Fiaccolata per Pamela Mastropietro, il 13 aprile per non dimenticare

25 Marzo 2018
4 mins read

Il prossimo 13 aprile a Roma, sarà organizzata una fiaccolata in memoria di Pamela Mastropietro, la ragazza brutalmente uccisa a Macerata il 29 gennaio scorso. Una violenza in inaudita su una giovane donna uccisa e sezionata in 25 pezzi per essere abbandonata in due trolley in un campo , senza nessuna pietà.

Ci sono ancora molte zone grigie intorno alla tragica vicenda ma soprattutto dopo un primo momento di clamore mediatico, dovuto soprattutto ad alcuni eventi successivi la morte di Pamela, il caso sembra non avere più interesse per i media.

Per questo motivo la famiglia e gli amici hanno voluto organizzare questa fiaccolata in sua memoria, gli amici, parenti, sostenitori della battaglia contro il femminicidio e in memoria della diciottenne romana si daranno appuntamento in Via Saluzzo per realizzare una breve fiaccolata fino a Piazza Re di Roma.

È stato il consigliere Francesco Figliomeni che in consiglio comunale di Roma ha proposto di intitolare una via, una piazza o un giardino la richiesta di intitolare una via, una piazza o un giardino alla giovane diciottenne romana scomparsa, che è stata approvata all’unanimità dal consiglio Comunale intero.

EA: Consigliere Figliomeni, vorrei avere da lei qualche informazione in più rispetto alla manifestazione che finalmente si riuscirà ad organizzare il 13 Aprile per ricordare la morte di Pamela a Macerata negli scorsi mesi, com’è nata la proposta?

R: Ma la proposta innanzitutto è nata dal fatto che dopo i primi giorni di ribalta mediatica importante, i primi giorni dopo l’omicidio che onestamente solo a pensarci fa male, purtroppo poi è caduto nel silenzio, o meglio c’è stata molta attenzione mediatica su quello che è successo dopo da parte di quello squilibrato che s’è messo a sparare lì a Macerata, un gesto che noi assolutamente condanniamo perché non è questo il modo di ottenere giustizia, la famiglia, io sono molto amico dello zio, l’avvocato Marco Valerio Verni e quindi la famiglia ha condannato subito quel gesto però onestamente come amministratore locale, come cittadini, come rappresentante di cittadini ma anche la famiglia è rimasta male anche a vedere che su questa situazione è caduto il silenzio ecco, e quindi è nata questa, innanzitutto nell’immediatezza io e gli altri colleghi di fratelli d’Italia con il nostro leader Giorgia Meloni abbiamo preparato il primo firmatario di questa mozione per intitolare una strada, una via, una piazza comunque nel VII Municipio che è il territorio dove abitava Pamela, dove abita la famiglia di Pamela Mastropietro.

EA: Quanti sono stati i voti a favore della mozione?

R:La mozione ha avuto, diciamo l’appoggio unanime di tutta l’assemblea capitolina che ha votato a favore, poi diciamo che ci vogliono, la norma prevede che per poter intitolare una via, una piazza, una strada debbono trascorrere almeno dieci anni però se con una circolare del Ministero dell’interno si dà l’autorizzazione ai prefetti di derogare questa norma e quindi chiunque può chiedere questa cosa , e dopo abbiamo pensato con la famiglia, con Fabrizio Santori anche che è stato molto vicino alla famiglia di fare un qualcosa per dare innanzitutto un po’ di pace a Pamela anche perché per Pamela per noi vive, una ragazza di 18 anni che è stata barbaramente trucidata e che ancora purtroppo non ha avuto una degna sepoltura 

EA: Questa fiaccolata, organizzata il tredici, sarà importante anche per denunciare tutte quelle violenze che vengono fatte ai danni delle donne in tutt’Italia .

R: Sì, innanzitutto la fiaccolata partirà da via Saluzzo, che è il luogo dove abitava Pamela, dove abita la famiglia nel VII Municipio e poi si svolgerà un percorso di circa 600 metri per terminare a piazza Re di Roma e sarà venerdì 13 aprile alle ore 19. Naturalmente io mi sto occupando da tanto tempo di queste tragedie che colpiscono le donne e quindi questi femminicidi, comunque delle violenze c’è un aumento esponenziale di stupri e di violenze anche abbiamo visto in luoghi molto trafficati o comunque in cui c’è una grande moltitudine di persone, in centro addirittura sotto il Campidoglio, a piazza Vittorio e quindi cerchiamo di porre l’attenzione su questo, e anche in particolare riferimento alla questione di Pamela perché mentre a Macerata in particolare e a Firenze anche dopo che c’è stata la morte di quel cittadino senegalese la cui famiglia noi esprimiamo la nostra vicinanza perché per noi gli episodi di criminalità sono tutti uguali, tutti da condannare a prescindere dalla razza o dal colore della pelle e ci mancherebbe già il fatto che lo dobbiamo ricordare mi fa sentire male, però dobbiamo altrettanto dire che quando le vittime sono dei cittadini italiani purtroppo su questo cade il silenzio, su questo noi altrettanto non possiamo tollerarlo, non vogliamo che ci sia razzismo al contrario e quindi dobbiamo anche su questo dare anche un po’ di serenità alla famiglia Mastropietro che purtroppo come dicevo prima, ancora non ha potuto vedere i resti della povera Pamela avere una degna sepoltura. Ho ringraziato ieri l’assemblea capitolina, il sindaco Raggi per aver risposto positivamente all’appello di Giorgia Meloni, affinché venisse diciamo accettato il desiderio espresso dalla famiglia di poterla andare a visitare una volta sepolta lì al cimitero del Verano e di questo noi siamo ben lieti perché su queste situazioni non ci devono essere divisioni politiche e quindi il fatto di vedere una mozione approvata all’unanimità mi riempie di gioia anche nella tristezza del fatto .

La fiaccolata del prossimo 13 Aprile sarà molto importante per mantenere vivo il ricordo di Pamela che ancora oggi non ha avuto sepoltura, per ricordare la sua barbara uccisione, una violenza inaudita mai vista nella cronaca di questo paese, una vittima che non deve essere dimentica.

per questo diamo appuntamento alla fiaccolata con  ritrovo alle ore 19,00 nei pressi della “caffetteria san dona’”, sita in via saluzzo,33, l’inizio processione verso piazza re di Roma è previsto per le 19,30.

Il percorso è lungo circa 600 metri, corrispondente a 10/15 minuti di cammino ad andatura lenta. L’organizzazione della manifestazione comunica che non saranno consentite bandiere di partiti o movimenti politici, striscioni riportanti messaggi offensivi, di qualsiasi natura, e sarà severamente vietato tutto ciò che possa turbare l’ordine pubblico e la morale comune.

 

Ascolta l’audio intervista al consigliere Figliomeni e all’Avvocato Marco Valerio Verni, zio di Pamela e legale della famiglia Mastropietro.

 

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