l BUK Festival, l’evento primaverile che celebra la bibliodiversità e la piccola e media editoria, ritorna a Modena il 4 e 5 maggio per la sua diciassettesima edizione. Il festival si svolgerà nel suggestivo Chiostro di San Paolo, dove autori, editori e appassionati di letteratura si incontreranno per due giorni ricchi di eventi e innovazioni.
Direzione Artistica e Temi Innovativi
Sotto la direzione artistica di Francesco Zarzana e co-curato da Sara Caselli, organizzato da ProgettArte, il festival presenterà una vasta selezione di opere della piccola e media editoria italiana. Il programma prevede incontri con autori che discuteranno delle loro ultime pubblicazioni.
Premio Speciale BUK
Uno degli appuntamenti più attesi è la cerimonia del Premio Speciale BUK, che si terrà il 4 maggio alle ore 21. Quest’anno, il premio sarà conferito a Rosella Postorino, riconosciuta per la sua abilità nell’intrecciare la storia con le storie personali, creando narrazioni che sono al tempo stesso epiche e intime. Postorino è nota per il suo romanzo internazionale di successo “Le Assaggiatrici” e per il più recente “Mi limitavo ad amare te”.
Incontri Internazionali e Dialoghi Culturali
Il festival ospiterà anche l’International BUK Speed Date, un’innovativa iniziativa che permetterà a lettori di diverse nazionalità di incontrarsi e condividere le loro esperienze letterarie. Questo evento si svolgerà il 5 maggio e offrirà una piattaforma unica per la scoperta reciproca di gusti e ispirazioni letterarie.
Focus sulla Sostenibilità
Il BUK Festival di quest’anno pone un accento particolare sulla sostenibilità. Il 4 maggio, esperti come Andrea Segrè ed Eliana Liotta discuteranno delle loro ultime pubblicazioni che esplorano temi come l’obesità globale e l’importanza delle pause nella vita quotidiana per il benessere a lungo termine.
Novità Editoriali e Iniziative Collaterali
Tra le novità editoriali presentate, spiccano “Voglio stare in gattabuia” di Sergio Greco e “Cogli l’acqua quando piove” di Angela Albano, che esplorano temi di ribellione e amore. Inoltre, il festival si interseca con il Motor Valley Fest, che esplorerà il futuro dell’automotive e celebrerà la storica connessione di Modena con l’industria automobilistica.
Supporto Istituzionale e Impatto Culturale
Il festival è supportato da numerose istituzioni locali e beneficia del patrocinio della Regione Emilia Romagna e del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni Culturali. Questo testimonia l’importanza del BUK Festival non solo come evento culturale, ma anche come motore di sviluppo e promozione culturale a livello locale e internazionale.
Il BUK Festival si conferma così un appuntamento imperdibile per chiunque sia interessato al mondo del libro e alla sua evoluzione nel contesto contemporaneo, promettendo di essere un momento di riflessione, divertimento e scoperta.