Il magazine della tua Città

Category archive

CULTURA - page 10

La cultura italiana in tutte le sue forme dalla letteratura al cinema, dalla scultura al teatro

Between Festival a Piazza Armerina

BETWEEN FESTIVAL
MUSIC & ARTS

PIAZZA ARMERINA, AIDONE, MAZZARINO, PIETRAPERZIA
DAL 22 AL 28 LUGLIO

Grandi concerti:
SERENA BRANCALE – FRANCESCO CAFISO e MUSICAINSIEME A LIBRINO – NICOLA
PIOVANI – MARIO VENUTI – PHILIPPE HARARI – GAIA – e altri artisti del Mediterraneo

ma anche:
Arti visive, performance multidisciplinari, esposizioni, proiezioni, presentazioni e talk
Dopo il grande successo ottenuto nelle ultime due stagioni a Piazza Armerina, il
Between Festival cresce e si trasforma in ”Between Music&Arts Festival”. Dal 22 al
28 luglio il Festival, promosso quest’anno dall’Ente Parco Archeologico di
Morgantina e della Villa Romana del Casale, che comprende i siti archeologici di
Aidone, Mazzarino, Pietraperzia e il meraviglioso barocco di Piazza Armerina,
animerà questi evocativi luoghi con alcuni originali progetti artistici di questa
“speciale” edizione 2024. Come sottolineano il Sindaco e l’Assessore alla Cultura
e al Turismo del Comune di Piazza Armerina, Nino Cammarata e Ettore Messina
“Siamo felici e orgogliosi che, dopo la genesi del Between nella nostra città
barocca, il Festival continua a crescere e siamo convinti che diventerà, già da
quest’anno, un punto di riferimento per il Mediterraneo sui temi dell’accoglienza e
occasione di incontro delle energie creative”. Fa eco il Direttore dell’Ente Parco di
Morgantina e della Villa Romana del Casale, Carmelo Nicotra: “Siamo lieti di
ospitare da quest’ anno il Between Music&Arts Festival che rappresenta una
occasione per arricchire l’offerta culturale del nostro Parco, in una logica di rete,
sempre più integrata tra siti e in un rapporto costruttivo pubblico privato. Per
valorizzare sempre più lo straordinario patrimonio artistico e favorire il benessere
sociale e lo sviluppo economico del territorio”.
Il Festival, prodotto e organizzato dal Saint Louis College of Music e
dall’Associazione culturale Globart, con la direzione artistica di Stefano Mastruzzi e
Roberto Grossi, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale e con One Sky Academy presieduta da Frank Alva
Buecheler, propone un ampio e prestigioso cartellone con artisti di fama
internazionale e da altri, per la prima volta sulla scena in Italia, sul tema diversità,
incontro e identità plurali, di grande spessore e attualità.
Il 22 luglio, dopo l’inaugurazione delle ore 19.00 e lo spettacolo di danza “Love
suite”, ispirato al film “Shakespeare in Love”, nel cuore della Villa Romana del
Casale, alle ore 21.30, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina, salirà sul
palcoscenico l’eclettica e sensuale SERENA BRANCALE che, dopo il successo del
tour 2023 e del nuovo singolo “Baccalà”, tra i brani più virali in Europa, approda al
Between Music&Art Festival in quintetto con il finger Drummer Dropkick,
proponendo i suoi brani più famosi. La band è composta da Serena Brancale:
voice, loop, piano, drum pad, Marco Bottoni: guitars, bass, piano, Nausica: voice,
Corinne: voice, Dropkick: finger drumming. Il nuovo live profuma di ritmi
sudafricani, dove 5 giovanissimi polistrumentisti si interscambiano nei ruoli, come
giocassero in uno studio di registrazione. Lo show propone come repertorio i brani
più rappresentativi di Serena Brancale, l’album “Je so accussì” e i suoi ultimi singoli
diventati virali in poco tempo nel mondo.
Il 23 Luglio, ore 21.00, ad Aidone, FRANCESCO CAFISO per la prima volta sul palco
con MUSICAINSIEME A LIBRINO. Interessante e solidale progetto è quello proposto
dall’Orchestra giovanile residenziale del Between “MusicaInsieme a Librino”, nata
nelle periferie di Catania per combattere il disagio e per fare aggregazione.
Special guest Francesco Cafiso, il sassofonista siciliano che con la sua musica e il
