È stato firmato un accordo innovativo tra UN.I.COOP. (Unione Italiana Cooperative) e U.G.L. Salute per disciplinare, in modo chiaro e conforme alla normativa vigente, i contratti di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.) nel settore dell’Assistenza Domiciliare Privata. Si tratta di un Protocollo Modificativo del CCNL Cooperative Sociali, che rappresenta una svolta per un comparto spesso al centro di incertezze normative e contenziosi.
L’intesa, definita dallo stesso Presidente del Dipartimento Nazionale Sociale UN.I.COOP., Francesco D’Ulizia, come una “novità assoluta”, è stata elaborata insieme ai principali operatori del settore, tra cui Alma Social Care e Progetto Assistenza, e nasce con l’obiettivo di offrire alle Cooperative Sociali strumenti concreti per operare nel rispetto della legalità e della dignità lavorativa.
“Con la sottoscrizione dell’Accordo – ha dichiarato D’Ulizia – abbiamo dato voce a un settore fondamentale per le nostre comunità, spesso penalizzato da un utilizzo improprio dello strumento cooperativo e dei contratti co.co.co. Oggi, invece, grazie a questo accordo, le Cooperative Sociali dell’Assistenza Domiciliare Privata possono contare su una cornice contrattuale solida, condivisa e orientata alla tutela dei lavoratori e alla valorizzazione delle imprese autenticamente mutualistiche”.
L’accordo, in linea con l’art. 2, comma 2, lettera a) del D.lgs. 81/2015, si inserisce all’interno di una più ampia strategia di rafforzamento delle relazioni industriali nel mondo cooperativo. Tra gli strumenti messi a disposizione, vi sono l’asseverazione dei contratti (ASSE.CO.) in collaborazione con la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, la promozione della bilateralità e l’adozione di regolamenti interni previsti dalla legge 142/2001.
“Da oggi in poi – ha concluso D’Ulizia – le Cooperative Sociali del settore sanno di avere un alleato. Questo accordo rappresenta solo l’inizio di un percorso che vuole riconoscere pienamente il valore, il lavoro e il ruolo sociale delle cooperative che operano nell’Assistenza Domiciliare Privata”.
Con questo protocollo, UN.I.COOP. e U.G.L. Salute pongono le basi per un nuovo modello di cooperazione, trasparente, etico e centrato sui reali bisogni delle comunità e degli operatori del settore socio-assistenziale.