Michele Riondino e il suo impegno civile: un esempio da seguire
Roma 21 luglio 2024
Foto e Articolo di Grazia Menna
L’opera prima di Michele Riondino, Palazzina LAF, ha emozionato e conquistato il pubblico numeroso che ha riempito ArenAniene.
La rassegna ArenAniene, giunta alla settima edizione e ospitata nel Parco del Ponte Nomentano, si distingue per il sottotitolo “Il cinema che cura il territorio”. Lo slogan “Ogni sera un film che ha vinto un premio” riassume la formula vincente della manifestazione, che propone una selezione di grandi film italiani, tra cui C’É ANCORA DOMANI, PALAZZINA LAF, IO CAPITANO, RAPITO e molti altri.
La serata del 21 luglio scorso è stato proiettato il film Palazzina LAF, che ha ottenuto tre riconoscimenti ai David di Donatello 2024: Miglior attore protagonista per MicheleRiondino, Miglior attore non protagonista per ElioGermano e Migliore canzone originale per La mia terra di Diodato. Nel cast anche Vanessa Scalera, Domenico Fortunato, Gianni D’Addario, Michele Sinisi, Fulvio Pepe, e gli attori ospiti della serata: Gianni Lillo, Marina Limosani e Antonio Prisco.
Questo debutto alla regia di Michele Riondino ha ricevuto acclamazioni dalla critica e dal pubblico, grazie al coraggio di raccontare la drammatica storia dell’ILVA di Taranto negli anni ’90 e del primo caso accertato dalla magistratura di mobbing. Riondino interpreta il controverso Caterino Lamanna, affiancato da Elio Germano nel ruolo del direttore dell’ILVA, Giancarlo Basile. Il film è un potente atto di denuncia che costringe gli spettatori a confrontarsi con una pagina oscura della storia istituzionale e del presunto progresso portato dalle acciaierie ILVA nella realtà di Taranto e dintorni.
La direttrice artistica della rassegna, Patrizia Di Terlizzi, ha introdotto la serata e presentato l’Assessore alle Politiche Culturali e Diritto all’Abitare, Luca Blasi. Blasi ha ringraziato gli organizzatori e ribadito l’impegno dell’amministrazione a sostenere eventi come ArenAniene, sottolineando che una città sicura è una città vivace e partecipata.
L’intervista con gli attori presenti ha permesso al pubblico di conoscere i retroscena del film e l’approccio di Riondino, dalla selezione del cast al rapporto degli attori con il tema del mobbing. Marina Limosani, visibilmente emozionata, ha trasmesso l’intensità della storia e la forte connessione tra gli attori, i fatti e la denuncia messa in scena dalla regia di Riondino.
Al termine del film, la folla numerosa che ha riempito lo spazio davanti allo schermo, obbligando gli organizzatori ad aumentare i posti a disposizione per l’alta partecipazione, ha applaudito a lungo, mostrando il proprio apprezzamento per il lavoro del regista.
La rassegna è organizzata dalla cooperativa Tam Tam, con la direzione di Giulio Gargia, il patrocinio del Municipio 3 e la collaborazione del Centro Diurno di via Monte Tomatico della ASL RM1. Tra gli sponsor, Engel e Volker Immobiliare.
Il prossimo appuntamento IMPERDIBILE è con MatteoGarrone e il suo Io Capitano, il 25 luglio 2024, con un incontro con il regista prima della proiezione.
ArenAniene – 7ª edizione – Il cinema che cura il territorio
Dal 18 luglio al 18 agosto 2024
Parco del Ponte Nomentano (via Nomentana, 416 – Roma)
Si ringrazia l’Ufficio Stampa della Rassegna ArenAniene per aver consentito questo racconto per immagini
