Il magazine della tua Città

Author

Claudio Enea - page 15

Claudio Enea has 165 articles published.

Marlene Kuntz – 30:20:10 MK² Tour

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by


Orion club – Roma 10.10.2019

Live report, pregalleria e galleria fotografica di Claudio Enea

E finalmente festeggiano i loro 30 anni di carriera!
I Marlene Kuntz infatti, non avevano potuto farlo quest’estate in occasione del Rock in Roma, per una dolorosa tendinite accorsa al batterista Luca Bergia e che li aveva costretti ad annullare tute le date previste.

Con il nuovo tour 30:20:10 MK² Tour, Cristiano Godano e compagni, calcano il palco dell’Orion di Roma in un concerto double-face dove ripercorrono tutta la loro storia discografica in due tempi divisi tra acustico ed elettrico.

Non mancano le famosissime cover, riarrangiate negli anni  dalla band e presenti nel doppio vinile MK30 – Covers & Rarities uscito quest’anno assieme a MK30 – Best & beautiful.

Aprono la serata i Life in the Woods una giovanissima band romana, rock/blues, molto promettente.

FORMAZIONE:
Cristiano Godano – voce, chitarra
Riccardo Tesio – chitarra
Luca Bergia – batteria, percussioni, cori
Luca “Lagash” Saporiti – basso
Davide Arneodo – tastiere, violino, percussioni, cori

SCALETTA DELLA SERATA:
Set Acustico
Lieve
Ti giro intorno
Notte
La lira di Narciso
Osja, amore mio
Bella ciao
L’artista
Sapore di miele
Fantasmi
Musa

Set Elettrico
L’odio migliore
L’abitudine
Le putte
Infinità
Una canzone arresa
Questo e altro
Ineluttabile
Lamento dello sbronzo
In delirio
Un sollievo
Impressioni di settembre
Il genio (L’importanza di essere Oscar Wilde)
La canzone che scrivo per te
Bellezza
A fior di pelle

Nuotando nell’aria
Sonica

Pregalleria



Thegiornalisti – Love al Massimo

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by


Circo Massimo
– Roma 07.09.2019

Live report, pregalleria e galleria fotografica di Claudio Enea

Chiudono il Rock in Roma 2019 e lo fanno in una delle location più ambite dagli artisti italiani e non, vedi Rolling Stones, Bruce Springsteen, David Gilmour, Roger Waters, Genesis.

“Faccio un po’ come se cantassi nel salotto di casa mia, perché se penso che sono al Circo Massimo…”, così Tommaso Paradiso, leader e cantante dei Thegiornalisti ad un certo punto esordisce mentre intrattiene il pubblico, tra un brano e l’altro.

Tommaso Paradiso, Marco Primavera e Marco Antonio Musella, il trio romano che festeggia i 10 anni di attività, tira un sospiro di sollievo per l’annunciato, quanto fortunatamente mancato flop, che invece li vede esibirsi di fronte a 45.000 spettatori accompagnati da una nutrita orchestra.

Tanti i fan, non necessariamente di Roma, assiepati sugli spalti del Circo Massimo, veramente un bel colpo d’occhio. Come un bel colpo d’occhio è vedere l’eterogeneità del pubblico presente, genitori e ragazzini o nipoti e nonni, come nonna Rosa, 81 anni, accompagnata da sua nipote e super fan di Tommaso Paradiso, presente nella primissima fila della “Love area”, canta a memoria, prima del concerto, tutti i pezzi della band.

Il “Love al Massimo” oltre a proporre i super successi della band, non si contano più dischi d’oro, di platino ed altri riconoscimenti, vede anche una sfilza di ospiti avvicendarsi sul palco per festeggiare e duettare con la band, Luca Carboni, Elisa, Franco126, Dardust, Dario Faini, Calcutta, Takagi e Ketra.

Ventisei i pezzi in scaletta che vede la consacrazione definitiva della band pop del momento, ecco l’elenco:

SCALETTA:

“Completamente”
“L’ultimo giorno della terra”
“Senza”
“Love”
“Il tuo maglione mio”
“Una casa al mare”
“Controllo”
“Sold out”
“Stanza singola” (con Franco126)
“Fatto di te”
“Milano Roma”
“Luca lo stesso” (con Luca Carboni)
“Promiscuità”
“Questa nostra stupida canzone d’amore” (con Dardust)
“L’ultimo grido della notte/Mare Balotelli”
“Io non esisto”
“Proteggi questo tuo ragazzo”
“Dr. House”
“Fine dell’estate” (con Calcutta)
“Tra la strada e le stelle” (con Elisa)
“Da sola in the night” (con Takagi & Ketra e Elisa)
“Zero stare sereno”
“New York” (con Dardust)
“Riccione”
“Maradona y Pelé”
“Felicità puttana”

(n.d.r – La politica di concedere ai fotografi solo i primi 3 brani è a volte incomprensibile.
Quando c’è spazio per muoversi, senza creare disagi al pubblico, ma sopratutto quando ci sono ospiti di eccezione, come in questo caso, sarebbe cosa giusta concedere una deroga a questa strana regola.)

