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Domenico Cippitelli - page 33

Domenico Cippitelli has 412 articles published.

DEE DEE BRIDGEWATER IN CONCERT

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Roma, 12 Aprile 2022

Elegantissima, con la sua band organizzata qualche mese fa, Dee Dee Bridgewater è tornata a Roma dopo l’ultimo concerto di Luglio Sold Out, alla Casa del Jazz.

Il quintetto di fuoriclasse che la accompagna è formato da:

Claudio Filippini al pianoforte e alle tastiere, Rosa Brunello al contrabbasso, Evita Polidoro alla batteria, Mirco Rubegni alla tromba, Michele Polga al sassofono tenore.

Un concerto di classe che ha riproposto brani dei migliori artisti del panorama Jazz come Chick Corea, Wayne Shorter, Horace Silver, Thelonious Monk e Herbie Hancock.

Di seguito la setlist proposta:

  • Sea Journey
  • Unexpected Days
  • Doodlin’
  • Round Midnight
  • Nica’s Dream
  • Long Time Ago
  • Song for My Father
  • Butterflyes Dreams
  • Blue Monk
  • Spain
  • Space Captain

Scott Henderson Live a Roma.

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Roma, 11 Aprile 2022

Il talentuoso chitarrista americano, Scott Henderson, si è esibito a Roma insieme al batterista Archibald Ligonnière ed al bassista Romain Labaye.

Il pubblico del Teatro Studio Borgna, tutto esaurito per l’occasione, ha seguito con partecipazione l’artista, che nel 2019 è stato nominato miglior chitarrista del mondo, dal Jazz Times Reader’s Poll.

Il tour 2022 ha toccato 20 paesi europei e termina ad aprile, con le ultime date italiane, infatti dopo Palermo e Roma, domani sarà a Milano e il 15 aprile a Cagliari.

Ricordiamo l’ultimo disco People Mover, uscito nel 2019.

Ditonellapiaga – Camouflage il Tour

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Roma, 7 Aprile 2022

Tutto esaurito al Largo Venue per l’esibizione di Margherita Carducci, in arte Ditonellapiaga, dopo il successo di Saremo con il brano Chimica, cantato insieme a Donatella Rettore, l’artista romana ha presentato il suo ultimo lavoro Camouflage.

Una artista a 360° che ha saputo intrattenere i fan coinvolgendoli a ballare e cantare per tutto il concerto, il live di Ditonellapiaga è andato giù tutto di un fiato, poche parole e brani suonati insieme alla sua band, Benjamin Ventura (piano e synth), Alessandro Casagni (batteria) e Adriano Matcovich (basso e moog), uno dopo l’altro.

A metà concerto è salito sul palco Fulminacci, con cui Margherita ha duettato nel brano Non Ti Perdo.

La scaletta della serata:

  • Morphina
  • Connessioni
  • Datta Terra
  • Carrefour Express
  • Parli
  • Spreco
  • Vogue
  • Prozac
  • Chimica
  • Per un’ora d’Amore
  • Altrove
  • Come Fai
  • Non Ti Perdo (con Fulminacci)
  • Tutto Ok
  • Repito
  • Spreco
  • Chimica

I prossimi appuntamenti del Tour:

27 MAGGIO 2022 SAVIGLIANO (CN) – ATIPICO FESTIVAL (ingresso gratuito)
03 GIUGNO 2022 LIVORNO – STRABORGO (ingresso gratuito)
04 GIUGNO 2022 BOLOGNA – DUMBO
11 GIUGNO 2022 CREMONA – PORTE APERTE FESTIVAL (ingresso gratuito)
23 LUGLIO 2022 GENOVA – BALENA FESTIVAL
31 LUGLIO 2022 CORIGLIANO D’OTRANTO (LE) – SUD EST INDIPENDENTE – SEI FESTIVAL (apertura prevendite nei prossimi giorni)
13 AGOSTO 2022 ALCAMO (TP) – ALCART FESTIVAL
20 AGOSTO 2022 MILO (CT) – TEATRO LUCIO DALLA (apertura prevendite nei prossimi giorni)
10 SETTEMBRE 2022 BERGAMO – NXT STATION (ingresso gratuito)
16 SETTEMBRE 2022 ROMA – SPRING ATTITUDE FESTIVAL (apertura prevendite nei prossimi giorni)

Renato Zero presenta “Atto di Fede”.

