La Roma dei Giubilei: un viaggio nella storia alla conviviale del Rotary Club Roma Quirinale

Giovedì 13 febbraio 2025, nella sontuosa cornice del Grand Hotel Gianicolo, si è tenuta una raffinata conviviale del Rotary Club Roma Quirinale, presieduto dall’architetto Mario Arcidiacono.

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi soci e ospiti, affascinati da una serata di straordinario spessore culturale, incentrata sulla tematica “La Roma del Giubileo”, che è anche il titolo di una delle opere del rinomato storico Gianfranco Mosconi.

L’illustre relatore, nato nella Capitale nel 1974 e docente di Storia Greca presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, ha conquistato l’uditorio con un’esposizione densa di suggestioni e rigorose analisi storiche. La sua presentazione è stata una preziosa guida attraverso la Roma medievale e rinascimentale, ed ha ricostruito i percorsi intrapresi dai pellegrini tra il Giubileo del 1300 e quello del 1500.

Il relatore d’eccezione, con erudizione e passione, ha delineato un itinerario che intreccia fede, arte e cultura, restituendo all’uditorio il fascino di una città che ha saputo conservare, pur nel fluire incessante dei secoli, i segni del proprio glorioso passato.

Nel corso della sua magistrale esposizione, Mosconi ha sapientemente illustrato come la struttura urbanistica della Roma rinascimentale e barocca sia rimasta sostanzialmente immutata fino al 1870, quando, con l’istituzione della città come Capitale del Regno d’Italia, ebbe inizio un’imponente trasformazione edilizia. Attraverso un’attenta selezione di riproduzioni pittoriche seicentesche e ottocentesche, nonché di fotografie e carte geografiche d’epoca, lo storico ha offerto ai presenti un’immagine inedita della Città Eterna, mostrando come monumenti oggi divenuti il cuore pulsante dell’Urbe, quali il Colosseo e il Foro Romano, un tempo si inserissero in un contesto agreste, sospeso tra la suggestione della rovina e la quiete della natura.

La narrazione, condotta con grande perizia, ha sottolineato il profondo legame tra la Roma dei pellegrini e quella attuale, offrendo una chiave di lettura che permette di riscoprire nella modernità le tracce di un passato ancora vivo e pulsante. L’uditorio, composto da soci del Rotary e ospiti, ha seguito con vivo interesse l’intervento dello studioso, tributandogli un caloroso apprezzamento per la sua capacità di restituire, con rara efficacia, la magia di una città dalla storia ininterrotta.

A rendere ancor più memorabile la serata è stato l’ingresso ufficiale nel Rotary Club Roma Quirinale di due nuovi soci, il cui ingresso rappresenta un ulteriore arricchimento per il Club e per le sue future iniziative.

L’accoglienza loro riservata testimonia lo spirito di amicizia e condivisione che anima l’associazione, sempre protesa verso la crescita culturale e il servizio alla comunità.

La conviviale ha riscosso unanime consenso, confermandosi un evento di alto valore intellettuale e sociale, capace di coniugare il piacere della conoscenza con la tradizione rotariana dell’incontro e del confronto.

La Roma del Giubileo, con il suo intramontabile fascino, ha offerto lo spunto per una riflessione profonda sull’identità storica della città e sul valore della memoria nella costruzione del futuro.

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