suo talento ha conquistato il mondo. Insieme in un progetto che fa riflettere su
temi come l’inclusione, l’amore per la propria terra e l’accettazione del diverso.
Il 24 luglio, ore 21.30, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina – NICOLA PIOVANI
con il suo progetto artistico “Note a Margine” omaggerà la figura del grande
regista Federico Fellini (e non solo).
“Note a Margine” è una sorta di racconto autobiografico, commissionato a
Nicola Piovani dal Festival di Cannes nel 2003 (col titolo Leçon concert). È uno
spettacolo in cui Piovani condivide con il pubblico esperienze, ricordi ed
emozioni di oltre quarant’anni di carriera. Sulla scia di memorie e aneddoti, il
Maestro ripercorre alcuni grandi incontri che hanno segnato il suo percorso, da
Fellini, ricordato con affetto per le piccole manie e per la maestria di regista, ai
Taviani a Vincenzo Cerami e Roberto Benigni, con episodi narrati con leggerezza
e sincerità. Esperienze di vita tra musica, cinema, teatro che Piovani racconta
accompagnandole con le note del suo pianoforte, insieme al sassofono e al
contrabbasso.
“Fellini sarà il fil rouge del Festival – sottolinea il condirettore artistico Roberto Grossi
– quale figura di riferimento, emblema indiscusso di una visione ‘universale’
dell’uomo, libero da pregiudizi e stereotipi, che attraverso il ‘sogno’ riesce ad
abbattere confini e barriere per ritrovare la dimensione della libertà, per esprimersi,
essere, incontrare l’altro senza paure né timori”.
Su questa linea, il 25 luglio, alle ore 21.00, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina,
avrà luogo “Fellini, la luce dei sogni” performance di musica, danza e arti visive,
ispirata alla poetica felliniana, con suggestive immagini e disegni del Maestro del
cinema, con Francesca Feci, Leonardo Mez e Francesco Faina.
I concerti di Nicola Piovani “Note a margine” del 24 luglio 2024, e Fellini, La Luce
dei sogni del 25 luglio 2024 sono finanziati dall’Unione europea Next Generation EU
(NGEU), nell’ambito del Progetto “GRAND TOUR AFAM” per
l’internazionalizzazione degli istituti di istruzione superiore artistica e musicale
(AFAM) secondo il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
A seguire, a partire dalle 21.45, Omar El Ouer, Omar El Ouer, Dina Bahgat, Sahar El
Zoghb in “Racconti Mediterranei” renderanno concreto al Between il sogno
dell’incontro musicale tra straordinari giovani musicisti italiani e artisti del Mare
nostrum, teatro delle diversità. Quelle identità plurali che fanno parte della storia e
tradizione delle città e dei meravigliosi luoghi del Parco Archeologico di
Morgantina e della Villa Romana del Casale, e che vengono rinnovate grazie al
Festival. E così, il 25 luglio, alle ore 21.00, il Concerto di MARIO VENUTI, a Mazzarino,
Piazza Vittorio Veneto. Il cantautore siciliano animerà la Piazza di Mazzarino con i
suoi successi, le nuove produzioni, tra sonorità del mondo e amore per le radici
culturali di ogni popolo.
Il 26 luglio, alle ore 21.00, è la volta di Aidone dove in Piazza Filippo Cordova si
terrà l’affascinante spettacolo di danza “Suoni e danze del Mediterraneo” della
Compagnia Fabula Saltica di Rovigo mentre a Pietraperzia, Runzi il 27 luglio alle
ore 21.00, PHILIPPE HARARI, ci condurrà con brani celebri e quasi magici ne
“L’America, terra del sogno”. Contemporaneamente, sempre il 27 luglio, alle ore
21.00 sarà di scena la Compagnia Fabula Saltica di Rovigo, con lo spettacolo di
danza “Ballades”, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina.
Il 28 luglio il Festival si conclude con un momento forte di festa e condivisione per
tutti. Infatti alle ore 21.30, in Piazza Giovanni Falcone e Borsellino a Piazza
Armerina, salirà sul palco GAIA, prodotto da Georgia Lo Faro Eventi. Si chiude,
quindi, in bellezza con l’amatissima cantautrice che, con il suo stile unico e
inconfondibile, ha conquistato il cuore di milioni di ragazzi (X Factor, Amici, Festival