 

(Pregalleria)



 


Fiorella Mannoia – Personale Tour

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by


Auditorium Parco della Musica
 – Roma 29.07.2019

Live report, pregalleria e galleria fotografica di Claudio Enea

“Essere appassionati di qualcosa è la più grande fortuna che si possa avere.
Non c’è età̀ per scoprire nuove passioni, io ho scoperto da poco quella della fotografia.
Venerdì esce il nuovo album che è anche la mia piccola e umile “personale”.
Ho voluto abbinare a ogni brano uno scatto realizzato nel corso di viaggi,
di incontri, di momenti imprevedibili. Perché le fotografie raccontano prima di tutto delle storie, esattamente come le canzoni.”

Così esordiva Fiorella Mannoia il 26 marzo, sul sito ufficiale, per annunciare l’uscita del suo ultimo album
Ed eccola ora a Roma davanti al suo pubblico, lo stesso che fa registrare il sold out alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica e conosce a memoria le sue canzoni dai suoi successi più lontani all’ultimo “Personale”.

Evento nell’ambito del Roma Summer Fest, per presentare questo nuovo progetto discografico Personale”, 13 brani, 13 foto, 13 storie che non sono altro che l’istantanea dell’evoluzione artistica ed umana della cantante romana.

Molte le collaborazioni note e meno note, autori dei testi tra gli altri, Luca Barbarossa, Bungaro, Ivano fossati la Mannoia stessa e molti altri.
Per le foto ed i testi dell’album Personale vi rimandiamo al sito ufficiale https://www.fiorellamannoia.it/



Sergio Cammariere – La fine di tutti i guai

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by

Casa del Jazz – Roma – 26.07.2019

Live report, pregalleria e galleria fotografica di Claudio Enea

Quando si parla di Sergio Cammariere, si parla di un artista raffinato la cui poliedricità musicale gli ha permesso di spaziare, da sempre, tra diversi generi, dalla classica al pop, dai ritmi latino americani al blues per approdare all’amato jazz, sua grande passione e la cui contaminazione e sempre stata presente in tutte le opere della sua trentennale carriera. Allora, quale cornice migliore per un concerto se non la “Casa del Jazz” di Roma”?

In una serata calda ed afosa, tanto che ad un certo punto chiede di spegnere le luci per cercare un po di refrigerio, il cantautore pianista presenta il suo ultimo album “La fine di tutti i guai”, dove racconta l’amore come rimedio per scoprire la bellezza delle cose ed avvicinarsi ad un utopico stato quale potrebbe essere quello di una vita senza guai.

Presente tanta gente tra cui, in prima fila, l’amico e trentennale collaboratore Roberto Kunstler, che ha scritto gran parte dei testi delle sue canzoni. L’artista che scopriamo anche essere il cugino di Rino Gaetano, ci dona una viaggio tra gli undici brani del suo ultimo disco ma anche tra le sue famose hits. Un breve intermezzo tra l’artista calabrese e l’ospite della serata, la livornese Karima, anima soul blues, completa la cornice di questa bollente ma bella serata.

Band:
Sergio Cammariere (Voce e piano)
Amedeo Ariano (Batteria)
Luca Bulgarelli (Contrabbasso)
Daniele Tittarelli (Sax soprano)
Bruno Marcozzi (Percussioni)

Pregalleria



Afro-Cuban All Stars – A toda Cuba le gusta

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by


Roma Summer Fest 2019 – APDM Roma – 23.07.2019

Live report, pregalleria e galleria fotografica di Claudio Enea

Il maestro Juan de Marcos González dirige l’Afro-Cuban All Stars, una band composta da musicisti di tutte le età che ha come obbiettivo quello di riportare in auge la musica delle grandi band cubane degli anni 50.

