Legend hanno sottoscritto a Londra, anni fa, un sodalizio artistico).

Un grande successo conseguito ovunque, dagli Arcimboldi di Milano al Teatro Augusteo di Napoli, dal Teatro Romano di Verona al Teatro Verdi di Firenze, dalla Sala Santa Cecilia del Parco della Musica di Roma al Teatro Colosseo di Torino, grazie alla realizzazione unica della celebre suite che per l’appuntamento del 3 agosto alla Cavea si preannuncia ancor più speciale per la presenza di Ron Geesin sul palco, insieme all’ensemble di 100 artisti.

A fianco della band formata da Fabio Castaldi (voce e basso), Alessandro Errichetti (voce e chitarre), Simone Temporali (voce e tastiere), Paolo Angioi (chitarre, basso e cori) ed Emanuele Esposito (batteria), oltre a Geesin al piano, il grande ensemble composto dalla Legend Orchestra e dal Legend Choir, tuttidiretti dal Maestro Giovanni Cernicchiaro. Completano la formazione Giorgia Zaccagni, Nicoletta Nardi e Sonia Russino ai cori e Maurizio Leoni al sassofono solista.

Atom Heart Mother si snoda attraverso straordinarie combinazioni tra musica classica e rock, alternando momenti pervasi da eleganti melodie ad altri di pura potenza sinfonica: Atom è considerato il disco della maturità e un punto di svolta nel percorso artistico per i Pink Floyd che abbandonano la psichedelia in nome del progressive rock.

Nel corso del concerto non mancheranno i più grandi successi del gruppo britannico (da quelli degli esordi a quelli più recenti) che i Pink Floyd Legend eseguiranno nella classica formazione live a 9 elementi.

Le oltre due ore di musica si avvarranno di un incredibile nuovo disegno luci e laser e di sorprendenti effetti scenografici che, uniti alla fedeltà degli arrangiamenti, ai video dell’epoca proiettati su schermo circolare di 5 metri, agli oggetti di scena, ricreano quel senso di spettacolo totale per vivere un’indimenticabile “Floyd Experience”

PINK FLOYD LEGEND

FABIO CASTALDI – Basso, Voce, Gong
ALESSANDRO ERRICHETTI – Chitarra, Voce
EMANUELE ESPOSITO – Batteria
SIMONE TEMPORALI – Tastiere, Voce
PAOLO ANGIOI – Chitarra acustica, elettrica e 12 corde, Basso, Voce
con
MAURIZIO LEONI – Sassofono
NICOLETTA NARDI / SONIA RUSSINO / GIORGIA ZACCAGNI – Cori
SPECIAL GUEST
RON GEESIN – piano
e con
LEGEND CHOIR
Coro Arké, Coro Novum Convivium Musicum (preparati da Antonio Pantaneschi)
Coro Sant’Agnese Fuori le Mura (preparati da Marco Boido)
Coro Monteverdi (preparati da Elena D’Elia)
&
LEGEND ORCHESTRA
Ottonidautore – Quartetto Sharareh
diretti dal M° Giovanni Cernicchiaro

PINK FLOYD LEGEND. Nati nel 2005, i Pink Floyd Legend sono oggi riconosciuti come il gruppo italiano che rende, in ogni loro spettacolo, il miglior omaggio alla musica dei Pink Floyd, grazie alla realizzazione di show perfetti, frutto dello studio approfondito delle partiture e dei concerti live che la band inglese ha proposto nel corso degli anni.

Da Atom Heart Mother, la celebre suite per orchestra e coro, che dal 2012 a oggi, a ogni rappresentazione, ha realizzato il “tutto esaurito”, al tour italiano di The Dark Side of The Moon, insieme alla straordinaria Durga Mc Broom (vocalist dei Pink Floyd dal 1987 e per la prima volta su un palco con una band italiana), nel 2015, aggiungono un importante tassello alla loro biografia grazie all’esecuzione integrale, in prima assoluta mondiale, dell’album The Final Cut   in occasione delle celebrazioni per il 70esimo anniversario dello sbarco di Anzio, con la presenza dello stesso Roger Waters.