di Sanremo e ancora il successo nazionale e la collaborazione internazionale con
Sean Paul). Per l’artista italo-brasiliana i sogni non hanno limiti geografici. Si
attendono migliaia di fan provenienti da tutta Italia. Dopo l’uscita di “Dea Saffica”
e della collaborazione con Tony Effe per il singolo “Sesso e Samba” – che ha
letteralmente travolto le classifiche e conquistato il pubblico.
Ma non finisce qui, perchè mai come quest’anno gli organizzatori hanno deciso di
investire sulla formazione attraverso la nascita di un nuovo polo culturale, il
“Between Songwriting Camp”, il primo grande Campus di produzione artistica del
Mediterraneo, che ospiterà ben 50 giovani artisti provenienti da storie e radici
culturali diverse, egiziani, algerini, siriani, tunisini, palestinesi, che saranno accolti e
ospitati gratuitamente per partecipare a laboratori di produzione artistica.
Un’occasione inedita e un esperimento visionario finalizzato a creare e
consolidare, nell’incontro tra i giovani, una rete permanente di conoscenza e
condivisione, che si concluderà il 26 luglio con il Concerto finale “Between
songwriting camp”, alle ore 21.00, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina.
Come sottolinea Stefano Mastruzzi, da 26 anni Direttore alla guida del Saint Louis
College of Music, “Il Songwriting Campus sarà un’esperienza straordinaria per i
numerosi ragazzi, europei e extra, un incontro di culture e storie apparentemente
distanti per (ri)creare insieme una ideale sintesi, scrivendo e condividendo testi e
musica di canzoni nuove che racconteranno il nostro tempo. Ciascuno porterà in
dote la propria sensibilità artistica, non vi saranno leader né front-man, solo le
canzoni, frutto maturo di creatività collettiva, che trae origine e ispirazione dalla
scoperta dell’altro”. Questo progetto è realizzato in collaborazione con il MAE e la
rete degli Istituti Italiani di Cultura all’estero.
Il “Between Music&Arts Festival” è dunque centrato sull’incontro tra le espressioni
artistiche e culturali del Mediterraneo, per creare occasioni di conoscenza e
rigenerazione. Un Festival davvero unico, per offrire ai giovani, alle famiglie, a tutti
un’occasione di divertimento, di incontro e di riflessione sull’importanza dello
scambio, della condivisione, delle identità plurali. Valori ben rappresentati dal
famoso mosaico delle ragazze in “bikini” che giocano a palla, sito a Villa Romana
del Casale Patrimonio dell’Umanità Unesco – Piazza Armerina, non per caso scelto
come immagine grafica per rappresentare il Festival.
Ma l’obiettivo del Between di valorizzare le bellezze architettoniche e artistiche
presenti nel territorio siciliano, in nome di un turismo sostenibile, ma anche per
avvicinare le nuove generazioni attraverso un processo di riappropriazione sociale
e identitaria, viene perseguito non solo dalla musica ma anche da altre forme
artistiche, come le ARTI VISIVE.
Il programma ricco ed articolato, dunque, non propone solo concerti, ma apre
alle arti visive, dando vita a performance multidisciplinari, esposizioni, proiezioni,
presentazioni e talk.
Grazie alla collaborazione di Frank Alva Buecheler, Presidente di One Sky
Academy, viene proposto un programma articolato su tre eventi inediti, che si
intende sviluppare per le prossime edizioni. Il primo tra questi, si svolge il 24 luglio
alle ore 18.00, non solo negli spazi di One Sky Academy, ma diffusa in altri luoghi
simbolici della città, la mostra “MEDITERRANEO: MOSAICO DI C(OU)LTURE”, a cura
di Alessia Montani. Una selezione di artisti della Biennale d’arte di Malta 2024,
quale invito chiaro e forte a considerare la cultura del futuro in una visione al
plurale, per valorizzare la storia e promuovere la coesistenza pacifica. Il desiderio è
quello di contribuire ad instaurare una nuova forma di equilibrio tra l’uomo e la
natura.
Il secondo evento si svolgerà il 24 luglio alle ore 18.00, con l’esposizione “SUN
