Andrea Rivera e la satira irriverente di “Nonsense di me!”

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Dal 17 al 19 gennaio 2025, Andrea Rivera calcherà il palco del Teatro di Villa Lazzaroni a Roma con il suo nuovo spettacolo, “Nonsense di me! – Una vita di follie fuori e dentro il palco”. Tre serate dedicate alla satira, quella che non teme di mettere in discussione tutto, proponendo uno spettacolo che fonde musica, riflessione e ironia.

Accompagnato dal talentuoso Matteo D’Incà alle chitarre, Rivera trasforma il teatro-canzone in uno spazio di critica sociale e autoironia, portando in scena momenti di vita personale intrecciati con scontri artistici vissuti e riflessioni sulla società contemporanea. Il tutto condito dal suo stile unico, fatto di battute taglienti, sarcasmo e una profonda vena narrativa.

“Esiste ancora la satira?” si domanda provocatoriamente Rivera. “Nonsense di me” nasce proprio da questa riflessione, tra il bisogno di resistere alla superficialità delle battute facili e il desiderio di riaffermare il potenziale della satira come strumento di cambiamento. Tra monologhi e canzoni, Rivera racconta una vita trascorsa tra palchi, piazze e televisioni, non risparmiando nessuno, nemmeno se stesso.

Oltre a un repertorio di testi e musiche originali firmati dallo stesso artista, lo spettacolo si avvale di un disegno luci curato da Maurizio Fabretti, che amplifica il viaggio narrativo del pubblico. La scelta di una regia volutamente non convenzionale riflette l’anima ribelle dello spettacolo, che abbraccia il nonsense per offrire una prospettiva differente sulla realtà.

Andrea Rivera invita il pubblico a un’esperienza che va oltre la risata: un incontro tra comicità, critica sociale e introspezione. “Nonsense di me” è uno spettacolo che promette di far riflettere e divertire, in un dialogo continuo con il pubblico.

Il finale dello spettacolo è un omaggio toccante alla sua amata Pigna, scomparsa da pochi mesi e un gesto di speranza con la presentazione della sua nuova amica a quattro zampe, Grace. Un momento emozionante che chiude il cerchio di una performance capace di far ridere, riflettere e commuovere.

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