Il tour 2016 è stato caratterizzato da concerti-evento, in luoghi di assoluto prestigio, “The Dark Side Of The Moon” e “Atom Heart Mother” (con una nuova orchestra e un coro di 140 elementi, nel magnifico Sferisterio di Macerata – storica sede dell’Opera mondiale) e l’inedito “Live At Pompeii” che ha ripreso vita nel palcoscenico del Teatro Romano di Ostia antica in occasione della prima edizione della rassegna “Il Mito e il Sogno”, registrando anche qui il tutto esaurito e una lunga standing ovation finale. Il 19 novembre, poi, Roma è diventata il palcoscenico della prima grande giornata/evento dedicata alla musica dei Pink Floyd quando i Legend hanno proposto uno show molto speciale, ripercorrendo l’intera carriera della formazione britannica, con ospiti di eccezione tra cui Carlo Massarini che ha fatto gli onori di casa, catapultando il pubblico indietro nel tempo attraverso racconti ed aneddoti.

Nella primavera del 2017, la celebrazione dei quarant’anni di ANIMALS, andata in scena a Roma all’Auditorium Conciliazione e a Milano al LINEARCIAK, ha confermato il successo della band con un ennesimo tutto esaurito. In queste due occasioni, ospite speciale della serata è stato il giornalista Andrea Scanzi, uno dei più grandi conoscitori e appassionati dei Pink Floyd, che ha raccontato la genesi del disco e gli aneddoti e le particolarità che l’hanno caratterizzato. Nel “Summertour 2017” i Legend hanno registrato, ancora una volta, un grande successo di pubblico con i “tutto esaurito” al Blubar Festival di Francavilla al Mare (Ch), al Teatro Romano di Ferento (Vt) all’Ostia Antica Festival di Roma e a Villa Adele ad Anzio, in cui hanno presentato per la prima volta il progetto speciale “Roger Waters Night”, un grande omaggio al bassista e alla memoria di suo padre, l’ufficiale britannico Eric Fletcher Waters, che perse la vita proprio ad Anzio.

Il 25 novembre 2017 hanno realizzato a Roma, alla Conciliazione, un ennesimo sold out in occasione della seconda edizione del “Pink Floyd Legend Day“, quando si sono esibiti insieme alle tre “special guests” il percussionista Gary Wallis e le vocalist Claudia Fontaine e Durga Mc Broom, che affiancarono i Pink Floyd nel tour di “The Division Bell”.

Dal 26 febbraio 2018 sono in tour con la riproposizione della epica suite ATOM HEART MOTHER, incassando in ogni luogo, il tutto esaurito.

A giugno 2019 il debutto in prima mondiale al Ravenna Festival con lo spettacolo SHINE Pink Floyd Moon portato in scena insieme al regista coreografo Micha von Hoecke e che vede come special guest Denys Ganio, già étoile del Balletto di Marsiglia ed interprete del famoso Pink Floyd Ballet di Roland Petit.

Il 21 giugno 2022 sono stati invitati dall’Università di Tor Vergata a inaugurare le celebrazioni del quarantennale dello storico Ateno romano, con il progetto speciale “#40 anni in una notte… e oltre, in cui i Legend hanno eseguito un repertorio composto di oltre 40 anni di successi floydiani, accompagnati da un’orchestra di 17 elementi.

PINK FLOYD LEGEND plays ATOM HEART MOTHER feat. RON GEESIN

Mercoledì 3 agosto 2022. Ore 21.
Roma Summer Fest. Cavea. Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin, 30 – Roma – Infoline tel. 0680241281
Biglietti da € 20 in vendita su ticketone.it.
Ufficio Stampa Fondazione Musica per Roma: ufficiostampa@musicaperroma.it
MANAGEMENT e ORGANIZZAZIONE: MENTI ASSOCIATE – www.mentiassociate.it – Tel. 06-97602968
UFFICIO STAMPA PINK FLOYD LEGEND: Fabiana Manuelli – pinkfloydlegend@fabianamanuelli.it

Con Ornella Muti e Pino Quartullo Maison Celestino tesse la trama della donna contemporanea

Ufficio Stampa: Maria Christina Rigano
crigano@libero.it
www.maisoncelestino.com

Ha debuttato ieri sera a Roma la pièce teatrale ‘Mia moglie Penelope’ con i sontuosi abiti di scena
ideati da Celestino per i due straordinari artisti italiani.