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Roma, 6 Aprile 2022

Articolo Ufficio Stampa GOIGEST per Tattica

Dopo giorni di indizi disseminati sui social, il mistero è finalmente risolto. RENATO ZERO svela a tutti il suo primo progetto editoriale, ATTO DI FEDE, che presenta così:“Ci siamo ammalati di silenzio. Anch’esso probabilmente contagioso. Anche lo sguardo ne risente. Quei gesti necessari e molto più efficaci delle parole. Un silenzio che sbarra le porte. Che inibisce il respiro. Che toglie le forze e facilita la rassegnazione. E queste distanze si fanno sentire, eccome! I rumori della vita non sono più gli stessi. Il vociare dei bimbi. Il megafono graffiante dell’arrotino. Il fischiettare del garzone in bicicletta. E tanto altro benessere, così magicamente espresso, lascia il posto all’inquietudine. Alla routine snervante e tossica. Eravamo ottimi cristiani, anche prima di passare dal confessionale. Buoni dentro. Pazienti al punto che, una volta raggiunto un risultato, per gustarsi tutto il suo effetto, potevano trascorrere, giorni, settimane. A volte persino tutta la vita. Il prete riusciva a conquistarsi tutta la famiglia. Assiduo e premuroso com’era. Senza ricorrere ai santini. Alle benedizioni o alle promesse di un percorso immacolato. Sicuro e indolore. Ci siamo ammalati di indifferenza. Sguardo fisso. Muscoli arresi. Movimenti pochi e calcolati. Un abbraccio? Un inutile spreco di energie. Tutto scorre liquido e prevedibile. Qualche temporale ci scuote, ma poi, non si ha neppure più la voglia di rimpiangere il sole. Dove ci siamo persi? Per quale remota inspiegabile ragione? Una volta scartato il regalo se ne conserva persino l’incarto. Eppure la vita oltre tutto e tutti è uno spettacolo magnifico! Avevamo ciascuno un biglietto in prima fila, ma per la troppa indecisione siamo rimasti incollati al divano…e ci siamo addormentati. Ma il tempo è sempre rimasto sveglio e ha speso lui, per noi, tutte le emozioni che avremmo avute disponibili. E così, oggi, ad ammalarsi è il nostro futuro.

È li che rifiuta di occuparsi di noi. Si è chiuso. È taciturno. E non si affaccia più nei nostri pensieri. Così le 24 ore, sono loro ad aggiudicarsi i nostri servizi ed attenzioni. Dio però è sempre più Dio. Sempre più ostinato a credere in noi. A perdonarci. Siamo le sue creature anche quando stupriamo, ammazziamo. Rubiamo. Spacciamo. Mentiamo. Perché è così indulgente e caritatevole? È semplice: perché vorrebbe guarirci! Dalla superbia. Dal rancore. Dall’insoddisfazione. Dalla mancanza di rispetto persino verso noi stessi. Guariremo? Considerando che la maggior parte dei mali, siamo noi stessi a scatenarli. Basterebbe forse cambiare sguardo. Aprire il pugno. Riprendere il dialogo con albe e tramonti. E ridisegnarci un futuro immacolato. Dio mio… quanto sei paziente!!!

Ma poi chissà se effettivamente ce lo meritiamo questo Dio?!?!”

Con questo granitico interrogativo ZERO introduce la sua nuova opera appassionata. ATTO DI FEDE, un ambizioso progetto bifronte, libro e doppio cd, in uscita per edizioni Tattica venerdì 8 aprile in tutte le librerie, nei negozi di dischi e nei book store digitali.

19 brani inediti di musica sacra scritti e composti da RENATO ZERO e arrangiati e orchestrati dal Maestro Adriano Pennino (in coda anche Ave Maria in una versione del tutto nuova e sorprendente) per altrettanti testi – pensieri e riflessioni degli Apostoli della Comunicazione – Alessandro Baricco, Luca Bottura, Pietrangelo Buttafuco, Sergio Castellitto, Aldo Cazzullo, Lella Costa, Domenico De Masi, Oscar Farinetti, Antonio Gnoli, Don Antonio Mazzi, Clemente J. Mimun, Giovanni Soldini, Marco Travaglio, Mario Tronti, Walter Veltroni – e voci narranti di Oscar Farinetti, Pino Insegno, Giuliana Lojodice, Marco Travaglio, Luca Ward, Renato Zero.