Il progetto nasce nella metà degli anni novanta e nel 1997 il primo album dal titolo “A toda Cuba le gusta”. Proprio lo scorso settembre, in concomitanza con i vent’anni dalla sua pubblicazione, l’album è stato ristampato, ed il passo successivo è stato quello di dare il via ad un tour in giro per il mondo per portare l’incontenibile energia live di quelle session leggendarie.

Afro-Cuban All Stars è un’orchestra unica, che abbraccia diverse generazioni e stili della grande musica cubana: dai classici son e danzón, ai ritmi timba di danza contemporanea.

Formazione:
– Juan de Marcos González (Lead vocals, Guitars, Music arrangement)
– Emilio Suarez (Vocals)
– Gliceria Gonzalez (Keyboards, Vibraphone, Vocals)
– Laura Lydia Gonzalez (Clarinet, Vocals)
– Gliceria Abreu (Afro Percussion)
– Haile Uriarte  (Trumpet)
– Yoanny Pino (Trumpet)
– (Trumpet)
– Asley Rosell (Percussion)
– Tany Allende (Percussion)
– Caleb Michel (Percussion)
– (Bass)
– (Piano)

Pregalleria



Stadio – Mobile Live 4.0

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by


Outlet Summer Fest 2019
– Valmontone – 20.07.2019

Live report, pregalleria e galleria fotografica di Claudio Enea

Chiude i battenti e finisce così come era iniziato, l’Outlet Summer Fest 2019 di Valmontone, ovvero con il botto.

Protagonisti della serata gli Stadio, la storica band emiliana  tra le più longeve del panorama musicale Italiano, che vanta collaborazioni di tutto rispetto come quelle con Lucio Dalla, Vasco Rossi e tante altre, con il suo tour “Stadio Mobile live 4.0”, ripropone uno degli album di maggior successo registrato dal vivo ovvero “Stadio Mobile Live”.

La preziosa affluenza di pubblico, accorso numeroso, dona alla serata la giusta atmosfera di chiusura, con tanta energia e tanto entusiasmo da una parte e dall’altra del palco, mentre scorrono le note dei tantissimi successi della band capitanata da Gaetano Curreri, da  “Un disperato bisogno d’amore” a “Generazione di fenomeni” per passare alla colonna sonora di “Acqua e sapone” dal titolo omonimo ad attimi di pura emozione con “E mi alzo sui pedali” dedicata a Marco Pantani e tantissimi altri successi della band vincitrice del festival di San Remo 2016.

Il lunghissimo concerto si chiude con un doppio bis che esaurisce la serata con l’omaggio a Lucio Dalla  e la sua “La sera dei miracoli” in una magistrale interpretazione.

Formazione:
Gaetano Curreri – Voce e pianoforte
Andrea Fornili – Chitarra
Roberto Drovandi – Basso
(*)Giovanni Pezzoli – Batteria

(*) Ci scusiamo per l’assenza dalla galleria fotografica ma era praticamente impossibile fotografare la postazione, tra l’altro avvolta da una parete di plexiglas che rendeva ancora più difficoltosa se non impossibile la ripresa.

(Pregalleria)



Micol Arpa Rock – Play

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by


Necropoli della Banditaccia Cerveteri
– 05.07.2019

Live report, pregalleria e galleria fotografica di Claudio Enea

Bella, elegante, intrigante, i primi aggettivi che vengono in mente non appena entra in scena, ma non sono queste le doti che rapiscono il suo pubblico quanto la sua bravura.
E si, proprio brava questa “ribelle” musicista genovese, al secolo Micol Picchioni, che si sta ritagliando una fetta particolare nel panorama musicale italiano e non solo.

La storia di Micol, che ho conosciuto all’apertura dell’ultimo concerto della PFM all’Auditorium di Roma e che mi ha letteralmente stregato, è del tutto particolare ed insolita e per certi versi non è che la naturale evoluzione di un percorso cercato con determinazione e personalità creativa. Dalle orchestre giovanili del Maestro Muti ad artista di strada, per poi approdare definitivamente su palchi sempre più importanti dove si propone come unica arpista rock sulla scena nazionale ed internazionale.

Un modo del tutto particolare di cambiare stile di vita, come del tutto particolare è il suo modo di suonare questo antico strumento, in piedi, accompagnando i fraseggi con movimenti del corpo, sinuosi ed eleganti, anche quando cambia velocemente le leve dei diesis, trasformando gli arrangiamenti da lei proposti in magici momenti di trasporto.