Regale, maestosa, ieratica, intensamente donna. La regina di Itaca ideata da Omero e oggi rivisitata
nell’originalissima pièce di Pino Quartullo ‘Mia moglie Penelope’ liberamente tratta dal romanzo
‘Itaca per sempre’ di Luigi Malerba, con adattamento di Margherita Gina Romaniello, rispecchia
pienamente l’identità della donna elegante e imprevedibile tanto cara alla Maison Celestino.

Il brand, oggi sinonimo di raffinatissimi capi di alta moda realizzati in tessuti di eccellenza, ha
abbracciato con entusiasmo il progetto creativo di quest’opera singolare e moderna scegliendo di
abbigliare i due protagonisti, l’istrionico regista e drammaturgo Pino Quartullo e Ornella Muti,
magica interprete internazionale della settima arte. Attraverso i suoi vibranti outfit di scena, mutuati
dall’archivio storico della Maison e realizzati su misura per i due artisti, la star del cinema esprime
tanto in senso letterale quanto traslato la complessità della psicologia femminile in tutta la sua vasta
gamma di nuances emotive.

La diva italiana, protagonista di pellicole indimenticabili come ‘L’ultima donna’, ‘Codice privato’,
‘Romanzo popolare’ e ‘La ragazza di Trieste’, ha indossato con classe e disinvoltura gli iconici
soprabiti in seta e cotone perlé rubino, smeraldo e ametista con interventi di oro zecchino e i
sofisticati abiti avorio in seta e cotone con cui ha incarnato magistralmente le evoluzioni emotive
della figura di Penelope. Ulisse, impersonato da Quartullo, ha dato il meglio di sé vestito con una
succinta tunica di lino soufflé grigio tortora corredata da una cappa realizzata in un esclusivo blend
di cachemire e lino con copricapo in tinta.

A tessere la tela della regina di Itaca è stata chiamata quindi Caterina Celestino, Portavoce
dell’Azienda di famiglia famosa fin dal secolo scorso per i suoi pregiati tessuti ancora oggi
realizzati su antichi telai da mani esperte. “Ho aderito fin dall’inizio con convinzione a questo
avvincente progetto artistico: ho sempre amato i poemi omerici e la cultura classica in generale e
questa pièce così speciale mi ha portato a tradurre sulla scena i valori di una femminilità così affine
a quella in cui credo da sempre: quella di una donna coraggiosa, elegante che non scende a
compromessi.

Trovo che questa Penelope in fondo mi somigli un po’ e, indubbiamente, nessuno meglio di Ornella
Muti, che ammiro da sempre, poteva sintetizzare in modo tanto efficace il mondo femminile
contemporaneo”, ha commentato Caterina Celestino. Si rinnova così, con un linguaggio nuovo ma
universale, la liaison fra la moda e il teatro che continua a scrivere con Celestino un nuovo,
emozionante capitolo della sua storia.

Credits fotografici: Augusto Frascatani

Il live tour di Ron per i suoi 50 anni di carriera


Il live tour che celebra i 50 anni di musica del celebre cantautore Ron, dal titolo “Non abbiam bisogno di parole”, ha fatto tappa ieri sera a Roma nella cornice di Piazza Gabriella Ferri del centro commerciale Maximo.

In questo tour il cantante lombardo è accompagnato da una delle orchestre più note nel nostro Paese, la Ensemble Symphony Orchestra diretta dal Maestro Giacomo Loprieno, che vede anche la partecipazione del pianista Giuseppe Tassoni.

Ron ha eseguito per il pubblico romano una serie di classici intramontabili e molti pezzi celebri che nel corso di questi decenni di carriera l’artista ha scritto per molti colleghi (da Futura a Vorrei incontrarti fra cent’anni, da Anima a È l’Italia che va, da Chissà se lo sai fino alla celeberrima Una città per cantare, passando poi per Non abbiam bisogno di parole, Al centro della musica, Attenti al lupo, Piazza Grande, Cosa sarà).

Ron ha anche presentato canzoni più recenti quali Più di quanto ti ho amato e Sono un figlio, che faranno parte del suo nuovo album di inediti che dovrebbe uscire in autunno.

La galleria delle immagini

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Roberto Bettacchi
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