A sublimare il nuovo lavoro di RENATO ZERO la straordinaria presenza della Budapest Art Orchestra diretta da Andras Deak, la rinnovata collaborazione con il Coro Internazionale istituito dall’Orchestra Filarmonica della Franciacorta e le imponenti interpretazioni di Giacomo Voli e di Lorenzo Licitra. L’artwork è curato dal cover artist Paolo De Francesco.

Un lavoro collettivo, di più anime e voci autorevoli, unite insieme sotto l’egida di un artista incredibilmente prolifico, superbamente immaginifico che scava forse come nessun altro nell’ontologia.

Al suo primo progetto editoriale, RENATO ZERO – artista che più di ogni altro ha dato un significato alla parola senza mai scendere a compromessi e senza privilegiare, in tutta la sua carriera, la strada più facile e battuta-lancia una nuova provocazione con ATTO DI FEDE. In un mondo in cui tutto è volgare e trasgressivo, effimero e leggero, in un presente di silenzi assordanti, malato di indifferenza e chiusura, Zero sceglie di parlare degli uomini agli uomini, passando una volta in più per la via meno comoda. Lo fa scandagliando aspetti dell’esistenza che oggi tendiamo quasi a dare per scontati – il valore del nostro passaggio terrestre, la profonda dignità che ha il nostro tempo su questa Terra. Di fatto, le uniche vere cose su cui vale la pena riflettere, per cambiare sguardo e ridisegnare un futuro immacolato.

ATTO DI FEDE

I BRANI

  • Benvenuti interpretato da Renato Zero
  • Bella diversità interpretato da Renato Zero
  • La parola è carità interpretato da Renato Zero
  • Il mondo dei giusti interpretato da Giacomo Voli
  • Gioventù liberata interpretato da Renato Zero
  • L’anima che ti sostiene interpretato da Renato Zero
  • Luce interpretato da Renato Zero e Giacomo Voli
  • Migrazioni interpretato da Renato Zero
  • Assenze interpretato da Giacomo Voli
  • Il miracolo è donna interpretato da Renato Zero
  • La regola eterna interpretato da Giacomo Voli
  • Oltre la vita interpretato da Renato Zero
  • L’abbandono interpretato da Renato Zero
  • Sono lontani gli abbracci interpretato da Renato Zero
  • Padre mio interpretato da Lorenzo Licitra e Manuele Murè
  • Angeli qui interpretato da Lorenzo Licitra
  • Parla con Dio interpretato da Renato Zero
  • L’alba del perdono interpretato da Renato Zero
  • Grazie Signore interpretato da Renato Zero e Giacomo Voli
  • Ave Maria interpretato da Renato Zero

Con i pensieri e le riflessioni di:

Alessandro Baricco, Luca Bottura, Pietrangelo Buttafuco, Sergio Castellitto, Aldo Cazzullo, Lella Costa, Domenico De Masi, Oscar Farinetti, Antonio Gnoli, Don Antonio Mazzi, Clemente J. Mimun, Giovanni Soldini, Marco Travaglio, Mario Tronti, Walter Veltroni

Voci Narranti:

Oscar Farinetti, Pino Insegno, Giuliana Lojodice, Marco Travaglio, Luca Ward, Renato Zero

Lorenzo Kruger, Singolarità Club Tour 2022.

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Roma, 1 Aprile 2022

E’ partito il Tour nei Club di Lorenzo Kruger, accompagnato dalla Anonima Musicisti, dopo quattro mesi di prove in una piccola stanza, finalmente è arrivato il momento di esibirsi live, ai fans accorsi Lorenzo ha proposto il suo ultimo album Singolarità seguendo la scaletta dello stesso:

  • Con Me Low-Fi
  • Singolarità
  • Copernico
  • Vita Inutile
  • Chercheur
  • Dio T Benedica
  • Conosciuta In Vacanza
  • Il Calabrone
  • Libro Aperto
  • Giro Del Sole

A seguire, accontentando le richieste del pubblico, sono state proposte canzoni del periodo Nobraino, tra cui Film Muto e I Signori della Corte.