STONES” The Sicilian Series, di Ali Amam, sempre presso One Sky Academy a
Piazza Armerina. Si tratta di una mostra inedita per l’occasione del Between,
dell’artista siriano che vive e lavora a Berlino. L’evento nasce grazie alla
collaborazione con One Sky Academy che ha ospitato l’artista nella sua residenza
piazzese per tre mesi. Amam è un esule politico accolto in Germania dal 2022.
Vengono esposte inedite opere pittoriche, olio su tela, due delle quali in
particolare, sono ispirate ai contenuti del Between. Il lavoro dell’artista si è
sviluppato in un’atmosfera lavorativa centrata sull’idea di base che l’incontro tra
le culture sia sempre fecondo e che occorra rispettare le unicità di ciascuno,
nell’ottica della conoscenza e dell’accoglienza.
Il terzo appuntamento, il 26 luglio alle ore 18.30, riguarda la presentazione
dell’innovativo progetto “THE HUMAN BRIDGE”, sempre presso i locali di One Sky
Academy. E’ prodotto dall’Associazione culturale Unproduction e da Palestine
Museum US, con il supporto del Comune di Lampedusa, del Parco Archeologico
di Himera, Solunto e Iato e della Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia.
Between accoglie con grande entusiasmo il progetto, che nasce dall’incontro a
Venezia tra l’artista Solveig Cogliani e Mohammed Ahaj, in occasione della
mostra “From Palestine with Art”, evento collaterale della Biennale Arte, dove i
due artisti hanno realizzato un dipinto “The Human Bridge”, ora esposto presso il
Palestine Museum. Da quel momento, l’idea visionaria è diventata realtà:
abbattere ogni confine mediante l’arte, e costruire un ponte ideale dell’Umanità
che unisca i popoli del Mediterraneo. Sono state infatti, recentemente installate
nell’ambiente marino, davanti a Lampedusa, due sculture appositamente
realizzate da Solveig Cogliani e Sana Farah Bishara.
PROGRAMMA GENERALE
BETWEEN MUSIC & ARTS FESTIVAL 2024
22 luglio
• 19:00, Inaugurazione Villa Romana del Casale.
• 19:30, Spettacolo Compagnia di danza Naturalis Labor “Love Suite”, Villa
Romana del Casale.
• 21:30, “Baccalà on Tour”, Serena Brancale, Piazza Armerina, Piazza Cattedrale.
23 luglio
• 21:00, Francesco Cafiso e Orchestra giovanile residenziale del Between
“MusicaInsieme a Librino”, Aidone, Piazza Filippo Cordova.
24 luglio
• 18:00, Mostra diffusa “Mediterraneo: Mosaico di C(ou)lture”, artisti della
MaltaBiennale Art, One Sky Academy e altre location.
• Esposizione “Sun Stones” The Sicilian Series, Ali Amam, Piazza Armerina, One Sky
Academy.
• 21:30, “Note a Margine”, Nicola Piovani, Piazza Armerina, Piazza Cattedrale.
25 luglio
• 18:30, Documentario “Fellini fine mai”, incontro con il regista Eugenio Cappuccio
e Gianfranco Angelucci, Piazza Armerina, One Sky Academy.
• 21:00, “Fellini, la luce dei sogni” musica, danza e arti visive, Piazza Armerina,
Piazza Cattedrale.
• 21:45, Concerto “Racconti Mediterranei”, Omar El Ouer, Dina Bahgat, Sahar El
Zoghb, Piazza Armerina, Piazza Cattedrale.
• 21:00, Concerto Mario Venuti, Mazzarino, Piazza Vittorio Veneto.
26 luglio
• 18:30, Presentazione “The Human Bridge”, Piazza Armerina, One Sky Academy.
• 19:30, talk “L’Arte per la pace”, Piazza Armerina, One Sky Academy.
• 21:00, Concerto finale “Between songwriting camp”, Piazza Armerina, Piazza
Cattedrale.
• 21:00 Spettacolo di danza “Suoni e danze del Mediterraneo” della Compagnia
Fabula Saltica di Rovigo, Aidone, Piazza Filippo Cordova.
27 luglio
• 21:00, Concerto di Philippe Harari, “L’America, terra del sogno”, Pietraperzia,
Runzi.
• 21:00 Spettacolo di danza della Compagnia Fabula Saltica di Rovigo,
“Ballades”, Piazza Armerina, Piazza Cattedrale.
28 luglio, ore 21.30, “Gaia in concerto”, Piazza Armerina, Piazza Falcone e
Borsellino.
Il festival è interamente gratuito ad eccezione dei concerti di Serena Brancale e
Nicola Piovani, i cui biglietti sono acquistabili online o nei punti vendita BoxOffice
Sicilia.

