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Vitorchiano ospita la prima edizione del Premio Letterario “Il Borgo Sospeso”

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Il borgo storico di Vitorchiano, nel cuore della Tuscia, si prepara a vivere un weekend all’insegna della letteratura e della scrittura, ospitando la prima edizione del Premio Letterario “Il Borgo Sospeso”. Questo evento, il cui nome richiama il famoso slogan turistico del paese, rappresenta un’opportunità per mettere in risalto il patrimonio culturale di Vitorchiano e la sua vocazione all’accoglienza e alla promozione artistica. Gli incontri si terranno nella Sala Consiliare del Comune, in Piazza Sant’Agnese, e saranno tutti a ingresso libero.

Ideato e organizzato da Fabrizio Borni con il patrocinio del Comune di Vitorchiano, il Premio Letterario ha registrato una partecipazione sorprendente: oltre 200 autori da tutta Italia hanno aderito a questa prima edizione. Il concorso si articola in cinque sezioni: poesia, narrativa inedita, narrativa edita, romanzo storico e sceneggiatura originale. A garantire il prestigio dell’iniziativa, la presidenza della giuria è stata affidata al professor Matteo Maria Maglia, esperto editore e perito di libri antichi e rari, iscritto all’albo nazionale dei consulenti tecnici d’ufficio (CTU).

 I vincitori assoluti sono Carla Barlese per la sezione poesia; Andrea Gualchierotti e Greta Ceretti con “Damnatio” per le opere inedite; Giuseppe Saglimbeni con “Il Barone di Palagonia” per la sezione romanzo storico; Matteo Molino con “Profugo” per la narrativa edita. Infine, si è aggiudicata il primo premio per la sceneggiatura originale Jennifer Erika Miller con lo script “In che senso come sto?” Sono stati inoltre assegnati alcuni premi speciali e menzioni d’onore alle opere “Su e giù da un treno” di Andrea Scaricamazza, “Per fortuna e purtroppo” di Emanuele Carioti e “Mostri” di Giovanni

Il sindaco di Vitorchiano, Ruggero Grassotti, ha espresso soddisfazione per il successo dell’iniziativa: “Grazie agli organizzatori del primo Premio Letterario Il Borgo Sospeso. Siamo lieti di ospitare questo evento nel nostro palazzo comunale per un fine settimana dedicato alla cultura e alla valorizzazione del territorio. Il premio non solo arricchisce la vita culturale di Vitorchiano, ma omaggia anche la particolarità del nostro borgo, che vogliamo continuare a promuovere. Congratulazioni ai vincitori, a tutti i partecipanti e alla qualificata giuria, che ha svolto un lavoro accurato sotto la guida del professor Maglia.”

Alessandro Conte, direttore del magazine online Bookreporter, media partner dell’evento, ha voluto sottolineare l’importanza del Premio Letterario “Il Borgo Sospeso” per il panorama culturale del Viterbese. “Questa manifestazione rappresenta un’occasione preziosa per arricchire l’offerta culturale della nostra regione e dare visibilità a talenti letterari emergenti e affermati,” ha dichiarato Conte. “Ringrazio Fabrizio Borni per averci dato l’opportunità di essere media partner di questa prima edizione, contribuendo a dare risalto a una manifestazione che, siamo certi, diventerà un appuntamento imperdibile nel calendario culturale locale.”

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Il programma di sabato 26 ottobre prevede alle 16 l’incontro con gli autori, che presentano i loro libri e tengono un firmacopie: Alex Chiometti “Il futuro di una volta”; Morena Martini, “I racconti della Tuscia”; Maria Defina Tommasini, “Intrighi nella Tuscia”; Davide Falsino, “I rintocchi dell’aprutina”; Diana Sganappa, “Il fantasma di Bomarzo”. Alle 21 va in scena il monologo teatrale in atto unico “I libri mi hanno rovinato la vita”, scritto e interpretato da Fabrizio Borni con intervento musicale al sax del maestro Andrea Abbadia. Lo spettacolo è fruibile anche ai sordi grazie alla collaborazione con AES (Accademia Europea Sordi) e alla dottoressa Laura Santarelli.

Domenica 27 ottobre si riprende alle 16.30 con l’esibizione del coro polifonico Almamousikè seguita dai saluti del sindaco e dell’amministrazione comunale. Alle 17.15 “Scriptorium. Due parole di gratitudine” con il professor Matteo Maria Maglia, un intervento sulla rivoluzione di Gutenberg e sulle stamperie del ‘400 e del ‘500 in Italia. Segue, alle 18.30, la cerimonia di consegna dei premi, presenta Stefania Di Santo. 

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