Le dichiarazioni dell’artista, “Nel settembre del 2017 ho fatto il mio ultimo concerto in band. Da allora ho girato da solo, seduto ad un pianoforte per un numero imprecisato di concerti. Praticamente non ricordo nemmeno più come si canti in piedi. Non so se ballerò, se farò il matto o se me ne starò immobile a godermi la musica. So solo che a marzo 2022 tornerò in scena con dei musicisti e anche se non lo è assomiglia molto ad una prima volta.

Di seguito le date previste:

1 aprile – Largo Venue, Roma
2 aprile – Sala Vanni, Firenze
8 aprile – Tunnel, Milano
9 aprile – Cinema Teatro Maffei, Torino
15 aprile – Spazio Webo, Pesaro
16 aprile – Scumm, Pescara
21 aprile – Mercato Nuovo, Taranto
22 aprile – I Candelai, Palermo
23 aprile – Retronouveau, Messina
24 aprile – Teatro Bolivar, Napoli
29 aprile – Locomotiv Club, Bologna
30 aprile – Rework, Perugia

La Versione di Fiorella Tour 2022

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Roma, 21 Marzo 2022

Dopo il blocco del Tour “Padroni di Niente”, prendendo spunto dal programma televisivo trasmesso su RaiTre, la cantante romana riparte con “La Versione di Fiorella Tour 2022”.

Queste le sue dichiarazioni: «Finalmente ci rivedremo, si torna a fare concerti sui palchi di tutta Italia. Dopo mesi di stop, tornare a suonare significa, non solo per me ma per i musicisti che mi accompagneranno e per tutte le persone che lavorano alla macchina di un tour, ricominciare a lavorare. E ovviamente tornare a vedere tutti voi e condividere con voi, in sicurezza, un po’ di normalità, oltre che la voglia di musica. Sono davvero felice».

Oggi la tappa di Roma, accompagnata dalla sua storica band, Carlo Di Francesco, Max Rosati Alessandro De Crescenzo alle chitarre, Claudio Storniolo al pianoforte e tastiere, Luca Visigalli al basso e Diego Corradin alla batteria, Fiorella ha incantato il numerosissimo pubblico dell’Auditorium con la seguente scaletta:

  • Padroni di Niente
  • I Treni a Vapore
  • Combattente
  • Io Vivrò Senza Te
  • Crazy Boy
  • Nessuna Conseguenza
  • Il Peso del Coraggio
  • Solo una Figlia
  • Amore Fermati
  • Cercami
  • Cara
  • Si è Rotto
  • Come si Cambia
  • Perfetti Sconosciuti
  • Quello che le Donne non Dicono
  • La Casa in Riva al Mare
  • Princesa
  • Sally
  • Siamo Ancora Qui
  • Generale
  • Che Sia Benedetta
  • Il Cielo d’Irlanda

La Ballata dei Gusci Infranti, nelle sale dal 31 Marzo.

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Roma, 21 Marzo 2021

Oggi è stato presentato alla Casa del Cinema di Roma “La Ballata dei Gusci Infranti”, film di Federica Biondi prodotto da Linfa Crowd 2.0 e Muvlab ispirato al sisma nel Centro Italia del 2016 con Caterina Shulha, Simone Riccioni, Paola Lavini, Miloud Benamara, Barbara Enrichi, Samuele Sbrighi, e con la partecipazione di Lina Sastri e Giorgio Colangeli. 