Nel QR code è presente il materiale fotografico degli eventi:
PER ACQUISTARE I BIGLIETTI: www.ctbox.it
SITO: betweenmusic.it
INSTAGRAM: Between_music_festival

A cura del
CONTATTI DI SEGRETERIA:
segreteria@associazioneglobart.it
management@slmc.it

Comunicazione e Ufficio stampa
Comunicazione
Marina Luca
Email: press@associazioneglobart.it

Fabi, SIlvestri, Gazzè – Roma in festa per i dieci anni del trio

Roma, Circo Massimo – 6 luglio 2024

A dieci anni dall’uscita di quel capolavoro che fu Il Padrone della Festa, progetto nato dall’unione di tre tra i principali artisti romani, Niccolò Fabi, Max Gazzé e Daniele Silvestri, il trio festeggia con un grande – immenso – concerto al Circo Massimo di Roma.

Keep Reading

The Libertines – Nuova vita dopo la leggenda

Roma – Villa Ada Festival, 1 luglio 2024

Nonostante il meteo che promette (e mantiene) piogge sparse, il pubblico aspetta felice il concerto dei The Libertines nel parco di Villa Ada. Uno dei gruppi inglesi più noti nei primi anni 2000, sono stati amati dal pubblico e dalla critica per la loro musica e per quell’attitudine rock’n’roll che li ha resi subito leggenda. Sono passati 22 anni dal loro album d’esordio e il fatto di vedere tanti ragazzi e ragazze delle nuove generazioni al loro show, rende chiaro il fatto che la loro musica è stata importante più dei retroscena che riempivano la stampa all’epoca dei loro esordi (gossip, fidanzate top model, droga, prigione e liti leggendarie tra i due frontmen). Il loro sound già nostalgico all’epoca suona ancora più come un richiamo a ritroso nel tempo adesso che è passato quasi un quarto di secolo.

Keep Reading

Fiesta!: 5 luglio Lirico en la casa – 6 luglio Gente de zona

 

 

FIESTA! ROMA LATIN FESTIVAL

DAL 24 MAGGIO A FINE SETTEMBRE


VENERDI 5 LUGLIO LIRICO EN LA CASA

SABATO  6 LUGLIO GENTE DE ZONA

 

 

ll musicista Lirico En la Casa tornerà nuovamente  live sul palco del Fiesta, il Roma Latin Festival, venerdì 5 luglio 2024. L’artista domenicano, con la sua musica latina, pop e dembow, è pronto a far ballare e cantare il suo pubblico. Si muove con maestria in tutte le espressioni musicali dell’attuale genere urbano. Ha iniziato come produttore per altre star della scena prima di lanciarsi come artista con il suo progetto. Canzoni di successo come “Marianela” – “El Motorcito” – “Súbete” – “Muevelo” parlano della sua versatilità e gli hanno fatto guadagnare una grande popolarità nella scena urbana latina. Salito alla ribalta sulla scena musicale con il singolo Subete, l’artista ha pubblicato il suo primo album Mr.Brum Brum nel 2017 ed ha collaborato con i più importanti artisti della scena musicale latina.

