La Sala Consiliare del Comune di Caramanico Terme ospiterà l’ultimo appuntamento estivo della rassegna “Incontri con l’Autore”, un evento culturale che ha arricchito l’estate locale con presentazioni di libri e incontri con autori di rilievo. L’evento, patrocinato dalla Istituzione Comunale e organizzato dall’Associazione Culturale ReteAbruzzo, vedrà la partecipazione di Nicola Palombaro, autore del libro “Zona rossa. Dall’armistizio alla liberazione. La guerra ai civili nella provincia di Pescara”.
La presentazione del libro, che si terrà sabato 7 settembre alle ore 18:00, sarà moderata dal giornalista Luca Prosperi (Ansa Abruzzo) e vedrà la partecipazione della Dottoressa Stefania Di Primio, ricercatrice archivista. L’evento sarà arricchito dai saluti istituzionali del Sindaco Franco Parone e del Vice sindaco Francesco D’Atri.
Il libro di Palombaro, edito dall’ANPI, rappresenta un’importante ricerca storica che documenta il tragico periodo tra l’armistizio e la liberazione, durante il quale un numero impressionante di civili perse la vita. Solo in Abruzzo, infatti, si contano 903 morti in 352 episodi, tra cui le uccisioni dei 9 martiri caramanichesi. La ricerca di Palombaro offre una testimonianza dettagliata e commovente di questi eventi, sottolineando l’importanza della memoria storica e della trasmissione delle storie di chi ha vissuto quei tragici momenti.
L’evento è organizzato in collaborazione con la locale Sezione ANPI “Nicola Cappellucci” e con il supporto logistico del Gruppo di Protezione Civile Maiella-Morrone. La rassegna “Incontri con l’Autore” ha rappresentato un’importante occasione per la comunità di Caramanico Terme di avvicinarsi alla letteratura e alla storia, offrendo momenti di riflessione e approfondimento culturale.
Non perdete l’occasione di partecipare a questo significativo evento e di ascoltare dalla viva voce dell’autore le storie e le ricerche che hanno portato alla realizzazione di “Zona rossa”. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di storia e per chi desidera mantenere viva la memoria del nostro passato.
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