Il film, che uscirà nelle sale italiane dal 31 marzo, narra quattro storie ambientate ai piedi dei Sibillini, nel cuore dell’Italia, dove vivono quattro famiglie legate ad un destino comune. Al centro del racconto Jacopo (Samuele Sbrighi), che vive in mezzo alla natura e la attraversa sempre a piedi, cita Dante e conosce tutti, pur restando ai margini. Si fa amico un giovane parroco africano (Miloud Mourad Benamara) appena arrivato a gestire una piccola parrocchia. Jacopo è il figlio di Alba (Lina Sastri) e Dante (Giorgio Colangeli), attrice lei e drammaturgo lui. Ritiratisi in una casa isolata sull Appennino marchigiano, i due artisti dedicheranno alla comunità che li ha accolti ormai da anni il loro ultimo spettacolo, una rielaborazione del Paradiso di Dante Alighieri. A pochi chilometri di distanza, proprio a ridosso dei Sibillini, c è la fattoria di Lucia (Paola Lavini) che si ritrova all’improvviso a condurre l azienda da sola, abbandonata dal marito, attratto da una vita più facile. Tenterà di aiutarla Jacopo, con cui Lucia baratta spesso del formaggio per un pugno di noci, e insieme sapranno riorganizzare la fattoria. In un borgo vicino, abitano David (Simone Riccioni) ed Elisabetta (Caterina Shulha) che vivono l’attesa del primogenito tra la paura del futuro e le prime scosse di terremoto. E un giorno, all’improvviso, ogni desiderio di futuro, ogni progetto, ogni intenzione s’infrange contro il terremoto. “La Ballata dei gusci infranti” narra la fragilità della vita e la forza del senso di appartenenza. Il film è un’antologia di storie di un territorio. Ogni personaggio ha il proprio dolore e i propri misteri che emergono come polvere dalle macerie, gli schemi saltano, gli assetti cambiano ma nella nuova dimensione in cui verranno tutti catapultati sapranno trovare un motivo per guardare avanti.

Domani 22 Marzo, esce il brano La Ballata dei Gusci Infranti di Random, autore della colonna sonora.

Chiara Civello CHANSONS!

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Roma, 8 Marzo 2022

La cantautrice romana, ha presentato al Suo pubblico, il suo ultimo disco “Chansons: International French Standards“, dove ha interpretato i classici della canzone francese.

La serata, in coincidenza dell’8 Marzo è stato un evento solidale ed in collaborazione con UNHCR Italia ha raccolto fondi a favore delle donne dell’Ucraina e dell’Afghanistan.

Ad accompagnarla sul palco Federico Romeo alla batteria, Dario Giacovelli al basso e Dario Bass alle tastiere.

Ha interpretato e riarrangiato in maniera incantevole brani di Charles Aznavour, Édith Piaf, Gilbert Bécaud, Michel Legrand, Charles Trénet, Jacques Brel, Francis Lai, canzoni che da più di settant’anni sono cantate in tutto il mondo.

Il concerto è durato più di un’ora e trenta, incantando il numeroso pubblico intervenuto.

Di seguito la Setlist:

  • Yesterday When I Was Young
  • Cuore in Tasca
  • Pour Toi
  • La Vie En Rose
  • New York City Boy
  • My Way
  • Ora
  • Qualcuno Come Te
  • What Now…
  • Que Reste Til De Nous Amour
  • Perdiamoci
  • Io Che Amo Solo Te
  • Un Uomo una Donna
  • Metti una Sera a Cena
  • Col Tempo Sai
  • I Will Wait For You
  • Resta

The Pineapple Thief Live a Roma

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Roma, 25 Febbraio 2022

Articolo di Alessandro Esposito

Se è vero che faticosamente il mondo della musica sta tentando di ritornare ai suoi spazi più congeniali, gli spazi live, il merito deve andare anche a formazioni coraggiose come i Pineapple Thief.

Il gruppo capitanato da Bruce Soord, ha messo in scena uno spettacolo live di rara bellezza in quel di Roma, dove le capacità liriche unite a quelle tecniche hanno riportato gli spettatori a sensazioni oramai sopite dagli eventi degli ultimi anni.

Coadiuvato da musicisti di innato talento quali Jon Sykes al basso, Steve Kitch alle tastiere e soprattutto l’iconico Gavin Harrison alla batteria, mostro sacro del prog rock, osannato dal publico alla fine del concerto, i Pineapple Thief, hanno immerso gli spettatori in vibrazioni e sonorità sospese tra l’introspezione individuale e la mancanza di comunicazione verso il prossimo, temi senza tempo, che la band porta avanti dal lontano 1999, quando un giovane Soord scelse una via diversa dal convenzionale British Pop per esprimere la propria arte.