LIRICO EN LA CASA

Venerdì 5 Luglio  2024

ORARI
apertura porte 21.00
concerto 22.30
Prezzo Biglietto: 25,00 euro + 5 euro prevendita
FIESTA via delle tre fontane, 24 – 00144 ROMA EUR
in prevendita su TICKETONE, TICKET SMS,  I-TICKET

  

GENTE DE ZONA si esibiranno sabato 6 luglio sul palco di Fiesta, in Via delle tre Fontane 24. Gente de Zona sono un gruppo musicale cubano fondato nel 2000 all’Avana. Dopo aver collezionato miliardi di visualizzazioni su YouTube e altrettanti  stream con i loro successi, il duo cubano formato da  Alexander Delgado e Randy Malcom, hanno pubblicato il recente album “De Menor a Mayor” con al suo interno collaborazioni  con Carlos Vives, Gerardo Ortiz, Becky G, Maffio e India  Martinez. Oltre un decennio di carriera e di perfezionamento di suoni diversi, questo gruppo ha iniziato come collettivo rap di strada ed è diventato una dei più famosi al mondo. Completandosi a vicenda con le rispettive performance vocali e stili di scrittura, Alexander Delgado Hernàndez  e Randy Malcom Martinèz, vincitori di 6 Latin Grammy, sono saliti alla ribalta  sulla scena musicale internazionale.

Hanno raggiunto tale notorietà attraverso una collaborazione con il cantante spagnolo Enrique Iglesias nel singolo del 2014 “Bailando”. Nel 2015, avvalendosi della collaborazione dell’artista statunitense di origine portoricana Marc Anthony, pubblicano due singoli: “La Gozadera”, che si aggiudica il certificato di disco d’oro in Italia e vale al gruppo una vittoria ai Latin American Music Awards nella categoria “miglior canzone tropicale” e “Traidora”. Nel 2020 partecipano in qualità di ospiti alla serata finale del Festival di Sanremo. Gente De Zona hanno anche  registrato brani con artisti come Kylie Minogue, Pitbull,  Jennifer Lòpez, Carlos Vives, Carlos Rivera e Deorro e gli artisti Italiani Laura Pausini e Il Volo.

GENTE DE ZONA

Sabato 6 Luglio  2024

ORARI
apertura porte 21.00
concerto 22.30
Prezzo Biglietto: 35,00 euro + 5 euro prevendita


FIESTA via delle tre fontane, 24 – 00144 ROMA EUR
in prevendita su TICKETONE, TICKET SMS,  I-TICKET

 

RESPONSABILE DELLA COMUNICAZIONE:
Marina Luca
Giornalista Ufficio stampa&promozione eventi
E-mail mlmarinaluca@gmail.com

SUCCESSO PER LA QUARTA EDIZIONE DI “PUGLIA, A WAY OF LIFE”

La Puglia modello virtuoso

all’insegna di “a way of life”

È stata grande la partecipazione al workshop, che si è svolto alla

Stampa Estera a Roma.

Al centro dei lavori il racconto del paradigma regionale, tra turismo, cultura, benessere, identità, innovazione e crescita sostenibile.

Gli occhi del mondo sono puntati sulla Puglia, che si conferma brand attrattivo, modello di sviluppo virtuoso per le buone pratiche sostenibili che si basano sulla cultura e sulla valorizzazione delle politiche turistiche. La quarta edizione del workshop “Puglia, a way of life” è stata particolarmente partecipata, confermando il successo consueto, raccontando sinergie, progetti e relativi risultati.

La Sala conferenze dell’Associazione Stampa Estera, a Palazzo Grazioli a Roma, era gremita, e moltissime sono state le persone connesse in streaming.

Il ricco pomeriggio si è aperto con l’intervento dell’ospite speciale, Luca Bianchi, direttore generale di Svimez, esperto in economia e politiche di sviluppo territoriale che ha fatto il punto su dati economici legati al mondo produttivo e a quello del lavoro regionale. Identità e innovazione della Puglia i temi portanti, come obiettivi da raggiungere, dopo una stagione congiunturale positiva per la regione, che va dal 2019 al 2023, attestandola come la più dinamica in Italia, con il Pil in crescita del 6.1%. Gli obiettivi su cui lavorare sono rafforzare l’industrializzazione, cioè un approccio industriale alla gestione del sistema, per attirare investimenti esteri, internazionalizzazione e innovazione, università e ricerca, contrasto alla fuga dei cervelli.

Ciò che è emerso dalle voci istituzionali è che si prosegue nel percorso di crescita, come ha affermato l’assessore al turismo Gianfranco Lopane, affinché le destinazioni più consolidate e riconoscibili possano essere affiancate anche mete meno conosciute dell’entroterra. La regione si conferma attrattiva anche grazie al modello balneare che gode di acque eccellenti: anche quest’anno le più pulite d’Italia. Intorno al mare, che è la principale risorsa, si sviluppano numerose attività che arricchiscono l’offerta, come sport acquatici, la nautica e il crocerismo. Non solo mare quindi, la Puglia è meta di turismo outdoor sostenibile, grazie ai cammini, al cicloturismo e a una ricettività dedicata.