Accompagnata sul palco da due ottimi strumentisti come,  Kicco Careddu alla batteria e Vittorio Longobardi al basso, Micol passa dai classici del rock, Genesis, Led Zeppelin, Bowie, Nirvana, Pink Floyd per approdare ad alcuni inediti da lei composti, insomma, se vi dovesse capitare di incontrarla in giro per l’Italia a fare qualche concerto non mancate di fermarvi ad ascoltarla, le emozioni saranno assicurate. In ogni caso per i residenti nell’area romana l’appuntamento è per il 27 marzo 2020 all’Auditorium Parco della musica di Roma.
Noi cercheremo di esserci di nuovo per raccontarvi questa meravigliosa novità.

Band:
Micol Arpa Rock – Arpa e voce
Vittorio Longobardi – Basso
Kikko Careddu – Batteria

(Pregalleria)



Franco126 – Stanza singola

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by


Rock in Roma 2019 – Ippodromo delle Capannelle – 02.07.2019

Live report, pregalleria e galleria fotografica di Claudio Enea

Rock in Roma punta sul rap o meglio sulla trap romana e sulla “Love gang” che sta conquistando i giovani della capitale e non sbaglia.
Di scena uno dei membri della Crew126 ovvero, Franco126, al secolo Federico Bertollini.

Keep Reading

Tiromancino – Fino a qui tour 2019

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by


Cavea Auditorium Parco della Musica Roma – 01.07.2019

Live report, pregalleria e galleria fotografica di Claudio Enea

Al Cavea di scena i Tiromancino in una delle tappe del tour che li vede presentare l’ultima fatica discografica “Fino a qui tour” e diversi tra i loro successi.

“Sarà uno spettacolo speciale, in cui punteremo a valorizzare l’aspetto ritmico delle nostre canzoni, preparatevi, perché ci sarà da ballare!” preannuncia Federico Zampaglione leader ed anima della band, ed a tutti gli effetti risulta un’occasione unica dal punto di vista acustico musicale, il gruppo viene infatti accompagnato dalla Ensemble Symphony Orchestra diretta dal Maestro Giacomo Loprieno, per un’esperienza coinvolgente ed avvolgente, equilibratissimo il connubio che dona raffinatezza e completezza allo show.


(Pregalleria)



La band:
Federico Zampaglione – voce, chitarra, pianoforte, percussioni
Antonio Marcucci – chitarre e cori
Francesco “Ciccio” Stoia – basso
Marco Pisanelli – batteria e percussioni
Fabio Verdini – pianoforte,tastiere e campionatori

Måneskin – Roma Summer Fest 2019

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by


Roma – Auditorium Parco della Musica 23.06.2019

– Live report di Claudio Enea
– Pregalleria e galleria fotografica di Claudio Enea

D:”Dopo XFactor avete iniziato con il botto, che intenzioni avete?”
R:”Di continuare con il botto!” (Da intervista RAI)

E ci sta riuscendo alla grande il gruppo romano, numeri veramente incredibili, 135.000 biglietti venduti in poco meno di due anni, gli eventi fin qui prevalentemente sold-out, 12 dischi di platino, 4 dischi d’oro, doppio di platino per l’album “Il ballo della vita”, consapevolezza della loro crescita e  anche un po di spavalderia che si possono comunque permettere visti i risultati.

La Cavea è al completo, 5000 presenti, tanti i coetanei della band, come ovvio che sia, per questo che era considerato da alcuni un fenomeno passeggero e che invece sta confermando quanto di buono si era visto fin dai primi momenti.

Un urlo compatto accoglie in scena la band che ripropone tutti i brani che l’hanno portata al successo più qualche cover importante. I presenti nell’anello alto sono all’inizio tutti composti e seduti al loro posto, ma dura poco, fino a quando Damiano non li esorta ad alzarsi, “non si è mai visto un concerto rock con la gente seduta”.

Un’ora e mezza in cui saltano e corrono da un lato all’altro del grande palco senza risparmiarsi, trasmettendo l’adrenalina che li percorre, ed il pubblico sembra gradire accompagnandoli e cantando ogni brano, da ”Fear for Nobody” a “Immortale”, da “Chosen” a “Morirò da re” per finire con “Torna a casa”,.

Iinsomma un bell’inizio per questo Roma Summer Fest 2019 che ci accompagnerà per tutta l’estate e quale miglior modo di iniziare se non con il botto?

La scaletta

Pregalleria



La band:
Damiano David – voce
Victoria De Angelis – basso
Thomas Raggi – chitarra
Ethan Torchio – batteria e percussioni

Claudio Enea
Go to Top