Tutti i brani dalla serata, da “In Exile”, passando per “White Mist” e la poderosa “Part Zero” hanno raccontato il mondo di questa band e di come la loro musica, oltre che coraggiosa, non si arrenda mai.

Concerto fortemente voluto dalla Band Inglese che porta in Italia un momento di normalità in questo periodo di pandemia. Il concerto è stato aperto dai Trope dove Diana Studenberg, accompagnata dalla sola chitarra ha piacevolmente intrattenuto il pubblico accorso.

Ma è bastato scoprire la batteria di Gavin Harrison per scaldare il pubblico romano, l’ingresso di Bruce Soord, di Jon Sykes, di Steve Kitch e della seconda chitarra Beren Matthews hanno dato inizio ad un concerto dove la band è partita con title track del loro ultimo album, “Versions Of The Truth”.

Un concerto intenso, pieno di sfumature acustiche, psicadeliche e rock, dove la band ha dato il meglio di se.

SETLIST

  • Versions of the Truth
  • In Exile
  • Demons
  • No Man’s Land
  • Our Mire
  • That Shore
  • Give it Back
  • Far Below
  • Driving Like Maniacs
  • White Mist
  • Uncovering Your Tracks
  • Wretched Soul
  • Part Zero
  • The Final Thing on my Mind
  • Nothing at Best

TROPE ——————–

Le Brave Ragazze di FLO.

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Roma, 18 Febbraio 2022

Nel concerto FLO, ha presentato il suo ultimo album, “Brave Ragazze”, dove reinterpreta canzoni, firmate dalle più coraggiose cantautrici del mondo latino e mediterraneo, come Leda Valladares, Gabriella Ferri, Violeta Parra e Gilda Mignonette.

Ad accompagnarla Michele Maione alle percussioni e batteria e Cristiano Califano alla chitarra.

La sua biografia:

Cantautrice, attrice di teatro e imprevedibile entertainer, Flo è un’ artista che seduce grazie ad una vocalità viscerale e una scrittura originale e suadente.

Instancabile avventuriera, nella musica e nella vita, viaggia alla continua ricerca di confini da oltrepassare, storie da ascoltare ed emozioni da sfidare. Le sue performance sono ritmo che coinvolge, racconto che affascina, rito, danza, impulsi di vitalità e passione. Un affascinante equilibrio tra l’estasi, la malinconia e la teatralità tipiche del Sud Italia.

Ha debuttato giovanissima nel mondo del teatro musicale, sotto l’egida di Claudio Mattone. Nel 2014 esce in Europa il suo primo disco “D’AMORE E DI ALTRE COSE IRREVERSIBILI” che, accolto con grande entusiasmo dalla critica e dal pubblico, otterrà alcuni tra i più importanti riconoscimenti italiani (Premio Musicultura 2014, Premio “Radio Rai 1” per la Migliore musica a Musicultura 2014, Premio Assoluto Andrea Parodi 2014,Migliore musica al Premio Parodi 2014, Miglior arrangiamento al Premio Parodi 2014).

A due anni di distanza incide “IL MESE DEL ROSARIO” ( Miglior testo al premio Bianca d’Aponte 2014, Premio Musicultura 2015, tra i candidati alle Targhe Tenco nelle categorie “Miglior disco dell’anno” e “Miglior canzone”).
Nel 2018 esce il suo terzo disco “LA MENTIROSA”, che la consacra tra le più raffinate cantautrici della cosiddetta World music d’autore. Alcuni tra i più importanti giornali musicali d’Europa (fRoots, Songlines etc…), hanno scritto di lei come di un’artista dallo stile inconfondibile, dal linguaggio ricco di riferimenti e contaminazioni eppure inedito e personale.

Setlist

  • Ferma Zitella
  • Maldigo Del Alto Cielo
  • Maddalena
  • Chavela
  • Per Guardarti Meglio
  • Gaviota
  • Furtunata
  • Oissa
  • Boccamara
  • Milonga Con Sauces
  • Cu Ti Lu Dissi
  • Me Voi Pe’ Te

Bis

  • Connola Senza Mamma
  • Malemaritate
1 31 32 33 34 35 42
Domenico Cippitelli
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