“La Puglia è riuscita a ritagliarsi uno spazio di riconoscibilità nello scenario internazionale che viene dalla bellezza dei suoi luoghi, dalla iconicità delle sue tradizioni, ma anche dalla capacità di proporre un paradigma di vita alternativo, basato sulla sostenibilità, sull’accoglienza, sulla convivialità e sull’impegno per la legalità lungo la strada indicata, anni fa, dal ‘Pensiero Meridiano’ di Cassano”, ha ribadito Viviana Matrangola, assessore alla cultura e alla legalità delle Regione Puglia. “In questi giorni – ha concluso – la Giunta regionale ha dato il via libera al ‘Manifesto pugliese del welfare culturale’, che impegna tutti i soggetti coinvolti nella elaborazione dell’offerta culturale a una maggiore integrazione tra i sistemi della cultura e del benessere. In Puglia siamo convinti che, attraverso la cultura, le persone, i territori e le comunità possano scrivere o riscrivere le pagine più belle della propria vita”.

Alla fine di un ciclo di programmazione europea, si può parlare con i fatti. – così Aldo Patruno, direttore del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia – Abbiamo speso tutto quanto ci è stato assegnato: 6 miliardi di fondi europei. Di questi, 1 miliardo e 600mln sono stati investiti su turismo e cultura, che rappresentano un quinto del PIL regionale. Il Piano strategico regionale della cultura è stato pensato nel 2016 su base decennale, con l’obiettivo di strutturare un’economia della cultura, che si è composta saldandosi con il turismo. Abbiamo superato i 16mln di presenze nel 2023, con una domanda di turismo internazionale e alto-spendente”.

 

La Direttrice allo sviluppo economico della regione Puglia, Gianna Elisa Berlingerio, ha illustrato le strategie dell’attrazione dei talenti messe in campo in Puglia, consolidate da ricerca, sviluppo e innovazione.

Paolo Ponzio, presidente del Teatro pubblico pugliese, è entrato nel vivo dello stile di vita pugliese: “Invece che parlare di narrazione dovremmo parlare di racconto, perché c’è una tradizione in Puglia di racconti, di “cunti”, trasmessi oralmente. Sviluppiamo attività culturali che pervadono il territorio pugliese attraverso la vivacità intellettuale delle città e dei paesi. I nostri, più che borghi, sono paesi, abitati da contadini che hanno coltivato la terra e il mare e si sono acculturati. Cultura e coltivare vanno di pari passo. Mi rifaccio ai principi del workshop. Welfare culturale: tradurrei in benessere delle persone che godono delle attività culturali, lievito della vita di ciascuno. Bellezza e autenticità, lungo tutta la Puglia, in luoghi presidi di autenticità. Tradizione e innovazione: è il patrimonio immateriale, ciò che trasmettiamo è ciò che immaterialmente creiamo.

Rocco De Franchi, responsabile della comunicazione istituzionale della Regione Puglia, ha ribadito come, grazie a buone strategie di comunicazione trasparente, la Puglia sia guida del Mezzogiorno, mettendo da parte stereotipi sbagliati che si afferma come terra delle opportunità.

Tra i casi virtuosi, sono state presentate due attività di alto valore culturale: il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, una degli eventi più longevi e affermati nel Mezzogiorno, dedicato all’opera lirica, alla sua 50esima edizione, attraverso le parole del presidente Michele Punzi che ha presentato anche il trailer del docufilm “L’utopia della Valle” di Leo Muscato; la mostra “G7: sette secoli d’arte italiana”, attraverso le parole di Pierangelo Argentieri, presidente della Rete d’imprese Micexperience.

