Giovanni Hoepli è stato eletto vicepresidente per il biennio 2025-2026 dell’International Publishers Association (IPA), la federazione che rappresenta 181 organizzazioni editoriali in 81 paesi di tutto il mondo. L’assemblea degli editori, riunitasi online, ha scelto Hoepli, vicepresidente della storica casa editrice Hoepli spa di Milano, fondata nel 1870 e specializzata in editoria scientifica, accademica e scolastica.
Dal 2015, Hoepli rappresenta l’Associazione Italiana Editori (AIE) all’assemblea generale dell’IPA e ha ricoperto vari ruoli, tra cui membro del Copyright Committee e presidente del Membership Committee. La sua candidatura alla vicepresidenza è stata sostenuta dall’AIE, di cui è membro del consiglio generale.
La prassi dell’IPA prevede che, al termine del primo biennio, il vicepresidente possa candidarsi alla presidenza per i due anni successivi. Hoepli ha espresso gratitudine per il voto ricevuto e si è detto pronto a lavorare a fianco dell’attuale vicepresidente e futuro presidente Gvantsa Jobava e del segretario generale José Borghino. Ha sottolineato l’importanza di collaborare per sostenere il diritto d’autore e la libertà di pubblicazione.
Il presidente dell’AIE, Innocenzo Cipolletta, ha elogiato Hoepli per la sua esperienza e capacità di intessere relazioni internazionali, evidenziando come la sua elezione rappresenti un riconoscimento all’autorevolezza dell’editoria italiana. Questo successo segue la nomina di Ricardo Franco Levi a presidente della Federazione degli Editori Europei nel 2022, e arriva pochi giorni prima della Frankfurter Buchmesse 2024, dove l’Italia sarà ospite d’onore.
