Una maschera color del cielo

in LIBRI by

Vincitore dell’International Prize for Arabic Fiction 2024, il più importante premio letterario del mondo arabo, “Una maschera color del cielo” è un’opera potente e incisiva scritta da un autore palestinese attualmente incarcerato. Condannato all’ergastolo dalle autorità israeliane per il presunto coinvolgimento nella preparazione di un attentato durante la seconda Intifada, l’autore ha ricevuto il supporto del Human Rights Council dell’ONU, che ha dichiarato il processo irregolare e la detenzione illegale. Nonostante le richieste di scarcerazione avanzate nel 2022, rimane ancora detenuto.

La storia segue Nur, un giovane laureato in archeologia che vive in un campo di rifugiati a Ramallah. La sua vita cambia quando trova una carta d’identità israeliana nella tasca interna di una giacca usata. Sfruttando la sua padronanza dell’ebraico, Nur decide di assumere l’identità dell’occupante per comprendere meglio la mentalità del nemico. Ottiene un lavoro come guida turistica a Gerusalemme, ma viene licenziato dopo aver rivelato ai turisti che un presunto sito archeologico biblico si erge in realtà sulle rovine di un insediamento palestinese distrutto nel 1948, durante la Nakba (la catastrofe) per i palestinesi.

Successivamente, Nur partecipa a scavi archeologici e vive una storia d’amore con una giovane archeologa palestinese con cittadinanza israeliana. Tuttavia, alla fine, decide di abbandonare la “maschera azzurra” – la carta d’identità israeliana – e di tornare alla sua vera identità di rifugiato, riprendendo la sua vita nel campo profughi.