I valori della storia e della cultura italiana hanno molti ambasciatori, tra questi un posto di rilievo è rivestito dall’Amerigo Vespucci, la nave considerata “la più bella del mondo”, che proprio in questi mesi è alle prese con il giro del globo, toccando 28 Paesi dei cinque continenti. Ambasciatrice UNICEF e UNESCO, racconta le eccellenze italiane. Non tutti sanno che il suo progettista è stato un genio pugliese, per la precisone foggiano, Francesco Rotundi. In collegamento il Comandante e il Cuoco di bordo pugliese, hanno raccontato la loro esperienza di esportazione del made in Italy.

I lavori si sono conclusi con un’ospite speciale: la giovane musicista Beatrice Rana, eccellenza pugliese ormai stella internazionale del pianoforte. La musicista ha raccontato il suo festival Classiche Forme, giunto all’ottava edizione, che si svolge nel Salento.

Il workshop è stato condotto dalla giornalista olandese Norma Waltmann e da Mimmo Mazza, direttore de “La Gazzetta del Mezzogiorno”.

 

—-

 

Press kit con foto dell’evento e girato grezzo:

https://drive.google.com/drive/u/2/folders/1KC12jFzoA6zD7F2NFwXJIAl4GmTUleRt

CARTELLA STAMPA

 

 

INFORMAZIONI UTILI:

TITOLO: PUGLIA A WAY OF LIFE

QUANDO: Giovedì 27 giugno 2024 ore 16.00

DOVE: Associazione Stampa Estera in Italia – Palazzo Grazioli – Via del Plebiscito 102, Roma

 

 

UFFICIO STAMPA NAZIONALE

CULTURALIA DI NORMA WALTMANN

051 6569105 – 392 2527126

info@culturaliart.com

www.culturaliart.com

Facebook: Culturalia

Instagram: Culturalia_comunicare_arte

Linkedin: Culturalia di Norma Waltmann

Youtube: Culturalia

 

 

UFFICIO STAMPA REGIONE PUGLIA

ESPERA COOP

ufficiostampaespera@gmail.com

+39-3807758456

Jessica Niglio – Laura Casciotti

 

 

CONTATTI PUGLIA A WAY OF LIFE

MAIL: pugliaawayoflife@gmail.com

credits photo: ufficio stampa Culturalia

 

“The Kolors” European Tour – Roma, concerto del 26 giugno 2024

Il 26 giugno 2024, presso la cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, si è tenuto il concerto dei “The Kolors”. Felici e molto concentrati, i The Kolors si preparano a calcare i palchi italiani ed europei con il loro European Tour. La band, reduce da una stagione che li ha visti in cima alle classifiche non solo italiane, è sostenuta dalla serenità di chi ama fare musica per sé e per i propri fan.

Annunciando l’inizio del tour internazionale, il frontman del gruppo ha dichiarato: “Come dicevo sul palco, nei prossimi mesi inizierà il nostro primo ‘European Tour’… solo a leggere questo titolo mi vengono i brividi!”

Ripercorrendo le tappe che hanno determinato il loro successo nell’anno appena trascorso, il recente brano estivo “Italodisco” e la partecipazione alla 74esima edizione del Festival di Sanremo con “Un ragazzo una ragazza” sono stati fondamentali. Con il brano presentato a Sanremo, Stash, Alex e Dario hanno lanciato quello che sarà il tormentone dell’estate. Sul palco dell’Auditorium, Stash si è rivolto al pubblico della cavea per ringraziare tutti: “Avete fatto parte della serata più importante del nostro percorso”.

Durante il concerto a Roma, la band ha eseguito tutti i grandi successi che hanno contribuito al loro successo internazionale. Un pubblico eterogeneo, dai bambini agli anziani, si è unito in una serata di festa, ballando e divertendosi con i The Kolors. Per il pubblico della cavea dell’Auditorium è stato facile lasciarsi travolgere dal ritmo incalzante dei brani dei “The Kolors”.

SET LIST

  1. Intro+I don’t give a funk
  2. Chemical love
  3. Non è vero+Coda Cabriolet/Everytime
  4. Mal di gola
  5. Crystallize
  6. Frida
  7. Il mondo
  8. Cabriolet panorama
  9. Los Angeles
  10. Karma
  11. Come le onde/Confortably numb
  12. Me minus you
  13. Assenzio
  14. Blackout
  15. Pensare male
  16. Un ragazzo una ragazza
  17. Italodisco
  18. Finale In the flesh

 

1 8 9 10 11 12 137
Salvatore Orfino
Go to Top